Sfoghi

da Perplessa per Lamentosi

Io non le capisco le persone che si lamentano a vanvera. Ci sono ragazzi/e innamorati di amori impossibili...che sanno già essere impossibili percchè l'altro/a è già innamorata di qualcuno. ma allora perchè struggersi? Perchè pretendere l'impossibile quando ciò non si può? Perchè sperare di far soffrire un'altra persona pensando solo al proprio egoismo e alla propria insaziabile voglia di primeggiare? Conosco ragazze purtroppo che fanno così. Ragazze che hanno tutto...o meglio..ostentano chissà cosa...per poi..ritrovarsi sole nell'anima...desiderose di intromettersi nelle relazioni altrui..solo per il gusto di primeggiare...di vincere..di accaparrarsi il migliore..!! Sono stufa di sentire parlare di queste vacche!! Ed è giusto che queste insaziabili streghe se ne restino sole. Perchè se avessere veramente rispetto dell'amore..se conoscessero il vero significato non tenterebbero di rovinare la vita agli altri. Sono soprattutto le donne a comportarsi così...ma ci sono anche Uomini predatori...che bramano il corpo altrui solo per il gusto di possederlo e poi scaricalo come se fosse un fantoccio da buttare. Non ho pietà per questo tipo di persone..e le loro lamentele francamente danno anche molto fastidio..è una presa in giro per chi conosce veramente le sofferenze ed i patimenti d'amore. E solo chi ha veramente sofferto... sa averne rispetto!! Tutto il resto..è solo una inutile messa in scena per farsi compatire.

4 settembre 2012

Categoria: Sfoghi

da Max

Pensieri veri e profondi. Amare l’impossibile nasconde i propri limiti ad amare. E’ un meccanismo perverso ma necessario all’io, il quale non è programmato per le sconfitte, e non saper o riuscire ad amare lo sarebbe, così creare un ideale d’amore tanto lontano quanto irraggiungibile, è un buon compromesso. Purtroppo queste lotte interiori creano danni anche a terzi, ma è anche vero che fare e subire danni è una manifestazione di aspetti della propria personalità.
La vera colpa è vivere passivamente questi aspetti.

6 settembre 2012

da Perplessa

Sono d'accordo in parte con quanto hai scritto... ma craere danni a terzi, volere il loro male, con la piena consapevolezza di farlo..è pura e semplice codardia e cattiveria...che prima o poi...si ritorna a chi l'ha procurata.

6 settembre 2012