Sfoghi

Mi sono persa di nuovo povera me continuo a ferirmi a farmi tanto male mi sono sbagliata di nuovo…che dolore al cuore!! Eppure lui sa chi sono me lo dicono i suoi occhi quando mi guarda… ma forse non mi ha mai risposto, perché non ha intenzione di farlo, perché il silenzio parla da solo…sono tanto confusa forse lui più di me oppure è impaurito e scappa. Eppure il mio cuore sente il suo amore. Quale punizione mi ha inferto Dio…in quale oblio mi ha scaraventato, se l’amore è la vita perché mi ha donato la vita quando non posso amare? .neppure lui sa leggere nei miei occhi.!!! Respira Rugiada respira…chiudi gli occhi non perderti nel vuoto respira ma che dolore una pugnalata inferta dall’umiliazione di se stessi. Sono proprio un fallimento mi illudo …ora ho l’anima che sta scoppiando, forse è arrivato il tempo di dire “basta” non ho più forze non ho più parole si è spenta davanti a me la speranza…forse inevitabilmente. Stupida, sciocca perché non posso dimenticare come tutto il resto del mondo, perché non posso essere come tutti coloro che la superficie gli basta si accontentano di ciò guardano. Devo essere diversa ma la mia diversità un giorno mi ucciderà. Perchè non riesci a leggere nei miei occhi ma soprattutto nel mio cuore?

20 ottobre 2011

Categoria: Sfoghi

Cara Rugiada,
spero che questa dedica arrivi presto a rassicurarti. I dubbi che ho espresso nelle ultime mie parole derivano solo dalla mia incredulità, che è dovuta solo e soltanto al fatto che sta accadendo una cosa davvero troppo bella, un miracolo tanto grande, tanto straordinario da non sembrarmi possibile in una realtà come questa, almeno quella che ho conosciuto finora. Mi scuso di averti messo in ansia. Non era mia intenzione assolutamente, e ti chiedo scusa, ma spero che tu capisca lo stato di smarrimento che sto provando ora. E semplicemente una cosa tanto bella da non sembrarmi vera. Ci pensi cosa significa per me? Anni a pensarti, ad esserti vicino col cuore, ad amarti in silenzio, consapevole che ciò che desideravo di più, cioé vedere questo sentimento ricambiato almeno nel pensiero, non sarebbe mai accaduto... ed ora la situazione si capovolge: scopro che ciò che avevo sempre letto sospirando, sentendo quelle parole quasi fossero uscite dalla mia anima, sognando che tu potessi dirmele, erano veramente rivolte a me. Guarda, mi vengono le lacrime agli occhi. Non mi sono mai sentito così felice, felice davvero. Mi creo inutili dubbi, perché ho tanta paura che ciò non sia vero, che sia l'ennesimo sogno destinato a mutarsi in delusione. Capisci? E semplicemente come se stessi vedendo uno dei miei sogni più distanti e impossibili realizzarsi. E ti ringrazio, ringrazio con tutto il cuore te per essermi stata accanto da lontano finora, e rendo grazie a quel destino che intrecciò i nostri cammini, un destino che da condanna si è trasformato in benedizione. Non hai sbagliato ad amare me, no, perché anch'io ti amo allo stesso modo, con la stessa purezza e la stessa intensità. E qualcosa che ha del soprannaturale davvero... questa notte sono stato a pensarti fino alle 4 di mattina. Cercavo una spiegazione; ogni tanto prendevo il cellulare e leggevo le tue dediche cercando di capire in che modo potessero riferirsi a me, dato che tu dici di aver incrociato i suoi occhi ecc. Poi ho capito :) e ho preso sonno finalmente con una sensazione di pace che mi pervadeva l'anima. Ti ho sognata ancora una volta in quelle poche ore. Ma la cosa strana è che non ho visto te in quel sogno. Sentivo dei battiti vicino al mio petto. Doveva essere il tuo cuore che in qualche modo ha vegliato su di me, aiutandomi a capire ciò che restava invisibile in superficie. E davvero qualcosa di strano, di mai sentito prima, di eccezionale, ciò che mi trasmetti anche semplicemente rivolgendomi un pensiero da lontano; e ti ringrazio di aver trovato un modo per incontrarmi senza tuttavia farlo di persona. Anch'io vorrei rivederti, dal vivo intendo, anche solo per ringraziarti e dare pace alla mia anima si consuma ogni giorno nella mancanza di te, di un tuo sguardo, di uno di quei dolcissimi sorrisi. Ma, se non vuoi, continuerò certamente a scrivere per te come ho sempre fatto e sempre farò. Voglio dimostrarti che non ho mai mentito, mai, e che i miei sentimenti benché invisibili alla vista sono forti, veri, forse anche più veri di ciò che si può toccare e vedere. Ti amo infinitamente e ringrazio quel Dio in cui non ho mai creduto di avermi mostrato la via in cui ero destinato a dirigermi.

21 ottobre 2011

mi hai tranquillizzata davvero…ho sentito tutto quello che hai detto penetrare nel mio cuore come se qualcuno delicatamente posasse un manto di luce in me una serenità appagante e ridestante. Poi continuando incredula di quello che stavo leggendo il mio respiro è diventato affannoso dopo aver letto: “Ti amo infinitamente e ringrazio quel Dio in cui non ho mai creduto di avermi mostrato la via in cui ero destinato a dirigermi”. Come quel Dio che non ho mai creduto? Colui che amo crede in Dio oppure in tutti questi anni non ho capito niente e mi sono sbagliata sulla considerazione di come si crede e di come si predica e cosa si predica e il perchè. Forse ho mal inteso sicuramente :) e ti chiedo scusa sono qui che aspetto con la speranza che tu non mi confonda io sono sincera, ho aperto a te il mio cuore, ti ho fatto leggere la mia anima dico la verità voglio solo che tu non abbia paura e mi dica anche se cruda la verità aprendo con la sincerità il tuo cuore. Nella vita comune è vero non sono stata chiara ma avevo le mie buone ragioni per quello che sei…sai cos’è aspettavo un segno concreto da te non che mi allontanassi ma che avresti fatto tutto il possibile nel mostrarti con i tuoi veri sentimenti..non fra le righe ma esplicitamente. ora posso essere giudicata non capita ma son sincera e ansiosa, contenta felice attendo una tua risposta un abbraccio Rugioada

22 ottobre 2011

come sempre non arriverà:(

24 ottobre 2011

Allora dimmi Rugiada... cosa posso fare di concreto per te? Scusa se non ho risposto prima.

26 ottobre 2011

se sarà possibile e le condizioni lo permetteranno la prossima volta che ci vediamo vorrei che mi abbracciassi tanto da soffocarmi...

27 ottobre 2011