Amore impossibile

da Poi

Tremo, piango... il mondo intorno mi sembra distante, come se io fossi in un'altra dimensione. I ricordi scorrono nella mia mente.
Nessuno si accorge di me, nessuno sente le urla che non ho la forza di far uscire dalla gola.
Nemmeno lui mi sente... mi ha appena salutato con un gesto della mano senza guardarmi ed è andato via... per sempre.
Stasera sembrava distante con l'aria triste di una persona che pensa a tutto e a niente. Lo guardavo..., ma lui non ha mai alzato gli occhi per incontrare i miei.
piango e rivedo lui che mi sorride, sento il calore del suo abbraccio... vorrei averti, ma non posso; ti amo.
Ad un tratto mi sento abbandonata come tanto tempo fa... sola, impotente, senza difese. Non ho avuto il coraggio di parlare, di aprire le labbra, eppure avevo un sacco di cose da dire.
Piango, singhiozzo..., accasciata sul volante della mia auto senza avere la forza di muovermi. Quanti minuti sono passati...? Forse cinque, dieci, venti... all'improvviso sento aprirsi la portiera della macchina ma non alzo la testa... ti siedi accanto a me. Lo so che sei tu. Hai sentito le mie urla silenziose. Ti avvicini, mi sollevi il viso con le dita, mi guardi un istante con quell'espressione che è solo tua e che io conosco così bene... mi baci sul collo, sulle guance, sugli occhi, sul naso, arrivi fino alle labbra... mi baci sulle labbra per la prima volta... un bacio dolce, stupendo, struggente che ci lascia senza fiato.
Rimaniamo abbracciati: io con il naso e le labbra affondati sulla tua spalla e tu con il viso appiccicato al mio collo. Rimaniamo immobili... sento il tuo respiro sulla mia pelle..., poi mi dai un lieve bacio sul collo e mi sussurri:" TI AMO".
Ti stringo a me ancora di più e con voce tremante rispondo:"anch'io".
Questa volta ti bacio io... sul collo, sulle guance, sugli occhi e sulle labbra... ci baciamo e ci baciamo, ci stringiamo e così abbracciati senza guardarci negli occhi stiamo in silenzio. Sento il mio cuore che batte furiosamente senza capire più niente. Mi rendo conto pienamente che ti desidero, che non riesco a resisterti, che non riesco a staccarmi da te.
Quando riesci finalmente a parlare la tua voce vibra piena di emozione:" Scusa... non volevo... ora niente sarà più come prima, possiamo andare oltre oppure finire qui... io non ho niente da perdere... ti amo, mi sono innamorato veramente per la prima volta nella mia vita..."
Sento un nodo alla bocca dello stomaco, respiro a fondo, mi mordo il labbro e quando riesco a parlare nella mia voce si coglie un'intensa vibrazione di dolore:" Ti amo, Da, Ti amo da impazzire... sono qua... ti sognavo da anni".
In silenzio alzi la testa, mi guardi, mi fissi con infinita tenerezza, scuoti il capo:"A volte mi sembri proprio una ragazzina di sedici anni, forse è anche per questo che ti amo da morire. La nostra amicizia è troppo particolare, è un rapporto esclusivo tra me e te che può esplodere in qualunque momento e quello che sta succedendo stasera ne è la prova. Ti prego cerca di capire... non possiamo andare avanti così... così no... e poi... io non sono il tipo per una relazione clandestina... ca**o, non voglio farti del male..."
Mi baci ancora... e ancora... mi abbracci teneramente come sai fare solo tu; infine ti stacchi da me e scendi dall'auto, fai qualche passo e poi torni indietro a testa bassa serrando le labbra.
Mi abbracci nuovamente, mi baci... ci baciamo... un bacio al rallentatore che sa di addio e di lacrime, lacrime che scendono silenziose dai miei occhi, una lacrima timida e vergognosa rotola lentamente anche sul tuo viso. Accarezzi con la punta delle dita i punti che hai appena baciato.
Mi baci e mi stringi forte. Infine con uno sforzo enorme ti stacchi da me, distogli lo sguardo dai miei occhi e ridiscendi dall'auto...:" vado... se non vado via adesso non vado più... avrai sempre un posto nel mio cuore, ti amo... non dimenticarlo mai."
Non riesco a parlare... sento le lacrime gonfiarmi gli occhi e non voglio. Non adesso. Cerco un po di coraggio e sussurro :"Ti prego, non andare, non andare..."
Silenzio. Attimi incredibili di angosciante silenzio. Finalmente ti decidi a parlare, la tua voce è strana quasi irriconoscibile :"Riesci sempre a spiazzarmi, a farti amare ancora di più... se è umanamente possibile... ti ho mandato una e-mail stasera, leggila".
Non riesco ad afferrare la realtà della situazione e mi sembra di cadere in trance.
Seguo con lo sguardo la tua camminata fino alla tua macchina nera. Te ne vai e sento un dolore straziante aprirmi l'anima, sento un velo scendermi davanti agli occhi. Lontano... sempre più lontano. Vorrei gridare, battere i piedi, invece non faccio niente e tu vai via. Hai preso la tu a decisione.
Tutto ciò che mi rimane è il tuo profumo sulla pelle. E ora il mio cuore sa che non tornerai più. Mai più. Chiudo gli occhi per rivivere i tuoi baci fino a quando ti allontani e porti via il mio cuore. Mi rendo conto con infinita tristezza che non hai più guardato indietro.

23 ottobre 2012

Categoria: Amore impossibile

da Pive

Coraggio, Poi...
vorrei dirti che in fondo è meglio così... vorrei dirti che la vita continua... vorrei dirti di dedicarti a tutto quello che hai...
e vorrei dirti che ho sentito le urla che non hai mai fatto uscire... le ho sentite straripare di una potenza assordante...
vorrei dirti tante altre cose...
ma la più importante che voglio dirti è che lui non se ne è andato... lui rimarrà con te... dentro di te... per sempre...

23 ottobre 2012

da Anonimo

Non mi basta averlo nel cuore per sempre... non mi basta... purtroppo ho nel cuore Enrico da quasi vent'anni e non mi è mai bastato, altrimenti non mi sarei innamorata di un'altro in questo modo... non basta... potrei comunque continuare a soffrire tanto ci sono abituata (mah... forse non ci si abitua mai), mi sembrava strano aver accantonato per un po'queste sensazioni... un abbraccio

24 ottobre 2012