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da Anonimo
Un mio grosso problema è l'orgoglio: non riesco a farmi una ragione di essere stato così incredibilmente idiota da non capire che tutte le cose con le quali mi ha incantato per tutto questo tempo erano balle clamorose: i suoi bellissimi complimenti, i progetti di fare qualcosa insieme (mai realizzati), le sue esternazioni (solo verbali) di affetto erano semplicemente falsi. Con leggerezza incredibile direbbe che tutto quello che scrivo è frutto della mia fantasia, della fantasia di una persona non più obiettiva perchè giudica le situazioni con l'occhio di un innamorato.
La verità è che mi ha intortato in maniera incredibile, come solo lei sa fare, per il semplice piacere di sentirsi donna fatale. L'orgoglio però non mi fa accettare questo discorso, non vuole farmi ammettere di essere stato solo un burattino nelle sue mani.
3 dicembre 2011
Categoria: Amore impossibile
da Rugiada
l'orgoglio è il tarlo della vita, ci consuma, ci rosica l'anima. Riesco a capirti perchè è anche un mio problema sia nel bene che nel male. Purtroppo.
4 dicembre 2011
da anonima
Ma tu sei sicuro che avesse capito quanto ci tenessi... quelle che sembrano donne fatali sono spesso persone bisognose di amore vero...
5 dicembre 2011
da anonima
Non sei un idiota... hai capito tutto per bene: le sve parole venivano dal cuore. E' proprio mentre scrivi queste cose che non capisci. Non farti accecare dall'amore che senti tradito, ma guarda a lei come persona, guarda alle esperienze che ha avuto, a quanto ha sofferto, ai valori del contesto in ci è vissuta, ai suoi valori, ti sembrerebbe mai capace di far del male ad una persona che sa che la ama?
Aggiungici pure il fatto che ti ama e capirai.
A me sembra più probabile che sia stata tanto ingenua e traumatizzata da non averci capito niente.
Ha agito di conseguenza, sentendosi come di fronte ad una nuova presa in giro... e se la fatto in modo aggressivo è perché è stremata dal ripetersi nella sua vita di queste esperienze e poi non ha mantenuto la calma e l'equilibrio del solito perché tu non le sei indifferente; ti ama, è sensibile a te e si fa molto molto male, a sentirsi ferita e respinta.
A parte che non mi sembra proprio il tipo di fare la femme fatale in contesti più reali di una giocosa chiacchierata fra amici... lei è una che reagisce solo se necessario.
Dovresti averlo capito, tutte le volte che ha evitato di rispondere male per male, tutte le volte che è stata in silenzio sotto le mazzate e le volte in cui ha fatto la forte per non dar peso, anche se moriva dentro.
Se hai visto queste cose, saprai che non è proprio il tipo che gioca con i sentimenti; non ha proprio le strutture adatte a creare situazioni del genere; non che sia stupida... è solo sensibile al dolore, perché sa cosa significa soffrire e non farebbe mai soffrire di proposito chi ama...
5 dicembre 2011
da Anonimo
Scusa cara,
tu non la conosci (non sei lei); è vero che non è cattiva ma il suo stesso essere, la sua personalità, è costruita intorno all'esigenza di sentirsi bella, desiderata e nel sentirsi forte di questo fascino... a volte si presenta come una facile preda, altre volte come una bambina bisognosa di affetto e così riesce ad entrare nei tuoi pensieri. Comunque lei dice di ritenerti una persona speciale, di tenere tantissimo a te, e tante cose bellissime che non posso riassumere in poche righe. Ma è una trappola, lei respingerà tutte le proposte per trascorrere del tempo assieme, mostrerà in tutti i modi che non ti calcola proprio - per esempio non rispondendo ai tuoi messaggi, non cercandoti se non quando ha nuovamente bisogno ed evitando semplicemente di incontrarti in luoghi dove potrebbe facilmente farlo se volesse... ma la cosa più dura del suo carattere è il cinismo che dimostra di fronte alle tue esternazioni di insofferenza e la sua capacità di passarci sopra come se niente fosse, ricominciando tutto daccapo. Guardandoti fissa negli occhi con un sorriso sornione, ti fa capire che il convento passa poche briciole e ti devi accontentare di quelle. Allora tu ti allontani, ed annulli tutte le certezze che avevi maturato nei suoi confronti, tutte le idee che ti eri fatta sul rapporto in essere... ma dopo un po' si riavvicina, magari ancora più suadente, e tra l'altro senza nessuna possibilità di non aver capito cosa stava succedendo nel cuore dell'altro...e il ciclo prosegue culminando in una nuova disillusione. L'orgoglio rende ottusi, ogni volta si spera di avere l'occasione di dimostrare a se stessi di averci visto giusto, di non essere stati buggerati. Ma...
5 dicembre 2011
da Anonimo
Aggiungo che non credo che volontariamente farebbe del male ad una persona che la ama... ma glielo fa comunque per sua natura... senza cattiveria, ma con semplice indifferenza. Senza prendere in considerazione il fatto di fare del male.
5 dicembre 2011
da Una
MMMM mi ricorda me :-)
7 dicembre 2011
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