Lettere

Ciao, sai pensavo che almeno per una volta riuscirai a mantenere le sue promesse..sbagliavo
Non riesci a staccarsi da questo “mondo”, questo è il TUO
Penso che già da bel tempo hai fatto scambio- il mondo reale per il mondo virtuale
Qua ti senti protetta, sicura e FORTE
In realtà sei troppo fragile e insicura per niente, offendi sempre..ogni gesto, ogni parola giri a modo negativo...e questa sfiducia tremenda..
la sfiducia, ce l’hai anche qua, visto tutte queste dediche “A SCELTA”
io sono impotente in virtuale, non ho mai avuto questa “malattia”, amicizie e amori virtuali non mi interessano, io devo vedere la persona, devo vedere i suoi occhi..perchè lì vedo tutto..qua sono cieca e troppo sensibile e questo mio stato non mi piace per niente, è
stato il primo sito dove ho scritto, dato che 20 anni uso PC..pensa te..
i tuoi dubbi è un’influenza per le mie certezze, ma qua io non posso fare nulla, questo mondo non è mio
ti ho fatto tanti sconti proprio per questo – per la tua insicurezza, anche se a volte mi passi come un mostro per la testa..fino in fondo so come sei..
io non so come potrebbero andare le cose, io non lo so per quanto potrebbero durare, io non penso mai alla fine male, perchè so benissimo che tutte le difficoltà, paure e ecc. soltanto la creazione del nostro cervello..ci sono poche cose impossibile nella nostra vita, dipende chi cosa vuole, come vuole e di quante cose può essere accontentato, qua mi puoi credere – anche se ti chiedo una cosa impossibile
Fino in fondo tu non vuoi nessun cambiamento, stai bene così...sì, forse hai creato nella mente un’immaginazione perfetta ma in realtà le cose non vanno come vuoi tu, invece di fare un passo incontro – tu, ti tiri indietro perchè la realtà ti fa PAURA
Sai che trovo un po’ di strana la tua posizione
sbaglio io – colpa mia, va be è ovvio
sbagli tu – di nuovo colpa mia, o meglio – di qualcuno..
Sbaglio anche adesso? ok, almeno sbaglio da sola - questa frase mi fa scapare un bel sorriso, te lo ricordi..o, sì che ti ricordi...ora solo posso immaginare che colpo ti ho dato, pronunciando..ma dovevo proprio rubare questa frase dal sito che ci sei TU tu??!!...se era la tua- scusa del plagio- ma a me è piaciutatutti questi ricordi, quel bene reale che mi hai fatto sentire, quel male virtuale che mi hai fatto passare – non mi danno il pace, non mi danno la tranquillità - è l’unica cosa che voglio da questa vita -LA TRANQUILLITa'
ho messo una vita per imparare di non tenere per la testa le ca**ate degli altri, e soprattutto le ca**ate delle persone temporanei nella mia vita.. per cui il tutto male che vedo, sento e ricevo mi passa in fretta...
ma TU, chi eri tu per me? una persona temporanea o no? già, guardando l’ultimo mese la risposta più probabile – sì
che io non faccio più nessun passo verso di te, ne virtuale, ne reale – me ne sono certa,(forse rimaresti contenta dopo questa frase, allora bene, stavo male pensando che tu stai male) ...la pressione e sfiducia – i modi più sbagliati che tu potevi scegliere con me
che non fai tu quel passo mi è quasi assicurato questo mese...per l’orgoglio o per la paura..
o questo semplicemente la mia stupidità che mi tiene in speranza ed io veramente non ho capito niente di te...
va be, io dal virtuale sono staccata e mi sento molto meglio senza leggere tutte queste cose assurde, paranoie e dubbi
il tempo mette tutto a posto, e prima o poi smetterò di aspettarti
siccome non so in che stato sei tu e siccome le mie pause tra le scritture aumentano ti auguro BUON NATALE anticipo,
non so come ti sei passata il precedente - io, rinunciando tutto e tutti, stavo controllando la posta ogni 5 minuti... almeno una domanda, almeno una riga..non lo sapevi vero? ma perchè sei così strana, perchè non parli..tutta questa prudenza...chi sei tu?... la domanda retorica, anzi tutta questa lettera retorica

3 dicembre 2011

Categoria: Lettere