Domande

da monica

secondo voi perché ho un costante bisogno di protezione? e' una cosa che.mi porto dentro da sempre...spesso sento la necessita che un uomo forte e coraggioso mi consoli e mi protegga..in questo non c'e niente di malizioso o sessuale, e' come un bisogno primordiale come se una parte di me e' rimasta bambina e sente il bisogno di sentirsi protetta e rassicurata con parole e gesti d'affetto...ho un fidanzato che amo tantissimo e abbiamo.un bellissimo rapporto, lui e' molto affettuoso ma a volte quando gli confido certe mie paure anziché "consolarmi" come vorrei cerca di spronarmi a cercare piu sicurezza in me stessa... un po ci rimango male ma poi penso che forse ha ragione lui e lo fa perché mi vuole bene... c'e qualcun altro che sente queste mie stesse sensazioni?

17 luglio 2012

Categoria: Domande

da Chiara

Da sempre, ma il tuo ragazzo ha ragione, non sempre può proteggerci, per cui dobbiamo imparare a cavarcela anche da sole.
Credo che questo bisogno nasca dalla mia insicurezza, non so sia lo stesso per te. Prova ad interrogarti, ed ad osservarti dentro. Capirai.
In bocca al lupo Monica, per il lavoro. Non arrenderti mai. Mi hanno distrutta, ma non mi toglieranno mai la dignità, e la voglia di credere che il futuro sarà bellissimo.

Un abbraccio

Chiara

19 luglio 2012 - Milano

da monica

Chiara grazie per la tua risposta, sicuramente il mio bisogno di protezione e' legato ad una profonda insicurezza... mi sento minacciata da un mondo pieno d'insidie, ho una sensibilità esagerata..e avere accanto una persona che ti rassicura con parole e gesti per me e' rincuorante...il mio fidanzato e' sicuro di se e vorrebbe che anch'io riuscissi a trovare questa forza in me per vivere piu serenamente...io ammiro molto le persone che riescono ad esserlo e mi vorrei tanto poter essere io la persona sicura che infonde sicurezza e positività anche agli altri...ma poi penso che cosi forse ci si nasce, io sento queste sensazioni fin da bambina e anche andando indietro non trovo motivi particolari che mi hanno portata ad essere cosi... per il lavoro posso dirti che negli ultimi mesi ho vissuto una situazione allucinante per come sono stata trattatata.. ora sono in cassa integrazione da due mesi...non e' una bella situazione ma almeno non mi avveleno il sangue li dentro..sono una persona semplice e non chiedo l'impossibile dalla vita solo un po di salute e serenità... poi e' ovvio il lavoro e' importante per vivere e per i piu fortunati anche per realizzarsi, grazie al mio fidanzato riesco ad andare avanti..senza di lui mi sentirei persa e senza futuro.

20 luglio 2012

da Chiara

Monica, l'insicurezza, e l'ansia, non sono due fattori negativi, anzi, ci spingono a migliorarci sempre di più, quindi fai tesoro delle tue paure, studiale a fondo, lavora su te stessa, e vedrai che con il tempo, imparerai a guardarle sotto un'ottica diversa.

Riguardo al lavoro che dirti? Ho subito un mobbing feroce, mi hanno tolto il lavoro, e dato ad un'altra collega, sono stata emarginata, non mi venivano fornite informazioni. Ho passato un anno d'inferno. Volevano a tutti costi che io dessi le dimissioni, ma ho tenuto duro nonostante tutto, anche perché non avendo un altro lavoro, non potevo dare le dimissioni, e così se posso scriverlo ho vinto la mia piccola battaglia, perché mi hanno licenziata loro.
Almeno sono iscritta alle liste di mobilità, e percepirò l'assegno di disoccupazione.
Con me sono stati spietati, perché dopo un anno di cassa integrazione, mi illusero, per poi darmi la botta finale.
Ti consiglio vivamente di provare a cercare un altro lavoro, e soprattutto di non andare MAI a lavorare in una società americana.
Sei solo un numero per loro, e puoi metterci tutto l'impegno di questo mondo, ma se decidono di eliminarti, lo fanno, senza nessun preavviso ed umanità.

In bocca al lupo buona domenica

22 luglio 2012 - Milano

da monica

ciao Chiara, per il lavoro abbiamo vissuto una situazione simile...anch'io ho subito un mobbing fatto di pressione psicologica da parte di un datore di lavoro arrogante e prepotente...senza per di piu meritare un trattamento del genere avendo sempre fatto il mio dovere...la tentazione di andarmene e' stata forte ma persone competenti mi hanno consigliato di non dimettermi ma piuttosto di " farmi dimettere" per avere almeno mobilita e disoccupazione...sono situazioni terribili e solo chi c'e passato può capire, ora mi hanno messa in cassa a oltranza mentre gli altri miei colleghi stanno lavorando o al massimo hanno qualche ora..che schifo...non so come sono finita in una situazione del genere, nella vita sono sempre stata educata e rispettosa e ho sempre rispettato i miei doveri, ma quando entri nelle antipatie di chi conta diventi comunque agli occhi degli altri la persona peggiore del mondo..ho provato a cercare altro ma nessuna risposta...odio le multinazionali per la loro "politica" indiscriminata e se posso le evito, preferisco le piccole realtà dove ci si sente un po in famiglia, spero che le cose possano migliorare in generale per tutti perché cosi non si può andare avanti, in bocca al lupo anche a te!

24 luglio 2012

da Chiara

Tieni duro Monica, non dimetterti tu, se non hai un altro lavoro, ma aspetta che siano loro a fare la prima mossa.
Lo so che la tentazione di andarsene è forte, ma così faresti il loro gioco, perché non aspettano altro che le tue dimissioni. E no! Non dargliela vinta! Coraggio, ce la farai, ce la faremo, la crisi prima o poi finirà, e troveremo un lavoro che ci soddisferà in pieno, e datori di lavoro che apprezzeranno i nostri sforzi.

A presto

Chiara

29 luglio 2012 - Milano

da Antonio

Stabilito che il "ganzo" ha perfettamente ragione e fa bene il suo lavoro... Tu hai bisogno di un "eroe"... ed io sono disponibile nei giorni pari della settimana. Pensaci e fammi sapere...
Per la tua domanda... well, tutti abbiamo dei momenti di sensazioni "strane", non hai il monopolio, non ancora ! Ci vuole più tempo... ma ci arriverai... ogni femmina ci arriva, appena compie 28 anni... sclera e diventa paturniosa... dopo sono veramente dolori ! Abbi fiducia, fidati, non sei una "diversa"... attendi e vedrai !

5 agosto 2012 - Aosta