Lettere

Ciao, amore, stasera sono contento, sai? Sono felice che anche se lontani siamo insieme. Forse non sarà una gran cosa ma io la vedo comunque grande. Sarà ciò che è successo prima che mi porta a vedere sempre il bicchiere mezzo pieno; comunque volevo che ogni tanto vedessi le cose anche da questo punto di vista. Hai una persona che ti vuol bene da fare le capriole interiori quand’anche ti vede per un caso fortuito, hai qui una persona che qualunque cosa accada ti considererà sempre speciale, sempre quella che dovendo scegliere sarà la preferita. Solo se mi ferissi a morte mi abbatterei da andarmene e con tutto non smetterei di considerarti L’amore. Quando sarò di nuovo al pieno, potrò esserti più utile che adesso certamente. Vorrei essere uno di quelli su cui puoi contare, quelli che una chiamata e sono da te a darti una mano. Allora cercherò di diventarlo anche per te. Mi dispiace tantissimo vederti sofferente. Solo a sentire che stai male per qualcosa sbollisco di rabbia. Non è giusta questa sofferenza, la tua soprattutto. Vorrei essere già lì da te adesso. Ti amo lunetta, passa una buona notte.

1 febbraio 2012

Categoria: Lettere

Ciao Luca, che belle queste parole, che bello il tuo nome. Avrei voluto tu lo avessi fatto prima. Ora ci sono le urgenze reali e tu stai attaccato ancora quì dentro da adolescente, fanciullo. Ma purtroppo la realtà bussa alla mia porta, io ti chiamo e tu ci sei nel pensiero e quì dentro ma non vedo il tuo corpo. Lo so ci vuole tempo e pazienza, non è colpa mia se le cose materiali mi stanno mettendo a dura prova e è la mia realtà che ha bisogno della tua presenza reale e fisica.

4 febbraio 2012