Dubbi d'amore

da Noah

Premessa: Anche noi uomini sappiamo amare.

Dentro me, non c'è mai stata pace.
Ho un problema e il mio problema è una domanda.
Questa domanda è "Sono innamorato? O ero innamorato?"
Sto con una donna da molto tempo, l'ho sempre amata, mai tradita, le ho sempre lasciato il suo mondo senza ostacolarla, le ho sempre dato tutto ciò di cui poteva aver bisogno e non parlo solo di cose materiali, non tutti gli uomini sono dei maiali rincogli*niti che pensano solo ai soldi.
Io le ho dato amore, attenzioni, l'ho ascoltata, le ho asciugato fiumi di lacrime, l'ho stretta a me in ogni suo crollo, non l'ho mai abbandonata in nessuna sua difficoltà. Mai.
Tempo fa, lei voleva lasciarmi...lo ha fatto, per due minuti ma lo ha fatto.
Poi le mie parole devono averla dissuasa da compiere un simile gesto.
Ora lei mi ripete giorno dopo giorno che non sarebbe mai andata fino infondo, che sarebbe rimasta con me comunque.
Soltanto che da quel giorno, dentro me c'è l'abisso, c'è un uragano che urla, che mi divora e che non mi fa più star tranquillo.
I miei sogni con lei, la mia speranza di poter costruire la mia famiglia assieme a lei, si sono infranti, sono caduti a terra come castelli di sabbia e non vivo più...non sono mai tranquillo tutte le volte che non è vicina a me.
Penso sempre che se "ieri" ha provato a lasciarmi, cosa mi farà "domani"? Cosa mi farà fra 15 anni? Fra 20 anni cosa mi farà?
E' tutto sfasciato dentro di me e non riesco più a riprendermi, non riesco a risollevarmi, ho visto le mie paure concretizzarsi ed ho capito quanto sarebbe soffocante una vita senza di lei...ma ho anche capito che io avevo fatto di lei il centro della mia vita, tutte le scelte che ho preso e che avrei preso, sarebbero state condizionate dalla sua presenza.
Ho paura, ho paura di restare incatenato a questo sogno, perchè ho pensato che forse lei non prova quello che provo io, forse lei non ha mai pensato a tenermi nella sua vita, forse lei appena avrà occasioni di lavoro diverse, anche che siano lontane da me, prenderà e mi abbandonerà proprio come mi ha trovato...disperso tra i miei mondi.
Amo? Non amo?
Non so darmi una risposta, so soltanto che da quel giorno, la nostra storia è infangata, frammentata.
E comunque non ne parlo mai con lei, sorrido sempre covando questo dolore, lasciando che mi scivoli addosso.
Chiedo qui un parere o un consiglio, perché tutto mi sta sfuggendo di mano.

Anche noi uomini sappiamo amare, sappiamo soffrire, sappiamo piangere, anche noi uomini sappiamo essere fedeli e sappiamo sognare ad occhi aperti.

27 febbraio 2012

Categoria: Dubbi d'amore

da Anonimo

parla con lei e vedrai che ti chiarira' le idee

27 febbraio 2012

da miry

ho perso l'uomo che più ho amato e continuo ad amare per lo stesso motivo..
anche io non avrei mai dovuto farlo...
ma non l'ho mai detto pensandolo veramente. e ora... sono io che soffro

29 febbraio 2012 - Milano

da primula

E anche voi uomini siete parecchio sciocchi. Cavolo... se è bastato così poco a metterti in crisi forse sei molto insicuro, se avesse voluto lasciarti davvero lo avrebbe fatto. Non dirgli niente di queste tue inutile paure, la metteresti in crisi, parlane con uno psicologo, perché la tua reazione è esagerata per essere stata scatenata solo da questo fatto, e sicuramente viene da molto più lontano. Fatti aiutare prima che lei si accorga di tutti questi disagi, parlo anche del fatto che guardi troppo a lungo. La vita è imprevedibile anche solo per il domani, figurati se puoi andare a pensare cosa può succedere tra 15 o 20 anni. Sei sicuramente un bravo ragazzo, anche molto saggio, visto che ti sei tenuto questo disagio per te, forse perché ti rendi conto che lei non centra niente con le tue paure di cui lei sicuramente non ne è la causa principale. Io penso che la tua donna ti ami, e che pensi che sei una persona affidabile e buona su cui appoggiarsi anche nei momenti di bisogno,. Non la deludere. Fatti aiutare a superare queste tue paure anche per amore di questa donna.

4 marzo 2012

da Jean

sei una persona speciale, non mollare.

8 marzo 2012