Lettere

da Latuanonima

Amore, le regole? Lo so che le regole ti soffocano, neanche a me piacciono. Quindi non sono certo io che te le voglio imporre. Certo un sentimento da solo chiede la cura nel senso di un minimo di regolarità, tutto lì. Ci si vede il più possibile regolarmente per non dare spazio alla mancanza eccessiva, altrimenti si sta male, rispettando spazio personale e impegni con i rispettivi genitori e vari.. Ecco è il nostro stare bene o male che ci impone le regole. Le altre quelle confezionate dagli altri non mi interessano. Ma è giusto che per non avere nessuna regola neanche quella che ti detta il tuo bene tu lasci che il tempo passi esenza avere gustato la mia vicinanza? Non ti interessa sentire la mia mancanza, preferisci sentire la mancanza, il vuoto e la sofferenza di stare lontani? Non sono certo una che tiene il guinzaglio a nessuno, mi piace la libera espressione di tutti e la apprezzo, ma siamo simili che quello che da fastidio a me lo da anche a te, in linea di massima, per le discordanze se per te c'è qualcosa da aggiustare ci si aggiusta cammin facendo. Io ho pensato che ci possiamo incontrare con i rispettivi amici se può farti più piacere, un incontro così informale e che non siamo soli, forse ti mette a tuo agio, proseguiamo come amici, vediamo come va. Dai amore, ho bisogno di andare avanti. Ne parliamo? Ti va' a me sì. Ciao. Ti amo bellissimo amore.

22 gennaio 2012

Categoria: Lettere

da Iltuoanonimo

Sono d’accordo con te :) ci sono delle regole base che vanno rispettate per il bene della relazione. Ed è anche vero che spesso tendo a non rispettarle almeno per quanto riguarda il sentirsi scrivendo su questo sito. Siccome ciò che ti arriva te lo scrivo sempre da dove sai tu rimane anch’esso invischiato nella vita di sempre. Credo di sapere più o meno come succeda. Questo però non riguarda ciò acui volevo riferirmi parlando di regole. Ti stavo soltanto dicendo che spesso non ci troviamo con i tempi. Sento che anche per te non facile fare certe scelte per quanto ci riguarda. Non sarà la stessa difficoltà che sento io, ma mi pare che pure per te non sia così immediato scrivermi qualcosa come:”Vuoi uscire con me o simili”. Sarà probabilmente perché non mi conosci bene e pensi chissà cosa potrebbe seguirne. Per questo spesso non ci troviamo. Di solito io prendo coraggio in momenti diversi da te. Quando tu ti fai avanti magari io non mi trovo nella stessa disponibilità. Forse sbaglierò ma questa è l’impressione che mi è arrivata. Ed è sulla base di questa impressione che ti dicevo che con te mi è particolarmente difficile rispettare delle regole. Ovvio che accetto di parlarne. Di certo non voglio lasciarmi e lasciarti nella mancanza. Il problema ora è come facciamo a parlarne? Ne discutiamo qui o vale ancora la proposta di prima? Sinceramente non so se mi metterebbe a mio agio stare insieme a gente nuova, ho ben inteso cosa intendi con “incontro con i rispettivi amici”. Mi servirebbe capire cosa intendi esattamente con quella frase. Mi va sicuramente di andare avanti perché la situazione attuale non deve assolutamente durare siccome ci sei anche tu. Alla fine ti sei dovuta fare avanti tu e quasi mi dispiace, mi sento un po’ deluso da me stesso. Comunque ti ringrazio. Cercherò di meritare questa fiducia. :) Ti amo anch’io bellissima, nell’anima e fuori. :)

22 gennaio 2012

da Latuanonima

Mi sento piena di entusiasmo! come una fanciulla al primo incontro! Ma sì amore, io sono pronta che sono felicissima anche con altre persone, perchè per me te sei l'amore meraviglioso e mi fai sempre sentire nuova, ogni passettino conquistato è una meraviglia! Mi sento come Alice che scopre cose mai viste prima. Tu mi fai scopire emozioni nuove mai vissute prima! Come le guance di fuoco che credevo febbre, lo credevo veramente perchè un'effetto così evidente non mi era mai capitato, non quando sono entrata già nella fase amore. Quando si entra nella fase più profonda dell'amore la cotta sparisce, ecco perchè ero convinta di avere la febbre, è esperienza comune di tutti che la cotta doveva essere ormai trasformata in amore e non continuare ad esistere comunque. Vivo ancora oggi continuamente una fase eccezionale per tutti e quindi anche per me, perdura sempre la combinazione COTTA+AMORE INSIEME, capisci? Di solito prima c'è la cotta e poi si trasforma in amore, oppure c'è amore da subito che matura pian piano. Oppure c'è la cotta da sola che rimane tale e poi scompare. Tutte cose già vissute. Ma le due emozioni che coesistono? Evento veramente eccezionale! E' la nostra situazione particolarissima a darmi queste emozioni, infatti il sentimento e il legame dentro di me nel tempo è maturato e cresciuto diventando vero amore, mentre il nostro rapporto reale ha mantenuto ad essere incompleto pertanto le nostre modalità di incontro ancora a livello adolescenziale hanno consentito il perdurare anche della cotta. Bèh? Che dire? Anche in questo caso una situazione pratica sfavorevole e triste per certi aspetti, ha però consentito all'anima e al corpo insieme di trovare uno sbocco meraviglioso e positivo pertanto è proprio vero che ogni situazione può essere bellissima quando è il nostro cuore e i nostri sentimenti a guidarci.Certo ora mi sento in un momento di noia che subentra quando la situazione deve fare necessariamente un passettino avanti o rischi di perdere il bel sapore che mi ha dato fino ad ora. Amore, io ti dicevo se intanto ci pensi e parli con un tuo amico, quello che ti ispira fiducia e con il quale ti trovi a tuo agio, io ho un'amica che mi ispira tantissima fiducia, le ho già parlato di te e della nostra situazione, mi ha già detto che è disponibile ad aiutarmi, quindi le parlo di un'uscita io te lei e un tuo amico. Ed eccoci pronti alla prima nostra uscita da amici, con amici, per frequentarci in mezzo alla società! Ma amore, non ti sembra semplicemente fantastico!!! Promettimi di non sentirti deluso da te!? perchè se io ho detto questa situazione pratica nuova, tu me l'hai suggerita!!! 1° dicendo che dovevamo frequentarci da amici, 2° perchè mi hai suggerito che da soli siamo più impacciati e avevamo bisogno di un appoggio esterno. Vedi? Io ti leggo, e semplicemente metto in pratica ciò che tu dici!! Capito? Stiamo viaggiando in due ricordi? Pertanto un'azione pratica mia è prima un'idea tua. Ok? Siamo a pari! Vedo che questa situazione nuova che verrà la gradisci anche tu. Bene, sono super contenta ciao amore.

23 gennaio 2012

da anonimotuo

Che bello sentirti così entusiasta. Sono contento di sentire tutta questa curiosità verso questa, chiamiamola nuova esperienza. Con voglio essere del tutto sincero e ti dico subito che per me non è così facile trovare un amico-supporto a cui affidarmi e sinceramente mi sorprendo che, conoscendo le persone da cui sono circondato, tu mi abbia chiesto di trovarne uno di cui mi fidi. Ho passato in rassegna tutti coloro a cui potrei chiedere ed ho visto che comunque sarebbe un po’ troppo diciamo rischioso farmi accompagnare da uno di loro perché, prima di tutto, parrebbe strano visto che frequentano altri contesti, secondo appunto non mi fido e se non sia mai scappa qualcosa dopo saranno conseguenze amare per chi vive con me, terzo perché con loro non sono in buoni rapporti, non c’è proprio la base per cui possa andare da loro e chiedere di farsi un’uscita con me. Non sono scuse purtroppo e mi sorprendo che tu non abbia visto prima di me questa situazione; vorrei stare con te, uscire, ma nemmeno vorrei fare poi il fanalino di coda perché sarebbe il disastro se andasse così, già lo so, perché già di mio non sarò gran che esuberante; non vorrei pesare capito? Però d’altra parte non voglio nemmeno deluderti e allora come si fa? Dimmelo tu perché finora qualunque cosa abbia provato io è andata a finire male per cui ti dò carta bianca e in seguito ti dico se posso seguirti. Mi dispiace alquanto di averti messo in questa situazione. Sono andato urlando amore per mari e monti come mi dettava il cuore e intanto la situazione pratica si sta rivelando talmente difficile. Odio quanto divengo di peso a qualcuno soprattutto a chi amo, tienine conto. Che poi… sarebbe così grave se ci vedessimo solo noi due? A me pare di non aver mai detto che mi rendesse impacciato. Forse hai confuso la repulsione per i luoghi del passato con l’impaccio a stare con te. Oppure mi stai dicendo com’è tuo solito fare che ti troveresti male solo con me? Ti capisco se è così. Dovessi uscire con me stesso scapperei. Ma quello che intendevo io non era solo un’uscita per divertimento. A me serviva che ne parlassimo prima. Non so se può essere valido altrettanto per te. Forse per te sarebbe più difficile perché poi non vuoi fare il primo passo. Ma con l’uscita non ti scopriresti ugualmente? Mi manca qualcosa che non so? Ci sarebbe una via di mezzo fra l’uscita e il dialogo (disastroso) dell’altra volta? A me pare di sì. Che ne dici se ci vedessimo altrove per parlarne. Mi sembra di ricordare che tu non frequenti solo quei luoghi allo scopo per cui li frequenti. Sarebbe troppo pretendere che ci vedessimo altrove come nei luoghi del passato? Ovviamente sarebbe solo un inizio, perché come facciamo ad uscire senza nemmeno esserci parlati onestamente? Non è assolutamente un modo per complicare le cose. Ti ho solo messo qui le possibilità che vedo. Poi dimmi tu cosa ne pensi e cosa pensi sia possibile. Ciao, passa una bella giornata amore.

23 gennaio 2012

da anonimotuo

Oggi ho revisionato questa risposta per cercare di trovare uno spiraglio fra le varie possibilità. Ho visto che in fondo il problema riguarda soprattutto me. Volendo potrei aggiungermi solo io, ma poi non so fino a che punto potrebbe andare bene. Ti giuro che ho passato in rassegna tutti gli amici che al momento si trovano nei dintorni, perfino il mio fratellastro, di cui mi fido ma non so fino a che punto possa andare bene nella situazione. Come ultima spiaggia potrei aggiungermi solo io: andrebbe bene lo stesso se venissi con te come nuova conoscenza? In fondo la cosa non mi dà fastidio più di tanto e potrei cavarmela. Dico questo da ignaro delle tue circostanze. So soltanto che con te ci sarà quest’amica che t’ispira fiducia.

24 gennaio 2012

da anonimatua

Io voglio stare con te di più e ovunque. Punto. Tutte la proposte che faccio sono solo per ottenere questo. Chiaro che io sto bene sola con te. Ma non succede, o troppo poco e non in qualsiasi luogo. Perchè dobbiamo avere delle limitazioni di luogo? Qualsiasi luogo mi va bene pur che ci sia tu. Tu se hai problemi trova quello che i fa stare tranquillo scegli, ma usciamo insieme io e te, ma facciamolo è urgente. Ok, non c'è bisogno che trovi nessun amico, ma allora facciamolo io e te.

25 gennaio 2012