Pensieri

da Marusso

Sono seduta alla mia scrivania ma inutilmente, mi sono catapultata in un?altra dimensione non ben definita. Ho la sensazione di essere trascinata dal vento, dalle correnti fredde che mi spingono dentro un tubo: pareti grigie, c?e? buio e sento l?odore del sale, ecco perche?, c?e? il mare, li in fondo a questo tragitto tortuoso e pieno di insidie.
E? come se avessi bevuto tanto di quell?alcool, sento i brividi addosso e il formicolio alle mani e alle gambe... che sensazione inverosimile... alla fine sento queste sensazioni ma e? come se le vivessi in terza persona, che li veda da fuori.. i miei occhi guardano il mio corpo!?!
E? questo che ho sempre cercato di fare giornalmente e ci riesco solo quando entro in trance e qualcosa di forte mi entra dentro e mi scuote.
Oggi e? successo... accade cosi di rado ultimamente.. sembro cosi presa dalla rabbia e travolta da pensieri negativi.. credo di vivere la sindrome di Fantozzi con la sua nuvoletta nera sempre sopra la testa. Eppure non dovrei fare cosi.
Hai le spalle grosse, ti vedi Manu, sei gigante, una piccola gigante. Le spalle ti sono diventate di acciaio, hai gli occhi pieni di onde e di stelle! Gli occhi persi di un essere spaventato, guarda quelle onde non fanno che ingantirsi, diventano altissime, travolgono tutto fino a quando fanno uscire quei piccoli rii che rigano quelle gote ormai bianche. E poi arriva il vulcano che pulsa dal torace, BUM BUM BUM vuole uscire, vuole scatenarsi... ed eccolo tumultuoso che abbonda di acqua i piccoli rii che adesso diventano grandi corsi d?acqua e il mare con le onde non si vede piu?... sembra calata la notte... c?e? solo il nero, il buio.
Sto piangendo!
Lo so ci ho messo un po? a descriverlo, e? cosi facile minimizzare anche queste cose... . pensa al fatto che avrei potuto scrivere semplicemente ?Ho pianto?... tutti avrebbero capito immediatamente, invece quanto contiene anche solo una breve parola, quanti sentimenti, pensieri ed azioni!! Siamo caduti nella banalita?.. dove tutto deve essere accorciato, affinche? la gente che ti sta accanto non si annoi cosi in fretta nel sentirti, nel leggerti... . Non sono d?accordo! Il piangere, di dolore o di gioia, e? un evento importante che non puo? essere accantonato con una breve parola.

11 giugno 2004

Categoria: Pensieri