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da Nulla
Non c'e' spazio per altro dolore
Non c'e' spazio per altre delusioni
Non c'e' più niente
Lascia perdere non hai capito
Lascia stare
Tanto non ci riesci
Nessuno mi puo più guarire ed io non ho più forza
La malattia e' più forte di me
Ecco tutta la forza che vedi in me...
A te fa più comodo pensarla cosi, vero?
Fingo che va tutto bene, nessuno se ne accorge
Vorrei dirmi -guarda, la tua vita non e' distrutta per niente- oppure -ne valeva la pena-
Invece niente, neanche questo
Troppo dolore...
Spero di non sentirne più o di sentirlo tutto insieme una volta per tutte... l'unica cosa che mi da conforto sai qual'e?nessun corpo resiste tanto a lungo e il mio gia non ce la fa più...
Almeno finisce tutto
21 ottobre 2011
Categoria: Sfoghi
da formica
Dai amore, non dire queste cose così brutte ti ho visto le ultime volte che stavi male che sei tanto dimagrito, ho avuto paura che stessi scomparendo che mi volassi via dalle mani mentre provavo a toccarti e te l'ho detto ho avuto tanta paura per la tua salute, ti ho visto cambiato fisicamente, ma la barriera difensiva me la tieni davanti, non so come entrare, sto male anch'io, perchè non posso entrare dentro questa barriera. Devo insistere ancora di più? Anche se mi mandi via devo provare ancora? Ma tu stai male in tutti e due i casi. Se insisto troppo soffri perchè ti senti scoperto.Se ti lascio scappare soffri perchè non puoi stare con me. Si ho capito devo farlo io anche per te, tenerti lì, impedirti di scappare, mamma mia, ma ti sento così duro con quello strato sopra di acciaio che io ce l'avrei tanto l'amore che mi spinge da te ma mi sento che non c'arrivo. Certo per arrivarci devo stringerti e tenerti per un pò lì sul mio cuore, devo riscaldarti e scioglierti il ghiaccio. Quanto tempo ci vuole? Devo tenerti tanto? Non riuscivi più a lavorare? Stavi male e facevi fatica a lavorare? Ma come faccio io a capire fino in fondo? Come faccio? Ma qualche parola serve non ti pare? A che punto vuoi arrivare sei ancora così magro? Che ne so? avevi la felpa, non lo so com'eri sotto che ne so io? Devi anche un pò parlare, si si lo sento il tuo amore lo sento, ma mi parli di un sacco di problemi!! Ti ricordi quando ti ho scritto l'sms: sai sto sentendo che mi pensi e sento il tuo amore, stai pensando a me o a tuoi problemi di lavoro? tu mi hai risposto ai problemi. Che devo fare io? Che ne so io che devo fare un giro di parole della tua testa: ho problemi di lavoro perchè ti amo e non riesco a lavorare sto male senza di te. Che cavolo ne so io, ho pensato: no, non mi pensa mi sono sbagliata. Si si lo so che mi ami, lo sento anche se non me lo dici e le parole non ti vengono, ma allora io mi metto confusione perchè non dai la risposta diretta capisci? Nella mia testa mi arriva questo: non pensavo a te. Tu invece andavi molto oltre, dicendo che non solo mi pensavi ma non riuscivi più a vivere. Ma guarda come cavolo di sei ridotto!! Mamma mia!! Ma che devo fare io?? Si ti tengo, si ti accolgo ti tengo dentro le mie braccia, si non ti lascio scappare ma fai qualcosa, mangia un pò, mi preoccupo lo sai. E poi ora c'è un problema in più, in ritardo ma sta arrivando anche a me questa malattia tremenda, faccio fatica ad uscire e anche lavorare mi è diventata una fatica insormintabile, devo fare qualcosa e tu permettimelo perchè ci stiamo distruggendo non possiamo andare oltre. Avevo sentito parlare di male d'amore, ma ora che lo sto provando capisco che è dilaniante.E' una malattia che ti scava dentro e ti accorgi di non avere più le energie necessarie per camminare. Ti senti le gambe deboli? L'altro ieri di più. Si si ho sentito anche quello, mamma mia, come faccio? Lasciati aiutare, dai!!!! Lasciati aiutare come posso guardarti mentre ti consumi senza poter fare nulla per impedirlo?
21 ottobre 2011
da Tutto
Ho capito, e, anche se è troppo bello per essere vero, non metterò più freni alla fiducia che nutro istintivamente per te. Non c'è niente di più forte dell'amore, e nemmeno i limiti più invalicabili riescono a tenergli testa. Non ne ero certo finora, perché ero convinto di non essere degno di una cosa tanto stupenda, l'amore di una persona come te. Ti chiedo scusa se ti ho ferito... non era per rancore. Non te n'è ho mai portato: avevo solo quel vuoto lasciato da te nel cuore, ed ora sapendo che tu senti lo stesso, esso si è appianato. Ora nulla m'impedisce di perdonarti, ed anzi di esserti grato di aver fatto il miglior errore che potessi fare. Grazie. Ti amo tanto.
21 ottobre 2011
da Anonimo
invece vorrei capirti e abbracciarti perchè nessuno merita di soffrire così! Se vuoi scrivi ancora, io ti leggo e soffro con te
21 ottobre 2011
da Anonimo
Fingi che va tutto bene.. E poi scrivi qui, dicendo a lui/lei che non ha capito... Difficile comprendere chi finge e non parla... Il tuo dolore trasuda dalle tue parole e ne fai una colpa a qualcuno.. Io credo, perché l' ho provato, che non possiamo attribuire a nessuno la responsabilità del nostro dolore: quella persona ci propone soltanto un muro già costruito nella nostra anima, importante comprendere perché lui/lei e se affrontarlo insieme possa aiutarci... Comunque vadano le cose.. un abbraccio virtuale di incoraggiamento!
21 ottobre 2011
da Nulla
Formica hai sbagliato persona
Il secondo anonimo, anche
Agli altri che hanno risposto; Grazie Anonimo ma non serve che soffri con me
All'altro: ecco vedi io sono arrabbiata anche con me e tantissimo...ma penso che quando qualcuno ti ferisce, non importa quanto a fondo riesca a colpirti nè quanto tu gli permetti di farlo...conta che l'ha fatto
Che poi sia stato il colpo mortale o soltanto una goccia che differenza fa?
Sono arrabbiata, non posso non esserlo
Sono delusa, sono ferita, sono amareggiata
troppo
troppo
troppo per respirare
troppo per fare finta di niente troppo per guardarlo negli occhi trattenendo il dolore che sto provando
troppo anche per fingere che vada tutto bene
troppo per sentire
Sto pagando un prezzo troppo alto
Troppo alto...per aver dato soltanto amore
21 ottobre 2011
da DeboleForza
Non l'ho scritta io la dedica comunque...
22 ottobre 2011
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