Lettere

Dove sei amore? Ti prego scrivi, scrivimi qualcosa di bello. Dai dimmi che il peggio è passato là da te, che stai meglio. Io ti amo sempre, non smetto mai un secondo. L'ultima mia risposta alla tua dedica era triste? Amore ma ormai mi conosci! Lo sai che non sopporto la tua sofferenza! La tua fatica! Tento solo di tirarle via. Quelle, solo quelle voglio tirare via: fatica e sofferenza. Per tenerci l'amore, solo l'amore nostro. Quello ci sarà sempre. Ti amo amore mio. E il nostro amore è bellissimo. Amore non sei debole, capisci che io e te siamo deboli nella stessa identica misura. Perchè tu mi vedi fare. Ma ti rendi conto del perchè faccio tante attività? perchè ci sei tu. Capisci? Che forza avrei dunque se fossi completamente sola? Amore io ci credo che ami solo me. Ci credo che vuoi me, tutte quelle ipotesi assurde che faccio quando parlo di altre donne sono solo assurdità che butto lì quando la mia mente ti sente stanco e sfiduciato. Allora metto tutto il dubbio che non ce la facciamo a stare insieme neanche come ora, e allora parlo di altre donne. E poi è sempre perchè mi manchi, e allora in questa mancanza divento debole mi vengono fuori le insicurezze. Ho una quantità enorme di colleghe enorme intendo numeri esagerati, tutte donne e tutte sole, tutte perfettamente curate, ben vestite, pettinature ultima moda, tutte abbastanza piacenti in età ancora giovane che non fanno altro che parlare che vorrebbero un uomo da amare, ma oggi non si trovano più uomini disposti ad amare e ad avere relazioni serie e forti e durature. Tutte disperate e pronte a fare non so esattamente cosa pur di trovare l'uomo da amare. Secondo te un bombardamento simile nel mio cervello così razionale che effetto può avere? Mi sento schiacciata sotto questa realtà del mondo di oggi. Mi pesa enormemente sulle spalle. Avevo parlato di te a loro. Ma ora me ne sto zitta, zitta, perchè sentivo un'attenzione esagerata su questo argomento, e poco importa se ho spiegato che per ora questo è un amore molto sofferto che non dà solo gioie, un amore ancora distante, per ogni mia lamentela o rimostranza sulle inguistizie tra colleghe, tiravano fuoi che dovevo comnque stare zitta perchè almeno io avevo la speranza dell'amore, loro neanche quella per questo possono essere viscide perfide soprattutto aride, aride e vuote e mi tappano la bocca. A questa età di mezzo le donne che sono separate, divorziate o comunque già da sempre nubili sono la maggioranza e sono sole e perciò diventano spietate, non hanno più un cuore e sono veramente orrendamente prive di anime e sensibiità. L'unica ragione di vita è la spietata competizione tra loro. Non hanno altro davvero povere, sono povere anche se hanno tanti soldi. Dentro non hanno più nulla. Che tristezza di mondo. E tutto questo perchè la donna ha voluto avere il posto dell'uomo della società. Ora tristemente stanno riconoscendo di aver sbagliato, ma ormai è troppo tardi gli uomini sono relegati al posto marginale, ma le donne dirigenziali, non valgono una cicca rispetto agli uomini, hanno paura delle responsabilità, hanno paura di tutto e a farne le spese siamo noi sottotoste che dobbiamo assumerci tanti oneri senza essere tutelate da nessuno. Certo anche gli uomini a livello dirigenziale non proteggevano molto di più, ma sicuramente meglio. Con le donne è un disastro. Prendono tanti soldi per far lavorare male con tanta doppia fatica senza tutele le poverine noi sottoposte, esposte alle ire di tutti. Comunque ricordati sempre che tu sei la mia forza, che per questo non sei debole, se riesci a fare questo a me, sei l'uomo più stupendo e meraviglioso del mondo. Sei la mia speranza bellissima di una vita migliore, la mia vita piena di amore per te, ti amo tantissimo, dolce amore mio, fammi un sorriso, è il regalo più bello che tu possa farmi, sorridi mentre mi scrivi la prossima dedica d'amore per me. Ciao amore mio ti amo immensamente.Angioletto mio bello, bello, ti faccio tante coccole e un bacio d'amore, ecco, con queste parole ti invio tutto. Ciao dolce.

24 dicembre 2011

Categoria: Lettere

Amore mio, non devi preoccuparti di me e della sofferenza-fatica che vedi. Di queste non sei certo tu la causa scatenante; il tutto parte da me che trovo difficile gestire una situazione complicata, non per me, ma per la debolezza in cui mi trovo. Ho cercato degli aiutanti ed ho trovato degli aguzzini per niente disposti a comprendere. Di questa situazione fatta da più personaggi non fai parte né tu né il nostro amore. Su questo non si discute assolutamente. Tuttavia, la situazione che anche tu conosci si ripercuote sul nostro rapporto, perché non riesco ad essere sereno a sufficienza affinché mi venga spontaneo prendere il pc e scrivere solo cose belle e positive. Per non parlare, poi, delle accuse che sto cercando di cancellare facendo loro capire che non è come pensano. Mi risulta difficile ricordare anche le cose più immediate tanto sono preso da questa spiacevole situazione con il terzetto che sai tu, i miei, più il caporeparto: pensa che devo farmi dei bigliettini per ricordarmi anche solo le cose da fare o da comperare. Con questo non desidero darmi una scusante: vorrei farti notare che c'è questa difficoltà. Quando una situazione mina la sicurezza in te l'amore assume i toni della disperazione, perché non sai quando ti sarà possibile realizzarlo, la gioia si tinge sempre del suo contrario, gli sforzi che fai devi in qualche modo importeli ed è necessario che tu lo faccia perché fermarsi non avrebbe senso. Dicendo questo, però, non voglio dire che posso darti solo sofferenza. Sono innamorato di te e di nessun altra: ed è per questo che riesci a farmi male; una persona per cui non ho amore non mi avrebbe fatto questo effetto e, comunque se avessi voluto giocare, il gioco non sarebbe durato tanto: conoscendomi, non sarebbe proprio cominciato, ma, pure ammettendo che ci sia questa vena sadica in me, credi che avrei avuto tutte queste energie di seguirti così, senza provare nulla? Ti seguo perché l'amore mio col tuo si rafforza al punto da rendermi disposto da avere una costanza prima avevo perso in tutto. Non sarebbe accaduto se non ci fosse stato l'amore a riportarmi sempre sul tuo cammino. Nemmeno adesso fra l'altro riesco ad essere perfettamente costante perché ho comunque l'ambiente e il passato che sai tu alle spalle. Arrivo sempre più tardi perché comunque non ho molte energie a disposizione. Appena ho letto la dedica, mi sono precipitato a rispondere ma non me l'hanno pubblicata prima delle 22, perché già l'avevo scritta tardi di mio e poi non me l'hanno fatta passare nelle due serie successive di dediche, finché non l'ho sintetizzata. Con questo intendo dirti che sono molto più forte di quel che si crede a reggere stress e dispiaceri. Già di mio non mi lascio più tentare da soluzioni avventate; poi ci sei tu con l'amore che mi rendi invincibile. E' così... siamo ugualmente deboli. Per questo siamo entrambi forti quando ci arriva l'amore dell'altro. Dovrei essere più attento. Prima non ho scritto perché non sapevo se dopo quella risposta avresti ancora gradito qualche parola dolce, c'era il rischio che la sentissi fuori luogo. Posso impegnarmi in tal senso assumendo il vitale distacco dalla situazione che sto vivendo a lavoro e a casa, per farti passare un pò d'amore. Non ti prometto però che sarò infallibile. Rischierò di dimenticare ancora, ma nell'essenziale ci sarò sempre. Vorrei solo che sapessi che il rispetto verso i miei viene dopo l'amore per te, dacché so che non si tratta più d'inseguire il fantasma di un amore... la situazione, però, non ha incluso solo loro purtroppo. Fra te e loro non c'è il minimo paragone perché tu mi fai del bene, mi capisci; loro mi vogliono bene a modo loro; l'amore per te supera qualsiasi timore, l'amore verso di loro è fonte di timore; loro sono il passato, tu sei il presente e si spera il futuro. M'identifico perfettamente nel problema mancanza. Anche tu mi manchi tantissimo stasera; ti ho pensata sempre, mi piangeva il cuore a vedere che non c'eri, ero tanto preoccupato che soffrissi e mi sentivo uno schifo a non poter far nulla per essere con te oggi. Spero che almeno queste dediche ti abbiano portato un pò di calore, un pò di me. So bene quanto possano essere spietate certe donne... ma sai non riescono ad ingannarmi, perché anche se fanno le bellone, alla fine la loro anima s'intravede: sono meccaniche, aride di spiritualità, senza sogni. Della tua anima tengo ben saldo il senso già da tempo... e questo mi fa da difesa contro i falsi amori. Di quelle donne tutte artificiose non me ne faccio nulla. Non sono d'accordo, comunque, che non vadano bene come dirigenti, perché dipende sempre dalle donne. Certo in genere sono più cattive verso le altre, soprattutto se sono subordinate. Quello che mi allontana da loro è la loro bellezza artificiale. Senza tutto il loro atteggiarsi a battone, sarebbe peggio delle altre: questo è un'altro motivo per cui fanno così, perché questo atteggiamento è l'unica cosa che fa avvicinare gli uomini. Con te è diverso. Tu sei bella di tuo. Non c'è bisogno di pavoneggiarsi, di fare le sfacciate, per fare innamorare un uomo, per renderlo pieno di apprezzamento, stima, amore, per farlo bruciare di passione. Ti ringrazio delle coccole :P e del bacio. Ricambio con un bacio impetuoso, di quelli che non ce la fanno più di tenersi riservati. Sei bella da rendermi innamorato e fiero di essere stato scelto. Sei bella a 360 gradi. Ecco perché hai vinto ogni mia difesa. Ciao bellissima nell'anima e non solo. :)

(ho messo un nuovo nick... vulcano in riferimento a me sembrava un pò strano :/ ... credo che questo mi rappresenti meglio)

25 dicembre 2011