Amore finito

Il dolore è troppo grande, ma me lo merito a pieno, satamattina quando ti ho visto ho capito... mi è bastata la tua indifferenza mista a freddezza, il tuo stato d'animo inquieto a far aprire gli occhi al mio cuore che cieco non voleva vedere si illudeva di ciò che sentiva ma la realtà èra ben diversa ora che ho avute le risposte solo con la tua presenza così distaccata, capisco che sono e sarò solo una senza valore che ha rincorso invano una chimera...

19 novembre 2011

Categoria: Amore finito

Cara Rugiada, so che può sembrare ridicolo questo ritornare sui miei passi dopo le lettere che ho scritto ieri, a chiederti perdono dopo aver spudoratamente ferito la tua sensibilità, ma... non c'è orgoglio che regga di fronte a te. Forse non riuscirai a passar sopra, almeno nell'immediato, a tutte quelle cattiverie, che, lo riconosco, sono state del tutto ingiustificate nei confronti della donna che amo. Ma vorrei provare a spiegarti cosa c'è dietro. Ieri al chiamarti mi sono sentito trattato con un'indifferenza, che non mi aspettavo, dopo aver letto qui che volevi rivedermi. Mi sono sentito preso in giro, ferito, tradito appunto perché ti amo e il fatto di non poterti vivere nemmeno come amico, ma che dico? Nemmeno come un semplice conoscente che ti viene a trovare ogni tanto mi fa male non poco. E' doloroso starti lontano. pur amandoti, e non poter nemmeno incrociarti per strada al punto da dimenticare pure che voce tu abbia, quali siano esattamente i tratti del tuo viso. Quindi ho agito impulsivamente gettandoti addosso questo dolore, una rabbia che, ora lo so, non meriti per niente. Credo che si capisca, però, che l'ho fatto perché ti amo e mi manchi, altrimenti non me la sarei presa tanto e ti avrei lasciata andare come avrei fatto con qualunque persona a cui non tengo o tengo poco.
Lo sai anche tu che reagisco troppe volte senza riflettere... ed ora con tanta umiltà, un'umiltà che in altri frangenti non riuscirei mai ad avere, torno da te chiedendoti perdono e ammettendo che a volte riesco ad essere un perfetto idiota. Troppo spesso dò modo al dolore di prendere il sopravvento, lasciando che oscuri tutto ciò che hai fatto e continui a fare per me e per questo amore. Ecco, ho sbagliato su questo punto: sono stato un egoista a pretendere qualcosa che non sei nelle condizioni di dare; ho guardato ancora una volta all'apparenza di una donna forte, senza tener conto di tutte le situazioni di contorno, a quelle convenienze, che pure nell'amore non sono di certo trascurabili, tanto piu che non hai ancora la completa certezza di cosa vuoi e che ciò che vuoi sia proprio io.
Sono stato un egoista a voler accelerare i tempi a tutti i costi, senza tener conto delle tue esigenze, dei tuoi dubbi, delle tue difficoltà.
Se puoi, ti prego di perdonarmi ancora una volta, anche considerando che l'egoismo non fa parte dell'amore che ho per te e che è stato solo frutto di un momento di dolore e di cecità, che non ha tenuto conto di quello che sei, di tutto ciò che hai fatto per starmi vicino, per aiutarmi.
Ecco, per te vorrei fare lo stesso... a parte quello che possiamo condividere nel reale, vorrei almeno starti vicino come meglio in questo spazio virtuale, dandoti tutto l'amore che ti spetta di diritto, dal momento che sei al primo posto tra gli affetti di questo stupido ingrato, che, malgrado gli errori che fa a causa dei suoi limiti, è innamorato di te, ti vuol bene e vuole rimediare ai suoi errori, cercare di capirti al massimo, e aiutarti.
Se come spesso hai affermato, sono davvero una persona simile a te e capace di capirti a fondo, anche senza conoscerti del tutto, allora permettimi di utilizzare questa affinità per esserti d'aiuto come posso.
Questo è stato uno dei miei sbagli: il fatto di non riuscire a mantenere il dovuto distacco da questa situazione difficile, e voler accelerare i tempi, anche se non è possibile, anche se non ho alcun diritto di farlo, decidendo anche per te.
Forse però era necessario che prendessi coscienza, sbagliando, dei limiti oltre i quali non posso andare... e d'ora in avanti farò tesoro di questa preziosa lezione per rimanerti vicino, senza invaderti.
Allora possiamo continuare a scriverci almeno su questo sito? Sempre se trovi che questo possa esserti di una qualche utilità, chessò una fonte di forza, energia: per me tu sei preziosa, perché sei la donna che amo, e sentire la tua presenza in queste parole mi darebbe uno scopo.
Spero riuscirai a perdonarmi. Sono rammaricato e addolorato per averti ingiustamente ferito. Cercherò di evitare che accada di nuovo.

19 novembre 2011

ma purtroppo non mi ha chiamato nessuno che mi ha detto sono io Giuseppe per poter essere indifferente...dove e in che modalità mi avrà chiamato? l'ennesima bugia? per allontanarmi...oppure non saprei!!!

22 novembre 2011