Aiuto

da federall per voi

ho bisogno di supporto, sostegno e un grande consiglio..sono laureata e come altri milioni di ragazzi ho perso il lavoro e non riesco a reinserirmi.con il mio fidanzato sogniamo il matrimonio ma non possiamo avere un futuro perchè non abbiamo uno stipendio mensile ma lo abbiamo quando capita, quando i datori ce lo vogliono dare, perciò stiamo pensando seriamente anche noi di partire e andare via dall'italia, dall'europa, lontano da quasto magna magna generale.entrambi adoriamo questo paese che è il più bello del mondo, tutti ce lo invidiano e noi siamo costretti a lasciarlo..mi sento male per questo.mi viene da piangere ogni giorno perchè mi immagino lontano 24 ore da qui e non è una bella l'idea..andar via e mollare la famiglia, i tuoi genitori che stanno per invecchiare, i tuoi amici, che ritroverai a natale sotto al bar... ho paura di lasciare la mia vita. amo l'italia ma sento di dover andar via..e si tratta di andare davvero lontano da qui..tipo in nuova zelanda...mi fa paura solo pronunciare questo nome.. e poi che sarà di me quando magari avrò un figlio e i miei genitori lo vedranno casomai dopo diverso tempo..io che ho sempre sognato di far nascere il mio piccolo nel mio paese...ho paura, vi prego ditemi qualcosa di confortante, non sto partendo per una vacanza ma per iniziare una vita si spera migliore.piango.

18 maggio 2012

Categoria: Aiuto

da Anonimo

Premetto che sono un ragazzo di 22 anni e fra non molto anche io mi laureerò: non so come sarà il mio futuro, ma penso che l'idea di andare a vivere all'estero sia davvero una extrema ratio; non mi azzardo a giudicarti, però credo di non essere lontano dal vero a dire che un certo numero di persone, della mia età e non, pur di non "abbassarsi" a mestieri che non avrebbero mai pensato di fare, preferiscono fuggire in qualche lontano posto del mondo. Non dico che sia il tuo caso, però visto che sei così dispiaciuta di lasciare il tuo paese, ti invito a riflettere seriamente su questa tua scelta e considerare le alternative, tra cui quella di aspettare ancora del tempo e vedere come si mettono le cose.
In ogni caso, un forte abbraccio e in bocca al lupo.

18 maggio 2012