Confessioni

da francesco

E’ come se da un certo momento avessi perso la direzione.

Non c’è stato un momento preciso in cui è avvenuto. Giorno per giorno mi ha sempre più coinvolto come succede con quelle opere uniche che riescono a catturarti dal primo capitolo e man mano che vai avanti senti sempre di più che rimarranno in testa alle tue preferenze per molto tempo. Non c’è una ragione precisa per cui accade o meglio c’è ed è molto soggettiva. Succede quando l’originalità con cui vengono espresse le idee, quando lo stile è vicino al tuo gusto al punto che anche un piccolo cambiamento guasterebbe quel primato. Prosegui nella lettura e ad ogni capitolo scopri che quella che sembrava solo una bella copertina è diventata con le sue idee parte di te e che ogni volta che ti succederà di pensare ad un’opera ti verrà in mente quella per prima fra le tante. Così quando fu chiaro che della poesia che si leggeva in ogni azione era piena la tua anima seppi che non avrei più dimenticato.
E da allora è come se davanti alla bussola che mi dirige ci fosse una calamita. Ogni pensiero punta verso te giusta o sbagliata che sia la direzione. E non c’è giorno né notte in cui non potrei tornare a te. Sei il più bel pensiero, il più bel sogno da allora.

3 marzo 2012

Categoria: Confessioni

da anonima

Tutto sembra corrispondere alle mie sensazioni... meno il tuo nome.
Ti chiami davvero cosi??

4 marzo 2012

da anonima

ohi ma ti divertiti a scrivere qui ?

Scrivi a ME ma nella realtà !

4 marzo 2012

da anonimaioo

scrivi a una persona lontana?

4 marzo 2012