Perdono

da Bimbo

L'anno scorso ricevevo delle chiamate che mi ricordavano di te.
Squilli anonimi sul cellulare di pomeriggio, di sera. Chiamate a vuoto sul telefono di casa in giorni e ore significative per noi.
Ho sempre pensato che fosse solo un'impressione, che fosse una coincidenza, ma mi piaceva sognarci, sognare che potessi essere proprio tu.
Ricordo una volta che sollevai il telefono e vi sentii una canzone, una bella canzone, l'ascoltai per un pò, ma credetti che avessero sbagliato numero.
Ancora una volta al cellulare, risposi ad un anonimo, ma non parlava nessuno. Sentivo solo respirare... in un lampo mi tornasti in mente tu, quell'abbraccio, quel respiro che somigliava tanto al tuo. Ma certo non potevi essere tu. Mi stavo sbagliando.

Ricordo tutto questo... ed ora so che sono stato uno stupido a soffrire, a non sorridere, a non correre da te e ringraziarti, a non sentirmi fortunato, a non capire di essere amato proprio dalla donna che più avevo desiderato lo facesse.
Perdonami, se non riuscivo a considerarmi degno di te.

25 novembre 2011

Categoria: Perdono

da Anonima

Io una volta l'ho chiamato con l'anonimo e gli ho fatto sentire una canzone...Però non credo sia tu
E lui sicuramente non ha mai capito che ero soltanto io

25 novembre 2011

da Rugiada

Devo ammettere che qualche volta ero io ma non a casa solo sul cell...scusami anche per questo molte volte volevo solo sentire la tua voce avere un contatto con te mi dispiace averti fatto innervosire...sei sempre degno di me lo sei sempre stato e lo sarai per sempre fin quando avrò e anche oltre vita. Ti amo da sempre e per sempre Rugiada

26 novembre 2011