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da DeboleForza per formica
Ciao amore, spero tu stia passando una Domenica abbastanza serena; non potrà essere troppo felice senza l'amore, lo so bene... vorrei, però, toglierti un pò la mancanza raccontandoti un pò di me; spero che riesca a farcela prima che vengano pubblicate le prossime Dediche, altrimenti sappi comunque che stavo scrivendo alle 19.06; tutta la giornata ho pensato a te, ma solo adesso ho un pò di tranquillità per scriverti... come sai non sono solo né libero qui, tanto meno negli ultimi tempi; devo soddisfare le esigenze di tutti, perché mi lascino un pò di tempo completamente libero, in cui torno finalmente a scriverti... e, poi, questa settimana ho dovuto preparare una spiegazione da dare a quella da cui ti difesi; mi sono trovato con le spalle al muro, ho dovuto farlo oppure la diffidenza che ne sarebbe nata, sarebbe stata un serissimo ostacolo per me, che forse avrebbe reso impossibile una storia reale con te. Lei mi ha assicurato comunque che non può dir nulla; ti ho difeso finché ho potuto, ma, allorché si è rivelato controproducente per entrambi, ho dovuto parlare. Te lo dico per onestà... e spero che tu capisca che corri solo un rischio minimo, che ti ho risparmiato finché è stato possibile. Comunque intendo cambiare lavoro al più presto, e scegliermene senza interferenze uno fatto a misura delle mie esigenze, che, dopo tanto tempo, sono diventate chiare e definite.
Cosa sento? Beh... credo di avere tutti i sintomi dell'amore. Ieri notte ti dicevo che appena chiudevo le palpebre ti rivedevo nel buio; era veramente tardi, quasi mattina, e facevo il tira e molla col sonno per finire di scrivere le ultime righe. Ti dicevo che forse la tua anima mi chiamava nel mondo dei sogni...e infatti, chiuso il pc, ho preso a sognarti. Lo facevo anche prima: se ricordi, ti dicevo che i pensieri riguardanti te non facevano distinzione fra notte e giorno. Che sei l'anima complementare l'ho capito già da un bel pò... diciamo che il sospetto che fosse così è cominciato già, non proprio dall'inizio, ma da quando ho cominciato a capire come sei; almeno da quando vidi il titolo di quel libro su facebook e lo lessi per capire il perché della tua scelta, per capire i tuoi gusti. Dopo circa 8 mesi di ricerche (ho fatto una stima perché ricordo il periodo ma non il giorno) collegando concetti ed esperienze scesi più a fondo; sentivo un emozione incredibile nel leggerti; mi prendevi in tutto anche solo a livello di anima. Quella sensazione l'ho presentita negli ultimi mesi in cui siamo stati insieme. Quella sensazione la provo tutt'ora. Prima, però, ero disperato perché ero convinto che non importa quanto potessi amarti, non mi avresti nemmeno considerato. Quindi ti ho pensata sempre e comunque, ma facevo una lotta sovraumana per rendere più rara la cadenza con cui ciò avveniva: per toglierti dal flusso dei pensieri, ho dovuto, però, eliminare una bella parte del pensiero stesso. Adesso che sono sicuro di te, non metto più ostacoli. Posso permettermi di sognarti e pensarti senza più difendermi e mi sento come se mi fossi appena innamorato; è rinata quella voglia di cercarti e di vederti ovunque; lo facevo anche prima, ma adesso assai di più; adesso posso rileggere le tue lettere permettendomi di sentirti senza paure.. e sono sensazioni fortissime, una gioia di sentirti più forte, come se l'amore avesse centuplicato la bellezza di quell'anima che già amavo, una gioia di ritrovarti quando pensavo di averti persa, una libertà tale da farmi respirare a pieni polmoni, da farmi rivedere l'anima che si colora d'amore a contatto con una semplice parola che sento essere tua, (non so perché quando dico colore, mi viene in mente un'aura tinta di viola chiaro e rosa), una felicità delle più complete che a volte mi manda quasi in estasi. Sto lacrimando di gioia anche solo ad ascoltare queste sensazioni, a lasciarle andare senza paura di farsi male. Ho una gran voglia di urlare a sguarciagola:"La amo, la amo!". E non è semplice amicizia; è amore del tutto. Avrei voluto evitare certe confessioni visto che siamo su un sito pubblico... ma fra i tanti contesti stanotte ho sognato di fare l'amore con te. Prima quasi me lo vietavo. Insomma capitava, ma poi ci stavo male. Ho sognato altre cose un pò insolite, tipo di andare insieme sulle montagne russe, un paesaggio in cui camminavamo e altro... non so come m'è venuto di sognare le montagne russe. Avevo visto un'immagine del genere qualche giorno fa ed è ritornata insieme a te.
Incredibile, ma ho ricominciato a ricordare meglio i tuoi tratti; prima, per quanto mi sforzassi, non riuscivo più ricordare com'eri. Anche guardavo una tua foto, subito dopo non ti ricordavo più. Adesso non vedo una tua foto da un pò, ma ti ricordo molto meglio.
Se questo non basta a dirti che non sono solo un tuo amico, né uno che ti amo solo nel corpo, ti racconto cosa è successo con la mia collega. Prima non la vedevo proprio. Sentivo talmente la mancanza di te che solo ritrovarti nei ricordi o in una pagina scritta da te o in una dedica che potrevi aver scritto tu poteva darmi conforto. Poi capii che potevi esserci tu su questo sito, ma non mi spiegavo la presenza di particolari che potevamo sapere solo io e lei. Così cominciai a credere che quelle lettere così profonde, così belle doveva averle scritte lei. Infatti i tempi lo davano a credere. Non risposi perché comunque vederla fredda e razionale come una macchina dal vivo e così innamorata qua dentro mi confondeva. Fu allora che cominciai a guardarla con occhi diversi. Se aveva un anima così, poteva attrarmi anche nel corpo; lei è una bella ragazza, ma normalmente non rientra nei miei gusti. Però fui disposto a passar sopra a questa discordanza, perché ero affascinato da ciò che credevo fosse suo. Poi, però rimanevo confuso: nei suoi occhi castano chiaro non vedevo nulla... solo un distacco, un'indifferenza troppo grande per essere amore celato. Cominciai a scrivere qui, per capire chi fosse. Non lo capii e un giorno le chiesi se conosceva questo sito. La risposta non lasciò spazio a dubbi: non lo conosceva. Ecco perché le ho dovuto spiegare, poi, il perché della domanda. Ho capito che c'eri tu e da allora ho cominciato a cercare di capire perché scrivessi qui da tanto tempo. Domani le conseguerò quel documento che racconta la nostra storia. Le ho detto che stavo per prendermi una cotta per lei, cosa di cui forse si era resa conto, ma che non era lei che amavo... eri sempre tu, che con la tua anima mi hai fatto innamorare.
Ce l'ho ancora salvato il racconto della nostra storia da parte mia. E' lungo circa una trentina di pagine e include particolari che potrebbero chiarirti le idee su molte cose e su di me. Potrei passartelo se vuoi.
Forse ricorderai che ti ho parlato di lei come se mi attraesse, ma era perché ancora stavo cercando di capire se l'amore per te era corrisposto. Questo è il motivo per cui tante volte ho detto che se la tua anima fosse altrove, anche in una donna orrenda, riuscirei lo stesso ad amarla. Ma dato che mi piaci anche d'aspetto, posso amarti in modo più completo.
Sai oggi guardavo mia sorella. Lei ti somiglia tanto sia per quegli occhioni stupendi che si ritrova... e anche mentalmente. Certo è di un'immaturità da paura. E' intelligente, ma considerando l'esperienza di vita potrebbe considerarsi l'involuzione di te. Forse ti sarai accorta che penso a te, mentre guardo lei...
e forse ricorderai anche che lei è la persona con cui m'intendo meglio. Ragioniamo alla stessa maniera, tanto che spesso riesco a calcolare con precisione quale sarà la sua reazione. In casa mia sono l'unica che la capisce davvero, l'unica che sa ascoltarla e darle qualche consiglio davvero utile. Mia madre e mio padre sembrano fatti proprio di un'altra pasta.
Se la sentissi parlare, capiresti che ti somiglia. E' una persona molto razionale, ma tanto dolce, allegra, simpatica, e ama la cultura, i libri... ha un bel pò di te. Forse non avrà fatto gli stessi percorsi di vita o altro, ma come attitudini direi che potrebbe somigliarti.
Sai, lei tanti anni fa ha rischiato di morire, ma si è salvata grazie a Dio e crescendo è divenuta la mia migliore amica oltre che mia sorella. Chissà che dopo averti ritrovato, anche tu non diventerai il più grande amore...
4 dicembre 2011
Categoria: Lettere
da formica
Ciao amore, ti ho risposto in maniera chiara nell'altra lettera, quì volevo solo dirti che mi dispiace tu non abbia mai capito quanto ti amassi e la sincerità del mio amore, ti ho sempre amato tanto, e ancora ti amo infinitamete, oltre a quello che ti ho già scritto nella risposta sopra a questa, perchè sei bellissimo, fuori e dentro nell'anima. Perchè sei magnetico, e come una calamita mi attrai a te fortemente. E sai ti desidero, vorrei fare l'amore con te. Quando si potrà, quando saremo pronti e avremo la situazione più giusta. Siamo ancora in tempo. C'è ancora il tempo per noi.
6 dicembre 2011
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