Ho pensato sul serio di andarmene…non voglio che pensiate ad una fuga ma per la prima volta nella mia vita ho paura; dove ero prima non avevo nulla da perdere…e se non hai nulla da perdere non puoi avere paura…ora invece sì, ho davvero molto da perdere ed ho paura, è facile capirlo solo osservando il mio sguardo, il mio atteggiamento di tutti i giorni…avete sicuramente notato che sono cambiato…quando sono assorto nei miei pensieri...con la dovuta attenzione forse vedreste anche sgorgare qualche lacrimuccia. Ho paura che il mio essere ribelle ed ingovernabile, il mio carattere deciso, le mie azioni, le mie parole, i miei scritti, anche se volti a vostra difesa, si ritorcano su di voi…ho paura che per indebolire me se la prendano con voi…ho paura che vi facciano pressione…ho paura che vi facciano stare male; gli episodi recenti hanno dimostrato chiaramente come la pensano in modo particolare su di me, io sono il bersaglio, il tronco da tagliare, ma se il tronco è protetto dai rami che siete voi, prima di riuscire ad abbatterlo è necessario sfoltirli: se fosse così, anche se non ho mai vissuto nella mia vita un periodo così bello, anche se non ho mai vissuto rapporti personali così sinceri ed intensi, ho pensato che forse potrebbe essere meglio togliere il disturbo per non danneggiare voi e vi garantisco, senza fare del vittimismo, che per proteggervi lo farei. Ne ho parlato anche con il mio migliore amico, che mi ha brutalmente redarguito e minacciato di non fare nulla del genere, perché vi recherei un immenso dispiacere. Ma lui non sa che tutte queste paure sono nulla di fronte a quella più grande: ho paura di quello che provo per te, mia preziosa alleata, ho paura di essermi innamorato di te…follemente…e da parecchio tempo…di tutte le battaglie che ho affrontato questa che combatto contro me stesso è sicuramente la più dura, la più estenuante, la più devastante, quella da cui uscirò sicuramente sconfitto, comunque vada…e nonostante io sia certo della sconfitta, è una battaglia che devo continuare a combattere, non posso arrendermi…ma come posso dirti “ti amo” quando so già in partenza che non potremo vivere questo sentimento? So bene che hai altri affetti da tutelare…madre…figlie…marito…forse non solo…non vorrei coinvolgerti, non vorrei ferirti, ma devi saperlo…devi sapere quello che provochi dentro di me, devi sapere che quando mi sei vicina, quando mi parli, quando mi guardi, quando mi sorridi, quando mi abbracci, il mio cuore comincia a battere all’impazzata e i miei pensieri iniziano a percorrere tortuosi sentieri…devi sapere che il tuo viso, i tuoi occhi, il tuo sguardo, il tuo sorriso mi fanno compagnia giorno e notte, 24 ore su 24…la mia mente ormai non è più lucida, riesce a pensare solo a te…è semplicemente insopportabile…devastante…dilaniante...nonostante la mia forza apparente, mi sento debole e vulnerabile come mai è successo in vita mia. Prima d’ora non ti avevo mai parlato così chiaramente, ma non ti ho sicuramente detto nulla che tu già non sapessi, se pensassi diversamente sarebbe un insulto alla tua intelligenza, ti chiedo scusa perché dovevo togliermi questo ormai insopportabile peso dallo stomaco e tu, tuo malgrado, eri l’unica alla quale potevo rivolgermi, alla quale confidare questo mio intimo segreto. Anche se non riesco a non desiderarti, questa non vuole essere una proposta…non mi permetterei mai, ho troppo rispetto per te…non cerco una risposta, ma ti chiedo semplicemente questo: non raffreddarti nei miei confronti, continua a parlarmi, a sorridermi, a guardarmi come hai sempre fatto…se e quando vuoi abbracciami ancora…io vivrò di questo…non avere paura di ferirmi, di alimentare ciò che provo, perché non potrei amarti più di quello che già sto facendo…anche se forse ti ho delusa, cerca di guardare a me ancora con entusiasmo…e perdonami…se puoi…perdonami…scusami se ti amo, ma non posso fare altrimenti.
2 ottobre 2011
Categoria: Amore impossibile