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da Anonimo
Come sempre capita che la parte più bella che viene mostrata molte volte non viene accolta ed apprezzata da chi vorremmo che la accogliesse con tutto il cuore…la tua delusione ogni volta che ci incontriamo ferisce gravemente il mio cuore con la tua assoluta indifferenza, anche se ora qualcosa è cambiato continui la tua corsa verso il mio dolore, per arrecarlo sempre più forte, sai; me ne sono accorta che tutto ciò è voluto proprio per farmi capire che non vuoi la mia vicinanza; non mi vuoi nella tua vita, ami ciò che hai, ti basta la tua solitudine, non preferisci guardare negli occhi l’amore. Eviti. Forse ha suo tempo la nostra “amicizia” era andata ben oltre la stessa parola ed è vero io non volevo prendere atto di ciò proprio per l’appunto per non allontanarti, ma invece, l’esatto contrario…non penso di mancarti, non penso che tu mi possa amare, non penso di stare nei tuoi pensieri come tu lo sei nei mie. Il tempo passa e il nostro cuore, il nostro sguardo non ci vede protagonisti dei sentimenti ogni giorno, ma solo quando capita, quando per coincidenza i nostri occhi riesco a percepire ciò che ci trasmette l’altro…le nostre anime ora percepiscono il silenzio più assordante che ci sia. Parlo della mia, perché la tua come posso percepire da lontano è nell’assoluta serenità, ma posso anche sbagliare perché il mio cuore mi dice: “di sentire il tuo cuore quando in vicinanza aumenta i suoi battiti”.
23 novembre 2011
Categoria: Amore impossibile
da Anonima
Ti sbagli. Non sto giocando.
E' che ci tengo a tal punto da diventare maldestra. Non so se ti è mai capitato da ragazzino di essere tanto in ansia per un esame ad esempio da non riuscire a rendere, o di essere tanto contento di vedere la persona che ti fa battere il cuore da comportarti da stupido, e dare un'impressione del tutto opposta alla verità di ciò che hai dentro.
Questo è il fatto. Ti amo tanto che divento imbranata.
Ma la solitudine non mi basta, e mi meraviglio che tu lo pensi sul serio, dopo tutte le volte che mi hai vista soffrire per essa, dopo che mi hai sentita contemplare più volte l'idea di fuggire e cambiar vita, dopo che mi hai vista litigare di brutto con la seria intenzione di lasciare quell'ambiente, e sai che l'avrei fatto anche a costo di andare contro chi mi è più caro, dopo che mossa dall'amore ho finalmente spedito quella richiesta di lavoro...
non lo avrei mai fatto, senza un motivo fortissimo.
Forse a te queste cose passano inosservate, perché in effetti sono piccole per te... ma vedi, non le avrei fatte per un sentimento scontato né per uno ordinario :)
Non so poi come tu faccia a percepirmi serena. Forse lo sono con i miei cari, ma non c'è nulla di vero. Sai che con loro non posso permettermi di star male, o mi si ritorcerebbe contro.
In realtà ci sto di mèrda, al punto da sentirmi disperata e da odiarmi tanto da vedermi la peggior persona della terra, perché sto sbagliando troppo e forse ho perso l'amore più grande, ci sto male al punto da non dormirci la notte, da pensarti con nostalgia continuamente, da sognarti puntuale sempre: ogni notte spunta nei miei sogni almeno un'immagine che ricorda te.
Anche stanotte ho rivisto i tuoi occhi, ne ho riconosciuto il taglio, avvolto da un'atmosfera grigia e distante, e mi sono sentita sprofondare nella tristezza, anche nel sonno. Questa mattina ero preoccupata e mi sentivo debolissima, appunto perché ci sto soffredo tanto e da troppo tempo.
So solo che non c'è desiderio più grande che stare con te sempre, in ogni momento possibile. Finora non sapevo cosa fare, dal momento che mi dicevi tutto e il contrario di tutto.
Ma... se ancora lo vuoi, sarò con te anche nel concreto stavolta.
Vorrei continuare a costruire con te, da lontano e cominciare a vederci più nel concreto, magari cominciando da un veloce saluto.
Non nego però che vorrei risentire il tuo cuore e percepire che batte veloce allo stesso tempo col mio. :,)
24 novembre 2011
da Anonimo
sono una donna scusa...la dedica è per un uomo
24 novembre 2011
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