Delusioni

E forse sono qui a scrivere solo per sfogarmi, quanta tristezza, troppi anni di delusione da parte tua. Ricordo quando ti ho conosciuto, io che non mi sono mai fidata di nessuno, io che dopo lui non mi ero più concessa ad anima viva, stavo chiusa nella mia fortezza fatta di stranezze e passione per un mondo che non mi avrebbe mai permasso di scoprire la mia fragilità, ma con te cambiai tutto, con te per quell'unica frase rassicurante che mi fece sentire per la prima volta a casa, già, perchè per me tu significavi casa, tu eri diventato la mia fortezza sostituendo tutto il resto, non sapevo che mi prendevi solo in giro, un bugiardo che non è mai stato capace di dire la verità, mai, solo menzogne, ma io stupida e ingenua ti credevo e mi fidavo. Così iniziò una storia, spesso mi facevi soffrire con le tue magagne e con le tue bugie ma poi promettevi e giuravi di cambiare ed io puntualmente ti perdonavo, mi tradisti e per me fu come morire ma per l'ennesima volta mi feci ingannare dalle tue parole e restai al tuo fianco, mi chiedesti di andare a vivere insieme ed ero la persona più felice del mondo, inziò così la nostra convivenza, solo grazie ad essa ho potuto capire che persona sei realmente. Ricordi quando scoprì di aspettare un bambino? fù uno shok per entrambi, tante paure, tanti dubbi, ma eravamo felici, più il tempo passava e più la gioia era immensa, tu mi facevi ancora soffrire ma il nostro bambino era il dono più grande e pensavo solo a noi come una famiglia felice, infatti ero tornata a fidarmi di te dopo tutte le tue infinite bugie, poi al quinto mese il dramma, ho perso la nostra bambina dopo una lunga agonia di 10 giorni in ospedale dove anche la mia vita era in pericolo, sprofondai in una depressione pazzesca e tu non mi sei mai stato vicino, anzi ti lamentavi perchè avevo 2 mesi di degenza a casa e non potevo uscire o lavorare, non capivi che per me a soli 21 anni è stato un trauma atroce, le nostre litigate erano sempre più frequenti e animate e sei arrivato al punto di mettermi le mani addosso nemmeno una settimana dopo che sono uscita dall'ospedale, dopo quella volta per te è diventata un'abitudine, ed ogni volta dopo piangevi e promettevi di non farlo più sapendo di mentire ed io ti perdonavo, sempre, nel frattempo continavi a mentirmi a fere lo scemo, a dire in giro che vivevi con me perchè io mi ero imposta in casa tua, la casa che ho ce3rcato infinite volte di lasciare ma da cui tu non mi hai mai permesso con la forza di andarmene, e dovetti accettare anche questo e perdonarti, per non parlare di tutte le altre cose che mi facevi, piangevo sempre perche almeno una volta a settimana venivo a scoprire qualche tua cavolata e tornavo a perdere la fiducia in te e mi ritrovavo per l'ennesima volta a doverla ricostruire, a fatica e sempre oiù stanca. Ma il giorno peggiore fu quando scoprì che tu per tutto quell'anno che avevamo vissuto insieme, che per tutti i mesi della gravidanza e anche quelli dopo il dramma hai continuato a sentire lei, lei con cui mi hai tradita, lei che giuravi su nostra figlia di non sentire più, e invece l'ennesima bugia, l'ennesima delusione, volevo andarmene ma non me lo permettesti, restai a vivere con te dovendoti pagare forzatamente più di metà del mio stipendio, e nonostante questo venni a sapere che dicevi in giro che tu mi avevi fatto il favore di farmi stare da te a casa tua (la casa che abbiamo comprato insime) perchè io non avevo posto dove andare, l'ennesimo rospo da ingoiare, che stupida, ti perdonai, dopodichè rovinasti il giorno del mio compleanno facendomi piangere per i tuoi soliti atteggiamenti, mi aspettavo facessi qualcosa per riconquistarmi, ma figuriamoci, mi hai sempre data per scontato. Nonostante tutto questo hai continuato con le bugie, hai continuato con la violenza, hai continuato a calpestarmi ed io sempre a perdonarti, dopo l'ultima tua sorpresina sgradevole ti detti l'ennesimo ultimatum, basta bugie, basta prendermi in giro, basta mancarmi di rispetto, tu giurasti nuavamente per la migliardesima volta le solite cose dicendo che stavolta sarebbe stata diversa, ormai non mi fidavo più di te.. infatti mi facesti piangere anche il giorno di natale, ma ci passai su, fino a poi scopreire la dura verità pochi giorni fa, altre tue bugie.. ora mi sono stancata, ti ho parlato infinite volte ed ho ascoltato altre innumerevoli volte le tue scuse e le tue promesse ma ora sono stufa, non ti voglio più, non merito questo, non voglio una vita così per quanto stupidamente possa amarti, nonmi fido di te, ogni tua parola ormai per me non vale nulla, quando mi tocchi non provo quasi più nulla, hai distrutto tutto quello che avevo, ora non ho più niente, nè amici, ne lavoro, nè famiglia, sono completamente sola, ma voglio uscirne fuori, è per questo che un giorno quando tornerai a casa da lavoro non mi troverai.. mi dispiace ma l'hai voluto tu, hai reso arido il mio cuore, ora voglio solo riuscire a sistemarmi e andare via lontano da tutto. Ti amo ancora ma ormai adesso l'amore non mi basta più.. Addio, hai 26 annni, ti auguro solo di crescere

10 gennaio 2012

Categoria: Delusioni

pure io mi sento com te..io mi sento in un limbo..ovattata..ho creduto in un amore con tutta me stessa...è comese avessi preso nelle mani una bella rosa..ma non avevo calcolato lespine. lui il mio più grande amore ma il mio carnefice..mi ha demolita il cuore..ma non sa che io sono forte e sopravvivo a lui

10 gennaio 2012 - Como