Lettere

da Norma

Ciao amore, come ti dicevo sto riuscendo a vivere i momenti che questo amore ci regala senza fare tanti progetti come mi capitava prima, certo la lontananza da te mi rende più faticosa e pesante la vita quotidiana. Ieri mi sono lasciata andare dopo tanto a un piccolo minuscolo progettino della primavera, una panchina al sole, io e te seduti vicini insieme. Ma vorrei rassicurarti, amore. Non ho scadenze, ma soprattutto prendo ogni piccola occasione favorevole al nostro legame reale come un grande successo, senza volare troppo in alto, volo basso ma volo, ecco questo è il senso. Come già ti ho scritto in altre dediche, ora ti sto sentendo più sicuro di noi, più certo delle possibilità di viverci realmente. Le circostanze ci aiutano e sta venendo da sè. Quel vederci "da amici", tranquillamente senza creare scompiglio nelle nostre vite reali, si sta avvicinando.Nella dedica dove mi avevi scritto di sentirti in colpa perchè il nostro amore ci costringe a fatiche e rinunce posso dirti che a volte mi ritrovo con te in ogni discorso che fai. La tentazione di trovare la scappatoia di mollare per trovare una possibilità più semplice, tu con quelle donne più superficiali ma molto molto esteticamente accattivanti, semplici e facilmente fruibili nell'approccio, io con uno più anziano che mi possa sostenere anche nelle situazioni pratiche di tutti i giorni, ma sono scappatoie fasulle, sono bugie che ci diciamo per allegerirci il fardello pratico, le nostre anime non si ingannano mai, è la nostra ragione che ci fa questi tranelli, ma la verità è solo una, non potremmo proprio fare alcuna azione senza essere uniti come siamo ora nell'anima e nel cuore, vita siamo noi.Mi ritrovo anche nel tuo modo di essere una fonte incondizionata, l'amore è per il creato e per tutte le creature, per la bellezza in generale, è soprattutto la sensibilità e la bellezza interna ma anche quella esterna sono fonte di ammirazione per me. Quindi vorrei dirti che ti capisco anche in questa ammirazione incondizionata per il mondo in generale e per i suoi abitanti. Poi c'è l'adorazione completa per la creatura meravigliosa che si erge sopra tutte e quella sei tu per me, io per te. Ti amo meravigliosa creatura. E ricorda io ho solo te, che mi può capire, che mi può stare vicino, e so anche la tua meravigliosa paura di starmi accanto, la sento anche io per te, ma è meravigliosa questa paura, perchè so quanto sto bene con te!

9 marzo 2012

Categoria: Lettere

da Luca

Cara Norma, sono felice di rileggere un’altra delle tue dediche sempre piene di spunti e buoni sentimenti. Mi ha interessato il discorso finale sul tuo modo particolare di vedere il mondo e la gente: tu tendi a voler bene tutti, addirittura ad ammirare la bellezza interiore di qualsiasi persona ti capiti e a provare affetto già solo per questo.A me succede una cosa un po’ diversa… non riesco a voler bene molte tutti coloro che hanno delle belle qualità, anzi direi che il semplice fatto di avere una bella anima o una sensibilità particolare non significano nulla. Con la maggior parte mi accade la stessa cosa che succede quando leggi un’opera di uno scrittore bravissimo. Per quanto sappia trasmetterti qualcosa, tu potrai al massimo dire:”Però… quant’è bravo!” ma non è che hai stabilito un legame affettivo tale da poter dire di volergli bene. Certo c’è gente che con gli scrittori quasi ci dialoga quando legge, si confronta con il loro pensiero, ne diventano fan e hanno voglia d’incontrarli, di farsi fare l’autografo, ma non possono certo dire di essere loro amici per il fatto che non li conoscono, non ci hanno parlato a tu per tu, non hanno condiviso niente. Così succede che quando incontro qualcuno che sa parlare bene, che è rinomato, esperto, capace posso al massimo dire “Che bravo!” altrimenti mi è indifferente. La maggior parte delle persone non m’ispira nulla se non le conosco ed è normale che sia così. Ciò che accade con tutti forse è il fatto che a me non piace criticare. Ci sono parecchi che se incontrano qualcuno bravo cercano di trovare in mezzo a tanto bene quella macchiolina nera che possa screditarlo. Sono acidi, invidiosi. A me invece questa cosa non mi tocca proprio con nessuno. Vedo i difetti ma mi piace considerare la parte bella per poter magari capire come mai hanno quelle qualità. Di certo però non provo amore. Fa parte del mio carattere non far del male, ma, se non faccio del male, di certo non significa che li ami o abbiano un valore affettivo. Sono contento di sapere che a te riesce facile provare amore per chi ha qualcosa di bello in sé. A me in genere succede che rimango indifferente. Con te è successa un’altra cosa. Ti ho conosciuta prima in quel periodo che poi ci siamo lasciati alle spalle come anche tu dicevi, mi sono preso una cotta stratosferica e in ragione di questa, conoscendoti meglio, è diventato quella cosa che chiamo amore. Succede d’altronde anche a chi comincia a frequentarsi per conoscersi meglio. All’inizio si piacciono e poi, conoscendosi, s’innamorano. Per uno scrittore, una persona in genere, che conosci di punto in bianco, di certo non provi nostalgia, non ci vuoi stare insieme, non ti fa stare bene trascorrerci del tempo, non vuoi che lui stia bene. Infatti, quando ti ho scritto quella cosa sul fatto di trovare un’alternativa più facile per noi due, mi è accaduto ciò che mi è successo tante altre volte per persone a cui ho voluto del bene. Va sempre a finire che rinuncio quando so che quella persona ha bisogno d’altro che non le posso dare. Certo alla fine ci stavo malissimo perché di quella persona avevo bisogno, ma mi è anche successo altre volte che quando continuavo ad esserci il rapporto cambiava e si raggelava vuoi perché la persona aveva bisogno d’altro vuoi perché io non ero più lo stesso. Allora adesso mi viene sempre il dubbio che sia meglio andar via, anche se ci tengo. Ecco perché ti dicevo che poi quando tu mi confermi che va comunque bene tendo a ricredermi. Non lo faccio perché non m’interessa. Succede per l’esatto contrario perché quando mi affeziono tendo a volerle fin troppo bene le persone e, se so che con me stanno male, lascio. Per questo ad un certo punto mi sono trovato con un pugno di mosche. Con te sta accadendo lo stesso e certo so che comunque non servirebbe a niente andare in cerca di altro quando il cuore ti riporta nella stessa direzione. Come si fa a provare qualcosa in più del semplice affetto quando sei tutto preso da una persona? Ogni volta rivedrai lei quando stai con l’altra. A parte che poi le altre m’interessano poco. Tu lo sai bene, mi risulta facilissimo cacciarmi in problemi complessi perché quelli semplici non m’interessano abbastanza. :P Ma ciò non significa che non mi trovi d’accordo con la tua politica del volare basso. Voler conoscere gente interessante non significa certo voler strafare. Hai ragione quando dici che bisogna pur continuare anche se questo significa andare a basse quote. Poi se va bene, le occasioni verranno da sé. Devo dire che l’immagine della panchina mi piace. Mi ci rivedo concretamente, non mi sembra impossibile. Sì, si potrebbe fare. Tanto chi potrebbe mai dirci qualcosa se decidiamo di scambiarci quattro chiacchiere su una panchina? Mi piacerebbe poterti rivedere al sole di primavera… certo senza scadenze imposte, anche se questo non vuol dire che non ci tenga. Tu e quel sole siete due grandi cose che mi fanno tornare il sorriso e la forza. Per ora ti saluto. Spero che tu possa continuare ad essere sempre quella che sei in qualsiasi scelta. Se hai fatto questo effetto ad uno che va cercando sempre fra le cose più grandi, complesse e belle vuol dire che così sei anche tu. Non devi darti pena per nulla, anzi passa un buon weekend anche per me. Ciao. :)

10 marzo 2012

da Norma

Ciao Luca. Io voglio stare con te, con te. Va bene tutto, con te, solo con te. Non voglio e non penso altro, ti chiedo solo non lasciare, non mollare, io so che posso farcela, non sono forte ma lo divento con te io divento forte e ci riesco, non preoccuparti se mi lamento, lo faccio per sentirti più vicino. Mi siedo ogni giorno su quella panchina, la sto preparando per te, ti tengo il posto per sedrti vicino a me, e sarà dolce e bellissimo.:)

11 marzo 2012

da Luca

Va bene non lascio se ci sei anche tu. Ho fiducia che l’amore ti ridà la forza necessaria ad aspettarmi su quella panchina.Non mi lascerò tentare dalla resa allora, anzi sveltisco il passo per raggiungerti. Grazie per avermi riservato un posto.

12 marzo 2012