Amicizia finita

da Anonimo

siamo state grande amiche per quasi dieci anni. un giorno mi hai raccontato un tuo problema, ti ho dato una risposta sincera...e tu l'hai presa male e hai tagliato con me. non mi hai risposto per mesi, fino a quando mi hai scritto una mail a dirmi che sono cambiata troppo, non credi di potere più essere mia amica. ci sono stata così male che per mesi mi svegliavo tutte le notti in preda all'angoscia. poi la vita è stata più forte ed è passata. poi ti ho rivista, magrissima e con l'aria di chi se la passa male, so che hai tagliato quasi con tutti quelli che ti volevano bene. mi è dispiaciuto per te, sai, e ho pensato che avresti avuto bisogno di un'amica- ma non sono riuscita manco a guardarti in faccia. un'amica come te io non la voglio. a dirla proprio tutta: una persona come te io sono felice che sia uscita dalla mia vita. detto senza nessuna rabbia, solo lucidità e il buon senso di chi ha dovuto affrontare il tradimento + grande della sua vita ma è riuscito- miracolosamente- a metterla via.

22 settembre 2012

Categoria: Amicizia finita

da eli

ciao, permettimi di dirti una cosa...Capisco la tua delusione, e capisco quanto ti possa essere sentita ferita da questa persona! Soltanto non giudicarla, perchè potrebbe stare affrontando qualcosa di più grande di lei, qualcosa per cui ha bisogno di tutto l'aiuto e il sostegno possibile da parte di chi le vuole bene, qualcosa che la porta alla negazione del problema e a rifiutare o allontanare chi farebbe di tutto per starle vicina ed aiutarla, e che la fa chiudere in se stessa!! Starà sicuramente attraversando un brutto momento e spero che riuscirà a trovare la forza e la volontà per superarlo, ma tu se davvero le hai voluto bene, cerca di pensare a lei non come all'amica cattiva che ti ha fatto star male ma come a una ragazza che sta soffrendo tanto e il cui comportamento ostile potrebbe essere la manifestazione del suo disagio! Quando ci sentiamo feriti o offesi, la reazione più istintiva è il rancore e la condanna, e il più delle volte non cerchiamo neanche di capire il perchè sia successo quel che è successo, il motivo vero! E' difficile mettere da parte l'orgoglio e riaprire l'animo laddove ha subito un trauma, ma non è forse questo che ci distingue in umanità, comprensione e grandezza di cuore?

23 settembre 2012

da Rubino

Elena hai quasi ragione...ma dimentichi una cosa fondamentale...una vera amica..SA CHIEDERE AIUTO..E NON SE NE VERGOGNA!! Altrimenti..non ha capito nulla dell'amicizia.!!

24 settembre 2012

da medusa

L'amicizia nasce dal cuore, ci fa sentire un estraneo parte di noi, desiderosi di condividere le sue gioie, i suoi dolori, i suoi trionfi, le sue sconfitte. Senza giudizio. Deve servire a far crescere la parte migliore di noi. Quella che ci spinge ad aiutare anche uno sconosciuto in difficoltà, sapendo che probabilmente non saremo mai ricambiati. Ma l'importante in un'amicizia è riuscire finalmente a far zittire quella voce maligna che vuole sempre crescere, sempre giudicare sempre ritenersi migliore e non ci porta ad andare incontro ad una persona nello stesso modo in cui vorremmo facessero con noi quando soffriamo per qualcosa. Se una amicizia non supera delle semplici prove probabilmente non era amicizia e quella persona dimagrita e sofferente forse ne è ben consapevole ed è questo il motivo per cui sta male, si è resa conto che era tutto una illusione

28 settembre 2012 - Milano

da Anonimo

Vedo le vostre risposte solo ora e vi ringrazio tutte.
Soprattutto Elena: sei riuscita a farmi pensare a questa vecchia storia da un altro punto di vista. Ti ringrazio perché leggere le tue parole, ora che é passato del tempo e riesco a vedere le cose con piú luciditá e -come dici tu- umanitá, mi fa capire che probabilmente hai ragione. anzi, credo addirittura che leggerti mi abbia reso una persona un po´migliore. grazie. :)

30 settembre 2012