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da Insicura per Sfogo
Sono triste...
Mi sto innamorando platonicamente del mio collega, nonchè vicino di scrivania. Non so veramente se poter parlare di amore...so però che amo il suo modo di fare. E' sempre così gentile, così garbato, così educato. Mentre il mio ragazzo è un cafone nato. Non ha mai una parola gentile per me, mai una carezza, mai un gesto simbolico. E' rozzo, incivile, scontato, patetico. Sogno invece di poter avere al mio fianco un Uomo come il mio collega. Si lo vorrei così. E' sempre garbato...amo il suo modo di parlare, di muoversi, amo quello che dice, come lo dice...la sostanza delle sue idee. Si credo proprio che sia l'uomo perfetto...fisicamente all'inzio non mi attraeva..ma il suo cuore, il suo cervello e tutto il resto...hanno scaturito in me il desiderio di lui. Non è un desiderio sessuale..o meglio..non necessariamente legato all'atto fine a se stesso...E' la sua anima che amo. E' così... bella. Chissà..se ha già capito qualcosa... i miei atteggiamenti fanno presupporre tutto l'opposto...credo di essere abbastanza neutrale..Certo non glielo direi mai..nè glielo potrei mai far capire..entrambi impegnati in storie di lunga durata...ed importanti..Ma aver conosciuto lui...mi ha fatto nascere un sacco di domande sulla mia relazione attuale. Non sono soddisfatta. Ovvio che non mi faccio nemmeno castelli per aria...ma già il fatto che la sua presenza mi mette inquietudine...vuole dire certo qualcosa. Cavolo!! non so come saltarcene fuori da sta cosa!! Sono decisamente incasinata. Sia nella testa che nel cuore. Ho un'angoscia dentro indescrivibile...e poi ho una fottuta paura delle mie decisioni. Non vedo futuro certo. Non sono serena...vorrei tanto poter prendere una decisione con mente lucida e cuore sereno. Invece qualunque cosa io pensi o faccia mi mette in uno stato di agitaazione tremenda. Se amo il mio collega..vuol dire che sono Str*nza? Un po' mi ci sento... anche se non tradirei mai realmente il mio ragazzo...Eppure..lui lo ha fatto costantemente. Ha deluso le mie aspettative, ha tradito le mie certezze ed il mio amore. Quindi non mi sento in colpa più di tanto..e fra l'altro non potevo nemmeno immaginare lontanamente che mi sarei innamorata di un altro. Ho sempre avuto occhi, cuore e pensiero solo per il mio ragazzo in questi lunghissimi anni...solo che ora non sono più felice con lui...è così evidente il mio malessere interiore...che dovrebbe già essersene accorto da tempo...ed invece...non fa nulla..non dice nulla...quasi io sia scontata per lui...All'inizio lo credevo anche io. Pensavo ed ero convinta, che saremmo stati insieme per tutta la vita..e soprattutto pensavo che insieme saremmo stati molto felici...i presupposti c'erano tutti. Poi..qualcosa dentro di me è cambiato..si è rotto l'incanto. Non so nemmeno di preciso il motivo...non c'è stato un fatto scatenante..so solo che forse tante cose si sono ammucchiate l'una sopra l'altra..bloccando i sentimenti..come una diga fa con l'acqua..Ora ho paura che sia un'altro ad infrangere questa diga..mentre in realtà speravo che fosse il mio ragazzo a farlo. In fondo lo amo ancora..tanto...MA SONO CERTA DI NON ESSERE FELICE CON LUI. Questa sicurezza mi mette addosso un'angoscia insostenibile...come posso pensare ad un futuro insieme se già ora sto così male?
...ho pensato che forse una soluzione al tutto ci sia!! L'unica che mi viene in mente è quella di lasciare questo lavoro e cercarmene un altro..così almeno..o forse..evitando di vederlo tutti i giorni..la cosa mi passa...e tornerei ad essere felice con il mio ragazzo..e ad impegnarmi per risollevare non solo il mio stato d'animo ma a far risbocciare l'amore...Che ne pensate? Io non vedo altra soluzione..anche perchè con il mio ragazzo ne ho già parlato...non gli ho detto che sono infatuata di un'altro uomo...ci starebbe malissimo..ma ho parlato del mio stato d'animo...di ciò che provo e di come mi sento con lui ultimamente...Solo pare non capire...o non cogliere la gravità della situazione... Non vorrei fare un gesto "estremo"...non sono per le politiche forti...ma se fosse necessario...beh...farei anche quello..CHE SITUAZIONE!!
Scusate lo sfogo.
QUALCUNO MI AIUTI...VI PREGO...DATEMI UN CONSIGLIO..IO DAVVERO..NON SO PIU' CHE FARE. GRAZIE..
11 gennaio 2012
Categoria: Sfoghi
da Max
Il lato debole dell’amore è il confronto, più si ha l’occasione di farne, tanto più grandi saranno i dubbi che assediano il cuore.
È bastato nemmeno conoscere, ma solamente condividere un po’ di tempo in un solo ambito della vita, il lavoro, con un altro uomo, ma l’esistenza è fatta anche di molti altri ambienti e situazioni in cui i le persone possono tenere comportamenti anche molto diversi, che l’opinione sul tuo ragazzo ne è uscita a pezzi. Descrivi il tuo un rapporto senza dialogo e comprensione, scontato da parte di lui e sopportato da parte tua. Dici di amarlo ma non lo stimi, dici di cercare il dialogo ma non hai risposte, stai vivendo un momento di riflessione, in cui sono emersi quei nodi presenti da sempre ma che prima quando il tuo umore era diverso, non tenevi in conto, il morale segue un andamento altalenante nella vita quando cala vedi aspetti ignorati prima, ma se li vedi c’erano già, a cambiare è lo stato d’animo, che influisce sulle opinioni. Cambiare lavoro……… se poi di fronte trovi un altro uomo ripartirebbe il confronto, è il tuo stato psicologico che ha bisogno di manutenzione, dopo la cura analizza le tue idee, se sono le stesse, allora il tuo rapporto è al capolinea, ma non decidere quando sei confusa, trova la serenità. In oriente sono maestri nel cercare l’equilibrio psico-fisico, lì sono nate le teconiche adatte, yoga, tai chi, shiatsu etc, quest’ultimo si fa in coppia, ed è molto gratificante, il problema è arrivarci con la propria testa, la nostra cultura è distante e distratta, annega nel niente del vivere correndo e di solito di questa a questa via del riequilibrio quasi nessuno ci pensa o avrebbe la costanza di praticare. La confusione è sintomo di squilibrio, devi prima lavorare in tal senso, l’ideale sarebbe coinvolgere il tuo ragazzo.
12 gennaio 2012
da monica
Secondo me dovresti porti una domanda: cos'è l'amore? mi viene spontaneo chiedetelo perchè dici di amare ancora il tuo ragazzo ma poi lo descrivi come un cafone nato che non ha mai una parola gentile per te, mai una carezza, mai un gesto simbolico, e che è rozzo, incivile, scontato, patetico. E pure traditore. E allora cosa ami di lui? per me amore è anche stimare una persona, quindi ok all'attrazione fisica, ma anche all'attrazione dell'anima e della testa, il tutto completa un amore vero e duraturo. Secondo me in realtà tu non ami più il tuo ragazzo, forse sei innamorata degli anni passati insieme, dell'idea di un amore che ti garantisca un futuro e ora lasciare tutto questo ti rappresenta un vuoto, un fallimento. Secondo me la soluzione non è cambiare lavoro, ma lasciare il tuo fidanzato; forse non accadrà nulla col tuo collega, forse rimarrà solo una cosa platonica, ma già il fatto che ti senti in crisi, che provi qualcos'altro per un altro uomo, già questo dovrebbe farti riflettere sul tuo attuale rapporto. Vuoi veramente un uomo che non ti coccola, che non ti dice niente di carino, che ti trascura, che non collabora nella quotidianità, che magari ti tradisce..? stai molto attenta, perchè da fidanzati questo può essere solo un'insoddisfazione, ma investire una vita intera con la persona sbagliata ti può rovinare anni e tempo preziosi. L'amore deve dare benessere e serenità reciproci, se questo manca allora volta pagina. Questo è il mio sincero consiglio. Ciao
12 gennaio 2012
da Insicura
Grazie mille per gli interventi ed i consigli. So cosa sto facendo...e so anche che questi pensieri non dovrei nemmeno farli. Sarà probabilmente un momento passeggero di noia ed inquietudine a crearmi queste illusioni. Non posso spiegare specificatamente il motivo qua...ma so che questo dolore nasce al di fuori di me...ora conosco la cura. La scelta sarà difficile..ma è l'unica soluzione..e dentro di me...so di aver ragione. il mio cuore me ne darà conferma una volta presa quella decisione. Grazie a tutti due davvero.
12 gennaio 2012
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