Desideri

1. E non basteranno neanche queste righe a spiegare cosa sei per me. Ma ormai le mie giornate si stanno basando su di te. Il tuo pensiero mi fraccasa il cervello e non tiene spazio per altre cose, sembra che il cervello abbia dei dispositivi che individuano ciò a cui non vorremmo pensare e guarda caso ci fa i dispetti.Ma chi se ne frega? Meglio pensarti tanto che non pensarti mai.
E più passa il tempo e più me ne accorgo, che stiamo diventando come il giorno e la notte.Tu che hai bisogno del sole, ed io che c'ho bisogno della luna e della stella più brillante.C'è che stiamo diventando meglio della notte di San Lorenzo. Tutti vogliono vedere le stelle cadenti per poter esprimere il proprio desiderio, quando io ce l'ho affianco a me.C'è che quando ti rivedo non esiste più il nome felicità ma più che altro prende il tuo nome.Sei come la stufa e le coperte d'inverno e il ventilatore d'estate, non se ne può proprio fare a meno.
Sei un po' come la ciliegina sulla torta, calzi a pennello sul cuore. E me l'hai proprio preso, non so come, ma ormai io senza te non mi ci immagino più, che senso avrebbe una vita senza la colonna portante? Senza niente che le da un senso? Senza dei sorrisi veri che solo tu puoi darmi?E allora stringimi ancora, come fai ogni giorno, fammi capire che son solo la solita paranoica.Io c'ho bisogno di te, l'hai capito?!

8 novembre 2011 - Catanzaro

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