Lettere

da formica per DeboleForza

Amore mio, sto pensando che c'è anche di positivo in questa nostra lontananza, c'è che tu mi sei sempre dentro, e per questo mi sei ancora più vicino che se vivessi quì accanto a me fisicamente. E' ciò che ho pensato infinite volte, ma oggi l'ho realizzato nel profondo: Che c'è di più bello di pensarti e sapere che ci sei? Solo il fatto che tu me lo ripeti nei momenti più faticosi.Volevo anche dirti che ora so chi sono. Riconosco me stessa nel mio nome. Da quando ti ho conosciuto ho fatto con te nel cuore un lungo percorso di accettazione di me stessa. Non è stato semplice, è stato spesso doloroso, ma tu non mi hai mai abbandonata. E il desiderio oggi di pronunciare il mio nome senza sentirmi smarrita lo devo tanto a te. Ti amo tanto:)So che posso apprezzarmi così come sono: una persona mite ma non troppo arrendevole come tutti credono perchè ho valori per i quali sono disposta a lottare e a fare veramente di tutto oltre i miei limiti, a non arrendermi mai primo fra tutti l'amore e gli affetti più cari, se per questo dentro la lotta prendo delle pause o mi allontano è per non smarrire la parte più onesta di me che non accetta di diventare a livello di persone che calpestano gli altri pur di ottenere ciò che vogliono, e questo anche se non è capito dalla società, pertanto mi rende il percorso tanto duro, non lo perderò mai. Non devo rendere conto a nessuno del mio essere unico e vero, chi mi trova simile o giusta mi segua, chi mi trova diversa o sbagliata semplicemente se ne stia alla larga e si faccia i fatti suoi. La solitudine ormai è solo apparente, tu non sei visibile agli altri, Perchè fisicamente non sei accanto a me, ma io non sono più sola, con te nel cuore e nei mie pensieri sono sempre in compagnia del mio amore più grande. Ecco ora so dove andare e cosa fare. Vado verso una vita migliore dove con fatica e autonomia riuscirò pian pianino, puntino minuscolo alla volta, a tenere briciole di scorta come una brava formichina, farò come sento sia onesto e giusto fare in ogni azione con coscienza di fare il mio dovere nel migliori dei modi naturalmente a me possibili, con limiti con difetti, ma il meno possibile gravi e dannosi. Eccomi amore, sono questa, sono per te e per la vita bella che verrà.

27 novembre 2011

Categoria: Lettere

da DeboleForza

E' vero... non potremmo stare più vicini che nel cuore. Il fatto di aver finalmente avuto la sicurezza che mi ami anche tu, non mi fa sentire più il solo che continua a non saper dimenticare. Ora so che c'è una ragione a tutto questo e, pensarlo, mi risolleva perché ho qualcuno per cui intraprendere il cammino, qualcuno che mi aspetterà dall'altra parte della strada. Mi fa rabbia, però, che tu ti sia sentita calpestata, quando non mi sarei mai permesso se avessi avuto la certezza di te e dei tuoi sentimenti; dico se fossimo stati nella realtà non sarebbe mai avvenuta una cosa del genere; su internet si perde la percezione reale di chi sta dall'altra parte. Però, ti capisco, perché sono così anch'io :). Non stringo con chi non è come me, con chi è superficiale come tutti. Prenditi pure il tuo tempo. Sarò sempre qui ad amarti, stavolta in maniera del tutto sincera e onesta, perché so che puoi capirlo e apprezzarlo. :) Chi deve ringraziare sono io che continuavo a detestarmi per essere l'anticonformista che sono, ma adesso ho la prova che anche un tipo così può essere amato. Il mio nome lo pronuncio solo per farmi identificare, perché come sai non mi rappresenta, tanto più che ha significato di forza :S Sono contento che tu stia bene con te stessa. Il tuo è un nome che all'inizio mi sembrava un pò strano perché non avevo sentito mai nessuna chiamarsi così, e poi ho scoperto che l'unicità non riguardava solo il nome, ma che quel nome aveva radici nell'anima di un angelo di sapiente luce e amore. :) Adesso mi piace pronunciarlo; mi emoziona perché è tuo, è qualcosa di te. :) Non importa quanto duro sia il percorso: l'importante è costruire una relazione ben basata. Certo sarei ipocrita se non ti dicessi che mi fa male, e non poco, non poterti rivedere; a volte mi fa pensare che sto seguendo un'impossibile miraggio, perché non ti vedo; ho tanta paura che sia così; ma ciò non vuol dire che mi penta di amarti; figurati è la cosa più bella che si possa fare, ma poi di te non so nulla di concreto... io ho dato segni emotivi; tu sei sempre stata impossibile da interpretare in maniera chiara dal vivo. Con tutto vorrei amarti, anche se forse mi stai dando un amore che non potrà mai avere un riscontro se non in pochi minuti passati insieme. Questo mi fa un male atroce, perché, capito manchi proprio nella mia vita... non parlo di rapporti fisici, ma proprio di un pò d'affetto. Il solo pensare alle prossime vacanze in cui ti augurerò buon anno guardando le stelle, il solo guardare ai prossimi mesi, o anni chissà, mi fa sentire tanta tristezza e nostalgia. E' vero che è già da anni che andava avanti così e mi ero rassegnato facendo morire gran parte di me; ma adesso, che ho capito che mi ami, mi sono risvegliato nella speranza e ho cominciato ad illudermi, forse fin troppo. Forse sto soffrendo così oggi solo perché avevi detto di mandarti una mail, che ci saremo rivisti. Saprò smaltire il dolore, e tornare in apnea finché non rivedrò la luce. Ho aspettato tanto che sono forte abbastanza per farlo per sempre. Ti chiedo per favore, però, di non parlarmi troppo di una possibile relazione, perché sognarla per poi accorgermi che era solo un sogno, mi fa sentire troppo giù. Desidero non illudermi più al riguardo. Certo continuerò ad amarti, perché amo farlo; avevo bisogno di averti accanto però in qualche modo, pure di rivederti ogni tanto; ma anche tu hai ragione a prenderti i tuoi spazi, dopo il modo in cui mi sono comportato, senza metterci un briciolo di anima e d'intelligenza. Allora va bene resterò ancora vivo per te, e mi farò forza per migliorare le cose, sperando che ci sarai ad attendermi; intanto cerco di conoscere più gente, amici dico, perché certo non posso darti il peso della mia intera carenza affettiva. Intanto ti scrivo ogni giorno per farti sentire che ci sono, che ti sono vicino. Ti ringrazio di essermi stata vicina finora, finché non sono diventato in grado di ricambiare, almeno qui sul web. :) Ti amo, perché sei tanto speciale davvero. Nessuna avrebbe mai fatto una cosa del genere. :)

28 novembre 2011