Ciao Pive, concordo perfettamente...per la chat non credo sia fattibile...io mi collego negli orari più disparati...però se segui il mio nome e ti rechi su un sito il cui indirizzo è costituito dalla combinazione del sostantivo "università" con il modo in cui anticamente chiamavano Napoli, forse puoi trovare il modo con cui rintracciarmi!... un caro saluto...

20 gennaio 2012

Mamma mia RT, mi sopravvaluti decisamente troppo… qualche dote investigativa nella mia vita può essere che l’abbia sviluppata, ma qui non basterebbe Sherlock Holmes… beh, dai… in mezzo a tante parole di tormento, di sconforto, di rimpianto che abbiamo pronunciato finora, per una volta, semprechè non ti disturbi, possiamo anche provare con il buonumore e tentare di metterla un po’ sul ridere… pensa se, preso dalla frenesia di rintracciarti e non riuscendo a cavare un ragno dal buco, cominciassi a contattare centinaia di indiziati, infastidendo magari qualche persona importante, di prestigio, che si sentisse talmente importunata da iniziare a ricercarmi per avviare pesanti azioni di ritorsione nei miei confronti… e così invece di navigare in internet mi troverei a doverlo fare fino a qualche sperduto e disabitato isolotto tropicale per far perdere definitivamente le mie tracce… ma senza la possibilità di connessione internet, dovrei riempire la mia scialuppa con un vagone di bottiglie vuote ed una montagna di carta… per poterti scrivere ogni giorno tanti messaggi tutti uguali, lanciarli in mare aperto e sperare che qualcuno di passaggio ne trovi almeno uno per recapitartelo…
va beh… scusa se ho scherzato un po’ troppo, ma ogni tanto, per sopravvivere a noi stessi, è necessario cercare di sdrammatizzare e quando ogni santo giorno volge alla sua conclusione voglio provare a pronunciare le stesse parole della protagonista del film Via col vento nella sua frase di congedo: “domani è un altro giorno”… un abbraccio… e spero di risentirti presto…

21 gennaio 2012

Ciao Pive...sai credo che il msg arriverebbe comunque...magari consumato lievemente dalle onde del mare..chiuso in una bottiglia...non sarebbe brutta come cosa...poi vuoi mettere il fascino di un isolotto tropicale..certo non per troppo tempo altrimenti diventerebbe una gabbia..peròòòò... buona settimana... un abbraccio anche a te...se poi decidi di metetre alla prova le tue doti investigative...io ci sono...gli indiziati non sarebbero poi così tanti...

23 gennaio 2012

Chissà, RT, magari il messaggio chiuso nella bottiglia potrebbe anche prendere la giusta direzione… nel frattempo, spero di non naufragare… di riuscire a mantenermi a galla… ma al momento all’orizzonte non si intravede la terraferma… buona settimana, e non solo, anche a te… spero con tutto il cuore che, a differenza mia, tu riesca a rasserenarti…

23 gennaio 2012

... forse più che rassenerarmi..dovrei rassegnarmi...al cambiamento...al nuovo corso che inevitabilmente il nostro rapporto ha preso...quando lo sconforto mi prende mi dico che ce la farò..che in un modo o in un altro ne uscirò... e porterò con me il ricordo vivo di ogni sua parola...anche se il tempo di fatto, ad oggi, ha dato ragione alle mie perplessità...il dolore è un'esperienza che va vissuta e non rifuggita..perchè solo quando lo affronti, puoi avere speranza di superarlo e trasformarlo...una buona giornata PIVE...

24 gennaio 2012

Ciao RT, giusto… il dolore, sotto qualsiasi forma si presenti, va sempre affrontato con l’intento di superarlo, di debellarlo, di trasformarlo in qualcosa di più sopportabile… ma il vero nemico da affrontare è lo sconforto… la depressione che ne può conseguire può davvero fare danni irreparabili… il tuo cuore… quando viene conquistato da un’altra persona… la tua mente… quando risulta ottenebrata dalla sua immagine… il tuo corpo… quando freme alla sua presenza… sono avversari irriducibili e combatterli può risultare impresa titanica… è decisamente molto più facile soccombere e per evitarlo necessita estrarre gli artigli e sfoderare un carattere di ferro… speriamo di avere entrambi successo…

P.S.: mi sto intestardendo ad indagare, ma temo di essere un po’ fuori strada…

24 gennaio 2012