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da Laura
Ciao a tutti,
sono una ragazza che frequenta il liceo artistico (l'anno scorso andavo al classico ma poi per vari motivi ho deciso di cambiare passando direttamente in secondo). Quest'anno, ovviamente, non mi sono trovata molto bene, specialmente con le nuove materie che io non ho mai fatto. Io sono sempre stata una ragazza per lo più sola... fin da quando andavo alla scuola materna...ancora me lo ricordo, quasi come se fosse ieri. Ero sempre lì messa da una parte e passavo il mio tempo guardando gli altri che giocavano e si divertivano! Alle scuole elementari idem e se non fosse stato per una ragazza che poi si è trasferita nella mia scuola io probabilmente non avrei legato con nessuno della mia classe (e menomale che c'è stata lei a tenermi un po' compagnia). Alle medie idem, io e lei eravamo sempre amiche ed io, inoltre, ho legato anche con un'altra ragazza. Ma con la classe ZERO, non sono mai stata una che ha un sacco di amici, anzi...venivo e vengo tuttora lasciata in disparte delle volte. Al Classico STESSA IDENTICA SITUAZIONE, non parlavo con i miei compagni e se parlavamo era soltanto quando magari ero stata assente e dovevo chiedere i compiti, oppure semplicemente "Ciao, come stai?" e basta, finiva tutto lì. Al Liceo Artistico IDEM, non è cambiato niente. Sono finita in una classe di chiacchieroni nati, tutti che non si fanno mai i cavoli loro o che mi criticano soltanto perchè quest'anno ho stretto amicizia soltanto con una ragazza che ha l'insegnante di sostegno. Mi infastidiscono in continuazione e, anche se a scuola desidero stare attenta, c'è sempre qualcuno che si diverte a fare il cretino (scusate il termine) e ad infastidirmi. Comunque, ho legato con questa ragazza che ha il sostegno e con altre 3 persone (ma non il nostro non è un rapporto solido, sono più amica con questa ragazza). Praticamente vengo ISOLATA dalla classe, nessuno mi considera e nessuno prova l'interesse di venire lì a conoscermi e parlare un pochettino. Ho provato delle volte a fare il primo passo e ad inserirmi nei loro dialoghi, ma non ci sono mai riuscita. Ormai la loro è un'amicizia consolidata, si conoscono da più di un anno (alcuni frequentavano addirittura le medie insieme!) e sono amici. Mentre io, essendo nuova, non riesco a farmeli amici (anche se poi, visto e considerato il loro atteggiamento, non è che ho tanta voglia di diventare loro amica, anzi...).
Ieri mia madre è andata a scuola e ha parlato con un professore riguardo all'insegnante di sostegno. Io, per questi motivi, vorrei avere al mio fianco un'insegnante che mi aiuti. Da piccola sono stata seguita per un paio di tempo da una psicoterapeuta, e fino a un anno e mezzo fa ero in "cura" presso una psicologa della mia stessa città, poi, essendoci resi conto che lei non era capace di risolvere i miei problemi, abbiamo deciso di cambiare e, sotto consiglio di un'amica di mia madre, ci siamo rivolti ad una psicologa veramente brava (che non è del mio stesso paese). Questa estate, dato che mi sono riportata delle materie, delle volte sono andata a studiare da lei e devo ammettere che quelle 2-3 lezioni mi sono servite veramente tanto. Da quel giorno in poi, pero', non si sono più ritornata (anche e soprattutto per motivi economici). Comunque, alle scuole medie ero "seguita" da una insegnante di sostegno (insieme ad una mia amica) anche se non avevo minimamente fatto la richiesta. Lei, vedendo che avevo bisogno di aiuto, mi aiutava punto e basta. E quest'anno vorrei avere al mio fianco l'insegnante di sostegno. Comunque, il prof con cui ha parlato ieri mia madre ha detto che riferirà ciò al più presto alla coordinatrice di classe che poi ne parlerà con tutti i prof e insieme decideranno sul da farsi. Giovedì prossimo, inoltre, mia madre è stata convocata a scuola per parlare con loro i quali le comunicheranno ciò che vorranno fare (ossia se mettermi l'insegnante di sostegno oppure no). Secondo questo professore comunque, io non avrei bisogno di questa figura poichè secondo lui basta soltanto che mi impegni un pò di più (anche se io lo sto già facendo, solo che ci sono delle materie che proprio non capisco, come Chimica... ). Sono anche andata a ripetizioni ma ora ho smesso per diversi motivi (anche per motivi economici, purtroppo, essendo una famiglia parecchio numerosa, mia madre non riesce a pagarmi le ripetizioni..specialmente quelle di chimica che all'ora mi vengono a costare 15 euro...).
Io so bene di essere davvero un problema per i miei genitori, anzi, mi sento proprio in colpa per questo! Scommetto che se non mi avessero avuta sarebbero stati molto meglio senza di me :'( Sto soltanto causando una marea di problemi e il problema dell'insegnante di sostegno purtroppo è una cosa che andrà a lungo termine. Mia madre mi ha anche parlato di alcuni "esami" che dovrò fare presso la ASL (se non erro). Mi ha detto, inoltre, che mi verrà misurato il Quoziente Intellettivo, ma in che modo mi chiedo io? E poi, una ragazza come me, potrebbe avere l'insegnante di sostegno? E se i prof dovessero dirmi di no, io che cosa dovrei fare? Ho bisogno di essere seguita da qualcuno e aiutata! Non voglio essere lasciata così, anche perchè i prof, essendo noi una classe molto chiacchierona e vivace, non hanno più le forze e il tempo di seguirci tutti e quindi spesso io vengo lasciata in disparte! Quando, ad esempio, la prof di discipline geometrice ci dà da fare una tavola io inizio, ma poi, quando chiamo la prof perchè ho bisogno di aiuto, non vengo mai ascoltata! La classe nel frattempo fa davvero un gran casino ed io, non essendo abituata a tutto ciò, rimango indietro con un seguente calo drastico dei miei voti!
So che la mia è una situazione parecchio complicata ma DAVVERO ho bisogno di consigli! ORA PIU' CHE MAI...sono nuova in questo sito comunque, me l'ha consigliato un'amica e mi ha detto che qui c'è veramente tanta gente che potrebbe aiutarmi con il mio problema...io, davvero, non so più dove sbattere la testa e a chi rivolgermi...Aiutatemi voi, vi prego, sono disperata, è urgente :S
P.S: E poi se mi venisse assegnata l'insegnante di sostegno e i miei compagni di classe dovessero prendermi in giro per questo che cosa faccio? (fanno lo stesso con la mia amica)...Non voglio essere presa per handicappata...E non voglio che la gente rida di me o mi parli male alle spalle, sono una ragazza molto sensibile e ci rimarrei davvero molto male :'( Ne uscirei distrutta!!
Aiutatemi :S Grazie a tutti coloro che avranno la voglia e la pazienza di leggere tutto il mio 'papiro'. A presto. Buon proseguimento di giornata :) un bacio.
Laura
16 dicembre 2011
Categoria: Aiuto
da Marta
Ciao Laura! Devi sapere che io ti capisco davvero tanto. Sono molto timida e faccio una faticaccia a inserirmi in gruppi nuovi. Adesso faccio la seconda superiore e dopo un anno e mezzo sono riuscita a inserirmi nella mia classe ma all'inizio stavo veramente male. in piu ho dei problemi nell'apprendimento. Ci sono dei termini specifici ma questo adesso non è importante. Non ho l'insegnante di sostegno ma devo usare la calcolatrice ed ho bisogno di piu tempo durante i compiti in classe. La cosa all'inizio non mi entusiasmava perchè avevo paura di ciò che avrebbero potuto dire i miei compagni. Con il tempo mi sono accorta che a loro non importava e che mi ero fatta tanti problemi per niente. Certi sono parecchio antipatici e sembra che vivano per prendere in giro quelli piu deboli ma ho imparato a non ascoltarli ed è quello che consiglio anche a te! Io spero che ti diano l'insegnante si sostegno e se i tuoi compagni dovessero prenderti in giro devi cercare di non ascoltarli perchè un giorno, quando avrai finito la scuola, la maggior parte di loro forse sparirà dalla tua vita e tu potrai dire di essere riuscita ad arrivare fino alla fine. Comunque la timidezza non è una cosa che sparisce di colpo ma ha bisogno di tempo. Un passo alla volta e sono sicura che riuscirai a essere più sicura di te! Ignora chi ti prende in giro perchè ti assicuro che è più insicuro di te sotto certi aspetti. Spero di averti aiutato. Un bacione Marta p.s. Se ti serve altro sarò felice di consigliarti ancora
17 dicembre 2011
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