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da Matteo
Provate ad immaginare il peggior essere umano del mondo: un uomo in grado di uccidere altre vite umane e innocenti senza il minimo risentimento nè il minimo dispiacere... che uccide solo per il gusto di vedere la sofferenza nel mondo.
Ora immaginate quest'essere spregevole quando era bambino, secondo voi, cosa gli può essere successo per diventare quel che è diventato?
16 ottobre 2011 - Milano
Categoria: Domande
da Anonimo
Cambio soggetto, guarda un pesco e poi prendi un seme contenuto nel nocciolo del frutto, al suo interno c'è un'istruzione biologica che comanderà le cellule a unirsi in un certo modo per arrivare a costruire una forma e delle funzioni ben precise.
Eppure se guardi i semi sono in genere abbastanza simili, non distingueresti quelli di una carota da quelli delle insalate, di un melo e di un pero.
Ma anche tra semi della stessa specie ci saranno differenze visibili nella pianta adulta, dipende dalle condizioni ambientali e dalla chimica delle sostanze usate per comporre la materia biologica quando il seme si è sviluppato.
17 ottobre 2011
da Ubuntu
Sicuramente ha subìto gli stessi atroci abusi e le stesse brutture
17 ottobre 2011
da Bob
Ho sempre pensato che alcune persone nascono così e non c'entra l'educazione o traumi o altro...nascono così bacati in testa e non si può far proprio nulla...
17 ottobre 2011
da Chiara
E' un discorso molto complesso.
Posso solo esprimermi in merito ai Serial Killers, in quanto ho seguito vari programmi ed in breve ti racconto due storie.
Nella maggior parte dei casi, lo sono diventati a seguito di gravi problemi familiari.
Come la separazione dei propri genitori, l'abbandono di uno dei genitori, scoprire che la propria madre è una poco di buono, o una donna chiusa, schiava e fanatica della religione.
La madre di Ed Gein, (Il macellaio di Plainfield) uno dei più feroci serial killers americani, era una timorata di Dio, fino alla follia, e considerava tutte le donne delle prostitute. Ed Gein crebbe con questa convinzione frutto di un'educazione malsana e priva di valori importanti, come il rispetto verso il prossino.
Non fu un caso quando uccise una donna di mezza età rassomigliante sua madre.
Inoltre quando fu scoperto, trovarono nel suo appartamento, resti di mammelle e di vagina.
L'aberrazione mentale di questo uomo dipese sicuramente dai condizionamenti fuorvianti della madre a detta di psicologi e psichiatri.
Jeffrey Lionel Dahmer (Il cannibale di Milwaukee) incominciò a dare segni di squilibrio mentale quando la madre abbandonò il padre per un altro uomo.
Con questo non voglio assolutamente dire che coloro che vivono situazioni familiari drammatiche, diventino dei criminali, però sicuramente vivere in una famiglia con sani principi, ricevere e dare amore, aiuta a vivere in maniera serena.
Chiara
17 ottobre 2011 - Milano
da Chiara
Matteo ho dimenticato di riportare anche la storia di Aileen Wuornos (Monster) forse avrei visto il film.
La parte di Aileen Wuornos fu interpretata dalla bellissima Charlize Theron.
Aileen Wuornos non conobbe mai il padre, i genitori si separarono dopo la sua nascita.
Il padre fu arrestato con l'accusa di violenza su minori.
La madre decise un bel giorno di affidare lei e suo fratello ai nonni.
Crebbe con un nonno ubriacone.
Compiva gesti vandalaci, ed aveva rapporti sessuali con chiunque, persino con il fratello.
La madre tentò di riprenderla con se, ma lei rifiutò e diventò a tutti gli effetti una prostituta. In seguito ad una violenza sessuale subita, iniziò ad uccidere i suoi clienti.
Non so, ma forse se Aileen Wuornos, avesse avuto una vera famiglia, non sarebbe mai diventata una serial killer.
Certi fatti ti sconvolgono la mente, è innegabile.
17 ottobre 2011 - Milano
da Rugiada
E vero; siamo gli uni diversi dagli altri, ma si nasce con la felicità nel cuore si cresce ed si incomincia ad assorbile quello che ci circonda…sia nel bene che nel male. Molti sono forti e ne escono vittoriosi invece altri ne subiscono; attivando un meccanismo di auto difesa nel distruggere nel provocare la sofferenza altrui per sentirne un loro giovamento, diventando così un qualcosa di spregevole umanamente incomprensibile…posso anche sbagliare ma penso che nella loro crescita abbiano subito violenze di ogni sorta, non solo fisica ma anche psicologica ed ora di conseguenza nella loro normalità intravedono la vita giusta così come la creano.
18 ottobre 2011
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