Delusioni

da Rugiada

Anche se sono combattuta triste delusa dal mio essere di persona speranzosa continuo la mia dura battaglia contro il fallimento del mio povero cuore che mi avverte che posso ancora camminare tranquillamente tra il rumore e la fretta, tra la gente …ma senza distrarmi perché mi ricorda di quanta pace può esserci nel silenzio di una bella illusione. Quella rinchiusa nel profondo. Mi preannuncia di dire la verità con calma e chiarezza sempre e comunque; di saper ascoltare gli altri, anche i più noiosi e ignoranti; ma non è il termine appropriato perché poi con che criterio si può dire che uno è più colto di un altro… sono le esperienze che ci insegnano; la vita ci fa da maestra ed io da persona ignorante racconto come qualunque altro le mie pagine perché tutti hanno una storia da raccontare…anche i più umili, soprattutto perché sono i più veri. Mi avverte Di guardare la verità con gli occhi non più attraverso lui perché ne soffrirei solo… Tanto, perché molti non approvano di buon grado di farsi leggere dentro. Continua nel dirmi: di non renderlo cieco, di preservare almeno la sua capacità di distinguere la virtù altrui; mi dice di essere me stessa, ma soprattutto di non fingere negli affetti e neppure di essere cinica riguardo all'amore; poiché a dispetto di tutte le aridità e disillusioni esso è perenne come l’eternità. Mi dice di lasciare sul mio volte sempre un sorriso come segno sereno della mia giovane speranza di non abbandonarmi alla concretezza dell’amara solitudine ma di lottare perché son figlia del mondo la mia casa è l’universo e la mia anima è la riserva della pace. Ma come posso essere me stessa e non soffrire vedendo l’indifferenza che mi circonda.

21 ottobre 2011

Categoria: Delusioni