Amore impossibile

Fra pochi giorni tornerò in quegli ambienti dove l'ho conosciuta e dove mi può capitare di incontrarla. Questa cosa instilla dentro di me un'inquietudine che non ho più provato in questa ultima settimana, e che prelude a quella specie di depressione che mi prende tutte le volte che entro lì dentro. Lì dentro, in quell'edificio, tra quelle mura, in quei luoghi dove è nata (da anni!) questa assurda infatuazione per lei.
Tutto diventa difficile quando il pensiero viene attirato continuamente in una sola direzione, quando lei è lì vicino e quando magari arrivi a sentire la sua voce e a percepire la scia del suo profumo, ma non puoi raggiungerla.

31 dicembre 2011

Categoria: Amore impossibile

E adesso è ritornato... Gli stessi occhi, la stessa voce... Ma qualcosa si é spezzato per sempre. E non ritornerà mai piu. Lo sappiamo entrambi, eppure quella luce negli occhi è sempre la stessa, il cuore che batte... Non riuscire a dirgli addio, ma non é mai iniziata...e mai finirà questo immenso amore, questo immenso dolore...

1 gennaio 2012 - Catania

Ciao Anonima,
purtroppo la mia lei non appartiene alla tua stupenda città...
Però fa piacere condividere con qualcuno un certo tipo di situazioni, ci fa sentire meno soli.
Ti auguro uno splendido 2012!

2 gennaio 2012

e se fossi veramente tu colui che scrive, tu...il dolce, tenero,gentile, bellissimo... ,troppo bello!!!!peccato che non lo saprò mai. ti auguro comunque un buon 2012

3 gennaio 2012

Grazie, buon 2012 anche a te!
Non credo tu sia lei,
non userebbe mai simili parole nei miei confronti.
Poi negli ultimi tempi il nostro rapporto si è incrinato molto, perchè io cerco di evitarla completamente. La "cerco" solo qui dentro, la cerco per modo di dire visto che non credo sia presente.
Cerco di evitarla perchè mi ha deluso tanto.

3 gennaio 2012

ciao anonimo
mi dispiace sentirti cosi' triste.
buona fortuna!!!!

4 gennaio 2012

Sei una persona sensibile... grazie!
Ma non dovresti provare dispiacere per me... pensa che il mondo è pieno da una eternità di sofferenze ben maggiori, e pensa a come siamo nati, cresciuti, e vissuti come se non esistessero...
Secondo me gli unici dispiaceri che dovremmo "vivere", sono quelli per le persone che ci sono realmente vicine o per le quali possiamo fare qualcosa.

6 gennaio 2012