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da marco
Ci conoscimo da un anno, ma è come se avessimo passato insieme un' eternità di tempo, ci siamo divertiti, ho avuto il privilegio di imparare cose nuove da te, devo dire che mi hai anche insegnato ad essere più forte, forse ti vergognavi a far vedere che a volte eri in difficoltà, forse l'orgoglio ti appesantiva le spalle della coscinza, è come se notavo che a volte facevi fatica ad esser te stesso, davi importanza ai pareri degli altri, quando allo stesso momento negavi ciò. Io no, cercavo di arrichire la mia persona, cercavo ogni giorno di poter essere migliore, verso me stesso e gli altri, mi piaceva quando le altre persone e te eravate contenti per un mio gesto, e mi piaceva altrettanto quando voi vi sforzavate con sincerità a ricambiarlo. Ma purtroppo anche questa volta i furbi hanno vinto, ed i sinceri ed i generosi son passati in secondo piano, ho cercato di andare in contro ad una persona in difficoltà, cercando in qualche modo di offrire il mio umile appoggio, che tra l'altro era un tuo amico, e tu mi hai umiliato, forse pensavi che il mio appoggio non fosse adatto, ti sei scagliato contro di me senza assicurarti delle giuste motivazioni, con una frase ironica e carica di cattiveria, e pensare che ad ogni parola che dicevo cercavo sempre di offrire il miglior contenuto. e tu invece che non ti poni limiti, e che mostri sempre grande superficialità, non ti sei posto il problema. Chi sta sbagliando dei due? Io che sono sincero e generoso, a volte un po troppo, o tu che vai a ruota libera e non dai peso ai sentimenti altrui, banalizzadoli, uscendo con risposte superficiali e a volte fuori luogo umiliandomi, motrando esclusivamente il lato grezzo e apatico di te?Forse non riesci ad apprezzare, pensi sia tutto dovuto.
Questa è l'amicizia? Una lotta di orgoglio? Una gara per chi deve essere primo? Mi hai insegnato ad essere confuso più del solito, non sei stato in grado di essere d'aiuto in modo sincero e onesto. Sei stato un amico non coerente. Spero che un bel giorno tu possa trovare una persona che ti faccia capire che i furbi vincono sempre ma che sono quelli che muoiono prima, che giocare con i sentimenti non è corretto, che invece è importante pensare alla sincerità, al rispetto verso gli amici, verso coloro che sarebbero disposte ad essere con noi quando abbiamo bisogno. Forse tu non hai bisogno di tutto questo, beh io si. Spero ci siano persone in grado di accettare la tua incoerenza e a volte la tu superbia. Io non ce l'ho fatta, ne ho avuto la conferma, accorgendomi che mi hai lasciato senza parole.
17 agosto 2012 - Milano
Categoria: Amicizia finita
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