Desideri

E’ tardissimo e sono a letto a sfogliare qualche ultima pagina web. Sto pensando a te, alle cose che ci siamo detti. Posso addossarmi tutte le colpe ma non quella di non aver provato nulla. Per me sei importante. Lo dimostra il fatto che basta che un nulla ci separi che già mi manchi. Non sto parlando per forza della presenza fisica che certo di suo è insostituibile, ma proprio del tuo esserci. Quando ti sento meno forte il cuore batte di meno. Divento affranto, desideroso non di ricevere perché ciò che arriva si sente in ragione di un sentimento che già c’è ma di dimostrare quello che ho dentro. Voglio che tu mi senta. Non sopporterò mai di tenere tutto questo mentre tu sei all’oscuro della verità. Non temo più che le giornate si somiglino perché è la pace dei sensi quella che cerco. Vorrei solo che in ognuna di esse crescesse ciò che ha affondato il suo timbro nella mia vita. E se questo significherà fare più del possibile perché questa voce si levi più alta ben venga. Vorrei tanto poter pensare che svegliandomi domani anima e corpo smettano di fremere per quell’amore da cui il destino li rapì. Ma so che non troveranno riposo finché non avranno preso da se stessi ogni cosa. Starò qui ancora un po’ a guardare scorrere i ricordi che mi portano a te. Intanto soffio via un pensiero di sentita buona notte che spero ti raggiunga caldo come un sospiro d’amore, come quella brezza d’estate che ti sfiora la pelle con una dolcezza inimitabile portandosi via ogni lacrima.

25 febbraio 2012

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