Amore impossibile

da dolcemente

Innamorata di un collega 30 anni più grande di me...Un Amore impossibile, se non nei miei sogni... Non sai nulla e mai saprai niente circa i miei sentimenti. Chissà se un giorno ti accorgerai di me..

9 ottobre 2012

Categoria: Amore impossibile

da Anonimo

Perchè impossibile ?

10 ottobre 2012

da Anonimo

ma lascia perdere se ha 30 anni più di te...

10 ottobre 2012

da lucy

perche un amore impossibile... non si puo essprimere un amore impossibile

10 ottobre 2012 - Bologna

da dolcemente

Perché ha 30 anni in più di me...Ma il punto è che non mi voglio illudere..Abbiamo un bel rapporto, ma di fatto non mi ha dato modo di pensare che da parte sua ci sia qualcosa in più di esser colleghi.. Se fosse così forse non sarebbe poi tanto impossibile!

10 ottobre 2012

da dolcemente

Anonimo..hai detto bene! Devo lasciar perdere, proprio quello che sto facendo.. Ho capito che la vita è troppo bella per perdere tempo, magari anni interi della nostra vita, a immaginare qualcosa che non potrà mai esserci.. :)

11 ottobre 2012

da Anonimo

Ok, è la differenza di età, Dolcemente, ma la supereresti se ci fosse un avvicinamento, è già un passo avanti, rispetto ad una cieca chiusura ad un amore che può essere soddisfacente.
Non capisco invece certe o molte donne, con questa censura sulla diffenza di età, poi vi mettete con coetanei delinquenti, che vi massacrano, o vi trattano come suola di scarpe, egoisti cresciuti a merendine e videogiochi, in nome di una convenzione sociale che bandisce l'amore tra persone di epoche diverse, vi dicono che diverso è bello perchè hanno pianificato come dovrà essere l'allevament... pardon, la società futura.
Ma si ragiona col proprio cuore o condizionati dalle pseudo direttive di una società fallita e ipocrita ? si, perchè quando il maschio adulto è ricco e famoso allora, anche se lei a 18 anni tutti zitti o no ? non faccio l'elenco ma se vivete qui come me dovreste saperlo. dove stà il problema ?
E' incredibile... si sacrifica un rapporto magari stupendo per paura del giudizio altrui, di chi non ha niente da fare se non perdere il suo tempo a guardare gli altri, condizionando la loro felicità, invece che preoccuparsi della loro vita.
Mio padre aveva 54 anni quando sono nato, ciò che mi ha dato lui non lo baratterei con nessun altro, all'inizio ho provato un pò di vergogna, ma poi crescendo ho imparato a conoscerlo e ho apprezzato tutto di lui, e dei valori che mi ha trasmesso, bisogna provare prima di giudicare.
La moglie giovane è un punto fisso in gran parte delle civiltà umane da sempre, l'uomo invece era e doveva essere adulto per garantire certezze, anche qui sta crescendo questa tendenza, con la crisi, inutile negare la realtà, è opportunismo, ma la sopravvivenza impone realismo, anche se non sempre è così, infine, da un punto di vista fisico se una persona si è saputa gestire, compete tranquillamente, in più c'è tutta l'esperienza, che non si acquista al mercato.
Mi piacerebbe sapere le scelte di ognuno genuine, autonome e consapevoli, solo così possiamo costruire una società migliore.

11 ottobre 2012