Amore impossibile

da Pive per Mame

Voglio raccontarti una storia… una storia d’amore… una storia d’altri tempi… una storia che molti non gradiranno, che sarà criticata, che verrà definita corrotta, immorale, torbida, ma pur sempre una storia vera, dove il lieto fine rimane una chimera… il protagonista è un uomo, un uomo tutto d’un pezzo, un uomo forte, determinato, un uomo che odiava le ingiustizie e le prepotenze, che le combatteva ovunque si annidassero e contro chiunque le perpetrasse, un uomo che non aveva timore di inimicarsi i potenti, che non aveva paura di niente e nessuno… alcuni lo definirono un cavaliere d’altri tempi… forse l’ultimo cavaliere… un cavaliere che non suscitava nelle altre persone sentimenti a metà: o lo amavi o lo odiavi, o lo seguivi o lo combattevi… ma se lo combattevi erano spesso dolori, non era facile vincerlo, perché lui non si arrendeva mai, se cadeva si rialzava sempre… quest’uomo aveva anche una moglie, una donna che lo seguiva da tanto tempo e con la quale aveva un rapporto magnifico, che lo sosteneva e lo sorreggeva in ogni sua azione… ma un giorno a quell’uomo venne affiancata un’altra donna, una donna che inizialmente lo lasciò indifferente, come tante altre prima di lei… simpatia e niente più… poi questa donna cominciò a stimarlo, ad ammirarlo, per lei lui fu una vera sorpresa, glielo disse ed iniziò a seguirlo, mise in mostra un carattere forte e deciso come il suo, prese a combattere le ingiustizie al suo fianco, fra i due si consolidò un rapporto granitico, molto schietto, leale ed autentico… ed il cavaliere vacillò… il cavaliere sapeva che questa donna apparteneva ad una famiglia, aveva dei figli, un marito… il cavaliere sapeva anche che nel cuore di questa donna c’era un’altra persona… ma non servì a nulla… l’uomo riuscì ad arrivare a conoscere la donna in profondità e quello che vide era unico ed irripetibile, quella donna era talmente bella dentro di sé che quando lui si accorse dell’entità di questa bellezza, non ebbe più una sola possibilità di non innamorarsi di lei… il valoroso cavaliere, per chissà quale forma di rispetto, perse il suo proverbiale coraggio, non lo trovò mai per dirle chiaramente cosa provava per lei, anche se la dama, intelligente, acuta e perspicace come pochi, aveva compreso benissimo le difficoltà del cavaliere… e così il reduce da tante battaglie iniziò ad assaporare l’amaro gusto della sconfitta, iniziò a portare un peso che lo poteva condurre solo sull’orlo del baratro… in ogni istante il suo pensiero correva a lei… la sua presenza lo calmava, lo rendeva docile come un agnellino… il suo cuore voleva uscire dal petto, a volte sembrava quasi desiderare di smettere di battere… la pazzia, la follia sembravano impadronirsi di lui… e non riuscì a trovare alcun rimedio… cercò di combattere anche quello che sentiva dentro di lui, ma senza alcun risultato… più lo combatteva, più quel nemico si rafforzava… ora il cavaliere si è arreso, è sceso dal suo cavallo e si è sdraiato sul terreno impervio ad aspettarla… ad aspettarla fino a quando lei si accorgerà che nessuno potrà mai amarla più di lui… e lui la aspetterà lì per sempre…

14 novembre 2011

Categoria: Amore impossibile

da Dama

Mamma mia, quanto vorrei essere la dama di quel cavaliere!!!
ma la fortuna bacia sempre qualcun altro che nemmeno se ne accorge!!! le tue parole lasciano vedere molta sofferenza, ritrova il coraggio, torna a combattere per lei!!!

14 novembre 2011

da Cavaliere

E se il cavaliere si rialzasse e tornasse dalla dama, dimostrandole il suo amore, cosa succederebbe?
Sarebbe meglio che continuasse a combattere i draghi, con la morte nel cuore, sapendo che sarebbe solo un'attività di riempitivo, priva di senso perché il senso più vero l'ha lasciato alle spalle?
Cosa è più giusto che un cavaliere faccia in questa situazione?

15 novembre 2011

da Pive

Il cavaliere non sa cosa succederebbe se tornasse dalla dama dimostrandole il suo amore… ma sa che la dama ha diritto a vivere la sua vita, sa che un altro uomo lo ha preceduto ed ha occupato il cuore dell’amata… il cavaliere ha sentito dicerie sugli uomini forti, decisi, determinati, che pare facciano più fatica degli altri a provare sentimenti positivi, ma che quando li provano sono sentimenti fortissimi, insopportabili, incontrollabili… ora può rendere testimonianza che non sono semplici dicerie… il cavaliere, deponendo le armi e sdraiandosi sul terreno ad aspettare, si è convinto, a torto o a ragione, che la cosa più giusta da fare sia quella di non far soffrire la sua dama, sia quella di non metterla in ulteriore difficoltà, di non infastidirla, di continuare a rispettarla, per sempre se occorre… il cavaliere teme, forzandole la mano, di perdere per sempre la sua preziosa alleata, la compagna di tante battaglie, la luce dei suoi occhi… il cavaliere, che non ha mai avuto paura di niente e nessuno, ora ha paura, vive davvero con la morte nel cuore… quella donna che lo rende così forte e per la quale combatterebbe ogni genere di nemico per tutta la vita è anche il suo tallone d’Achille, il suo vero ed unico punto debole… ora aspetta sdraiato con lo sguardo fisso nel vuoto ed ascoltando all'infinito la voce dei propri pensieri e dei propri sentimenti… ma qualora giungesse il richiamo della sua prediletta, in men che non si dica tornerebbe a sellare il cavallo, ad impugnare le sue armi e a combattere le sue battaglie…

16 novembre 2011