Dubbi d'amore

da Latuanonima

Io il nome l'ho scritto tante volte. N... , E' un nome per cui non ti puoi sbagliare. Comunque io ti cerco sempre anche fuori da quì. Ti ho seguito sempre dappertutto fino ad arrivare vicino a te come chilometri. Se questo non è amore non lo so come lo puoi chiamare. Prendi il coraggio più grande che puoi e finalmente scrivimi come vuoi che io mi comporti per togliermi queste che tu chiami maschere. Aiutami a capirti, guida il mio comportamento con i tuoi consigli che mi portano a te, solo finalmente apriti. Io ti voglio seguire ancora volgio amarti, e baciarti. Lo sai che lo voglio e lo faccio, ma devi volere anche tu. Ciao.

27 gennaio 2012

Categoria: Dubbi d'amore

da Iltuoanonimo

Mi ha seguito e mi segue in un modo unico. Non posso dire che mi dispiaccia perché ogni poco di lei che ritrovo sul mio cammino, in uno sguardo, in un messaggio, è fonte di gioia.
Che voglia amarla penso sia abbastanza chiaro, almeno in me risuona ben forte questo messaggio, e non so quanto di tutto questo sia presente anche in lei. Di persona non si scopre. Posso immaginarne i motivi, ma non so immaginare se ci sarà un finale positivo a questa storia; posso solo sognarlo. Non sempre ciò che si vuole è ciò che si può, non sempre la realtà è un terreno adatto a piantare i propri sogni. Questa distinzione è ormai una certezza in entrambi, almeno spero che sia per questo che non mi permette di toglierle ogni dubbio. Posso solo immaginare il perché di tanta ritrosia e spero che non sia la peggiore delle ipotesi. Succede che siamo per entrambi un unione particolare, lei è un problema per me, io sono un problema per lei. Non sempre aiuta avere un anima della stessa materia. Ci sono regole che non si possono trasgredire, ne può infrangere lei meno che io. Ma se c'è una strada che che porterà ad un punto dove le maschere non serviranno questa andrà sicuramente percorsa in due come una rotta da seguire ed un mezzo di crescita.
Non so darti un consiglio preciso. Sarebbe così semplice dirsi la verità, ma poi ci sono mille paure da entrambe le parti. Lei teme che venga svenduto un suo segreto, visto che c'è stato un precedente che non ho saputo ben gestire e anche se non succederà più chi glielo assicura? Io invece ho meno cose da proteggere ma se va male rischio di perdere davvero tutte le sicurezze che mi hanno sorretto finora.
Allora si vede che non è tempo. E' una sofferenza immane dover ignorare ogni giorno la mancanza, ma se lo si fa per una prospettiva migliore non sarà mai troppo da sopportare. In tutto questo non la lascerò, man mano che lo saprò le dirò come giungere al punto d'incontro.
Ho preferito scrivere in terza persona. Spero che capirai. :)

28 gennaio 2012