Amore

da Norma

Caro, caro amore sento dentro quanto sia ingiusto anche solo un secondo rimanere arrabbiata con te, non è possibile, sei tanto caro, non ce l'hai proprio l'intenzione di far del male non sai cosa significhi il male, tu sei solo bene, lo so. Questo tuo modo di essere mi fa sentire ancora di più la nostra somiglianza, io sembro più affettuosa in generale anche per l'educazione ricevuta nella mia famiglia e perchè per le donne c'è un'affettività diversa, ma in realtà rimane una cosa estremamente e sicuramente superficiale, l'interno della mia anima rimane sempre inesplorato ed è sicuramente solo per le persone di cui mi fido e amo al di sopra di tutto e sei tu amore. Ti lascio con fiduia la mia anima, la porta è salancata per te e ti accoglie con infinito amore, il vero e profondo amore che è per una persona sola che sei tu amore e solo tu. Ti amo.

11 marzo 2012

Categoria: Amore

da Luca

Non preoccuparti per l’arrabbiatura: non è successo nulla di grave. Ci siamo spiegati le nostre ragioni ed ora siamo sicuri di cosa ci ha portati a sbagliare. Dovrei stare più attento quando ci sono persone così sensibili. E’ che non mi capita tutti i giorni di avere a che fare con qualcuno che addirittura sente certe cose più di me. Quando si ha un carattere così ci si deve proteggere bene. Fai benissimo a lasciare gran parte della tua anima inesplorata ai più. Se si potesse l’ideale sarebbe non rivelare niente a nessuno tanto si può ricevere male proprio da chiunque anche da persone che vorrebbero solo il tuo bene. Ti ringrazio che vuoi concedermi fiducia e amore. Ne sono contento. Ma non fidarti troppo. Il fatto che uno non voglia far male non significa che non farà mai male o che addirittura non conosca cosa sia il male. Il fatto di scegliere un comportamento piuttosto che un altro implica che li si conosca entrambi. Non sono uno che parte con intenzioni malvage, ma certo ho fatto un sacco di errori che ne hanno causato e ogni volta me la sono vista con la mia coscienza. Forse è per questo che finché posso scegliere vado sempre per il bene anche se ci devo perdere. E comunque non vale quasi mai la pena odiare e ferire perché ti torna sempre indietro in qualche mod0 se non con una crisi di coscienza, con risposte d’odio o peggio ancora con una perdita di valore intrinseco della tua anima. Comunque, ciò non vuol dire che non ne faccia ancora di errori. Perciò, amore, guardati anche da me che ne ho fatta soffrire di gente. Non avrei mai voluto, ma è successo. Però lo ammetto sono fortemente tentato dal volerti conoscere meglio. :) Devo ammettere che la tua affettuosità superficiale attira parecchio. Trovo che sia una bella cosa che fa stare bene chi ti sta intorno. E poi chi l’ha detto che deve chiamarsi “superficiale”?? Se si sceglie di comportarsi in un certo modo ci deve essere una ragione anche interna. Questo vuol dire che comunque c’è una certa propensione alla bontà anche in te. Voglio dire che trattando in modo affettuoso, carino e gentile tutti, anche chi ti è indifferente o ti sta antipatico, comunque stai facendo un’azione buona, rifuggendo magari la tentazione di rispondere in modo sgarbato. E credo che questo decreti che una persona è brava o meno indipendentemente dall’indole. Fa la differenza quante volte si sceglie di agire bene. Certo poi l’indole cambia. A me riesce difficile essere affettuoso con chi non conosco non perché provi odio ma perché divento automaticamente diffidente. Mi piacerebbe essere più me stesso come quando sto a mio agio. Almeno così non mi prenderebbero per quello che non sono. L’unica consolazione sono le persone che mi conoscono. Loro arrivano addirittura a dirmi che dovrei essere più cattivo perché poi c’è gente che puntualmente la passa liscia. Ma va bene così. Si sta bene con la coscienza a non fare del male.

12 marzo 2012