Solitudine

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da Anonimo

sarà banle, infantile, stupido... ma la verità è che cerco l'amore, l'unica cosa che vorrei è essere amato, poter affidare me stesso, le mie paure le mie gioie e accogliere la vita altrui... ma il paradosso è che credo in un amore da favola, sarà colpa della "disney" e del suo "vissero felici e contenti" ma fatto sta che non saprei nemmeno, se fosse realizzabile la favola, come adrebbe la storia... perchè sono gay, brutto quanto non sia immaginabile, e quindi poco affine all'idea della principessa/principe e al contempo chi dovrei trovare dall'altra parte? cioè non vorrei una principessa, e tra di noi c'è ne sono troppe! :) non vorrei... non so cosa vorrei ma è complicato essere gay è peggio che essere etero perchè tutti vogliono solo una cosa "il sesso" vabbè non che mi dipiaccia ma... l'amore è un'altra storia. Conclusione: SOLO A VITA che amarezza!

29 settembre 2012

Categoria: Solitudine

da LoL

ah come sei carino*_*.. ah anche io cerco l' amore quello profondo quello che ti fa smettere di respirare forse lo sto cercando da troppo.. perchè forse le mie aspettative sono troppo alte e i ragazzi di oggi hanno solo una priorità e basta... Non ti abbattere presto troverai quel che cerci non si può restare per sempre soli..;D N.b.: etero o gay alla fine siamo sempre tutti sulla stessa barca chi di più chi di meno.. :D ah ammetto ho sempre desiderato un amico gay:D B.fortuna baci LoL

30 settembre 2012

da Anonimo

Lol perchè uniformi il tuo giudizio sui ragazzi ? è una tua personale opinione, i furbetti del lettino siete voi che dovete svegliarvi a smascherare e imparare a scegliere gli uomini, quelli veri hanno rispetto delle donne vere.

30 settembre 2012

da Anonimo

Non ho voglia di dilungarmi in ragionamenti e frasi, ne avrei tante cose da dire... ma ti dico solo questo, se ti può essere d'aiuto... Non sei il solo a ragionare così... c'è ne saranno altri? Boh!!! Io ho lo stesso tuo problema e sto veramente male perchè so che non posso stare con nessuno, proprio per quella che sono e per il mio romanticismo da favola... non c'è nessuno che può stare con me, perciò il mio destino è restare sola...

18 ottobre 2012

da Anonimo

grazie LoL ;) riguardo all'ultimo commento posso dirti che forse è possibile farcela conhe da soli... ci sto lavorando e forse ti dico riusciremo ad essere felici anche senza il "vissero" ma semplicemente con un "visse" felice e contento :) :D baci a tutti

19 ottobre 2012

da Tenera

Purtroppo il mondo offre quella priorità, c'è tutto un giro a partire dalla pubblicità a mettere al centro il sesso, poi il modo di vestire di tante ragazze non contribuisce... per cui secondo me gli uomini vanno anche un attimo compresi. Ad ogni modo, ho carissimi amici uomini che non hanno quella priorità e posso anche dire che da quel che mi hanno raccontato tanti giovani che esteriormente sembrano superficiali e... "furbetti del letto" (carina detta così =)), in realtà dentro di sé non vedono l'ora di incontrare una ragazza che sappia realmente amarli ben al di là del fisico. Purtroppo ci si nasconde spesso dietro alle maschere per stare al gioco della società.

Comunque, rispondo a questa dedica per due motivi: uno è che sono convinta - ho esperienza in questo - che l'amore non ti arrivi per forza unicamente dal partner/o la partner. Esiste un Amore molto più grande, molto più intenso, che non include la fisicità e che è l'amore che può esserci fra due ragazzi, due ragazze, degli amici, un vecchio e un bimbo etc. Molti la chiamano amicizia, io non li distinguo, l'amore è l'amore. Poi è ovvio che se entra in gioco la fisicità c'è un legame di un'intensità diversa, ma l'amore è l'amore, il volersi bene è il volersi bene. In inglese infatti amare e volersi bene si dicono alla stessa maniera... =)

Ed ho una risposta molto, molto più seria che si collega a questo, anzi, una domanda. Ma te, e chiunque altro è nato o è cresciuto gay...

Pensi davvero di voler bene a te stesso o ad un'altra persona, assecondando e portando avanti questo disagio interiore?

Non è che invece fai o vi fate del male così?

Perché è un disagio interiore, tu l'hai dimostrato nella dedica, e molti altri me l'hanno confermato.

Lo dico perché conosco diverse persone con questo disagio, e almeno due che sono mie amiche e che da questo disagio sono guarite: hanno lavorato su di sé, hanno accolto e accettato la propria reale sessualità, quella con la quale sono nati/e, e ora riescono a provare l'attrazione fisica come Natura comanda di fare.

Penso sia il cammino più difficile e faticoso. Molti prima o poi, per guarire nei propri disagi, devono fare questo cammino faticoso. Eppure, sono convinta che sia la scelta migliore, per arrivare a stare bene con se stessi.

Penso che prima di cercare qualcuno che ti ami, dovresti imparare ad amare tu te stesso. E darti da fare.

Non è un giudizio... è un consiglio conseguente a molta esperienza.

25 ottobre 2012

da Anonimo

ciao tenera :) preemtto che non sono polemico perchè non ne avrei motivo capisco e comprendo la tua idea, ma credo che certe cose non si possono comprendere se non le si prova... io vivo un profondo disagio e nulla è più vero di quello che tu stessa hai scritto, ma il mio disagio è di non riuscire a vivere liberamente la mia sessualità perchè c'è da confrontarsi sempre con persone che credono che tu sei "malato" "disagiato" "uno scherzo della natura" e capisco tutti questi giudizi perhè la verità è che non esiste una cultura gay soprattutto in italia... ti assicuro che io ho amato ed era amore vero lo stesso che provi tu verso l'uomo che ti sta accanto. io ho molti amici e anche quello è amore ma sappiamo bene entrambe che c'è differenza tra un amicizia e l'amore... quest'ultimo è quello che ti toglie il respiro, il cuore è in una corsa continua, la mente riesce solo a sognare, l'anima è in estasi per uno sguardo... ti assicuro che se potessi cambiare qualcosa non cambierei me stesso semplicemente cambierei la realtà per renderla a misura d'UOMO, si a misura d'UOMO perchè la realtà è che fino a quando non si concepirà la divesrità come l'unica ricchezza dell'essere umano vivremo in un mondo immaginario in cui è facile dare consigli e dire ad una persona "tu non sei davvero cosi devi solo fare uno sforzo e curarati" ripeto non sono polemico quasi ci rido su questa frase ma è un paradossso non trovi? cioè nessuno può conoscermi meglio di me stesso :) e in ultima analisi ti dico che ho fatto psicoterapia ma l'obiettivo sia mio che quello della mia piscoterapia era cercare di farmi vivere con serenità ME STESSO perchè non so se te e le tue amiche ne siete a conoscenza ma l'omosessualità non è contemplata nè in MEDICINA nè in PSICOLOGIA come patologia :) e puoi fidarti perchè oltre ad essere stato "paziente" sono laureato in medicina e sogno di specializzarmi in psichiatria1 quindi non avere dubbio alcuno e rassicura le tue amiche che l'unico sforzo che possono fare è quello per il quale ci vuole più coraggio ACCETTARSI ed essere FELICI di essere se STESSE ;) baci e scusa ma ho la tendenza ad essere prolisso! :D

27 ottobre 2012

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