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da peter pan
da Chicca
Caro Peter Pan, capisco come ti senti perchè a volte anche io mi sento così; per me l'unico modo per stare meglio è cercare di fare qualcosa di nuovo, conoscere nuove persone anche se so che è difficile. E' difficile staccarsi dagli amici d'infanzia perchè abbiamo condiviso molte cose, ma continuare un'amicizia che non è più una vera amicizia fa solo soffrire. Se hai dei sogni ti consiglio di impegnarti per realizzarli nella realtà. Se non ce la fai da solo a capire cosa vuoi veramente e perchè ti ritrovi così puoi rivolgerti ad uno psicologo, a me è servito, non bisogna aver paura o vergogna di chiedere aiuto. Se vuoi contattami. Un grande saluto.
20 giugno 2004
da noemi
ciao, mi dispiace ke t senti solo... anke io non ho tanti amici... avevo delle amike ma non erano vere amike, m hanno abbndonato... adesso ho trovato una xsona a cui voglio veramente bene e non pensavo mai d diventarci amica..cmq non essere triste, sn sikura ke troverai degli amici... cmq sn 1 xsona timidissima e non so cm aiutarti anke se vorrei tanto farlo!!!cmq non vedere tutto negativo, anke io, c sn dei giorni in cui vedo tutto nero ma poi cmq cerco d essere allegra e d sorridere... dai tirati su!!!!!
21 giugno 2004
da Andrea
Ciao mi dispiace che tanta gente provi le stesse cose che provo anch'io... forse mi dispiace proprio perchè so' cosa significano...
Pensa solo a una cosa.
Nella tua anima hai una luce forte come quella di tutte le persone che ti hanno scritto, alle volte essere più sensibili è brutto perchè senti tutta la falsità e la frivolezza attorno a te ma poi ci fai l'abitudine le persone vengono da te per chiederti solo consigli e utilizzarti come meglio credono... ma non disperare, nel mio caso ho capito molto tardi che non siamo soli... è che tu ti soffermi a guardare il lato vuoto della vita ma ci siamo anche noi... che proviamo le stesse cose che provi tu...
p.s.: se un amico ti considera un fallito, un demente, un idiota... be, NON PENSO CHE SIA TANTO TUO AMICO...
e tu lo sai cosa vuol dire perchè lo sei a tua volta e sai cosa non diresti mai a chi vuoi bene...
spero che leggerai la mia risposta.
ciao
24 giugno 2004
da brian warner f
kazzo cè qlkn altro ke ha le mie identike idee.Oltre al tuo messaggio, mi sento molto vicina anke alle parole ke ha scritto Chiara.è esatto.Ormai ho capito ke mi sn innamorata della solitudine, ma ne sn bloccata, è 1 buco da cui nn riesco a uscire e credo anke d sapere xkè:Non lo voglio veramente.Forse ho visto la solitudine mi porta a pensare a ttt, e pensando rifletto attentamente su ogni singola cosa, e riflettendo mi accorgo d ttt gli errori, le prese in giro, le falsità ke ho dietro.Appunto è cm se stessi in un tunnel da cui cerco d uscire ma in un certo senzo mi piace starci;nn mi giro xkè ho paura, ho paura d cambiare, paura d ki o cs possa esserci e cs mi potrà fare.In conclusione sn arrivata a rimanere in qst tunnel senza mai girarmi e fermarmi e continuando a cadere in ttt gli ostacoli ke c sn,,magari senza nemmeno cercare d evitarli.nn ho la forza.ho paura.e forse... è proprio meglio continuare a nascondersi, tanto,di cs belle nn ne ho e continuerò x sempre appunto a scrivere, mi riesce senza fermarmi, è 1 sfogo x me, ma alla fine serve sl x cercare d 'riempire' almeno qlks.Ciao
Grazie d avermi dato qst avvio x scrivere. (... )
25 giugno 2004
da Dani
Ciao PeterPan...sono terribilmente solo anch'io.
Sono solo da sempre.
Ho preso un sacco di "fregature" dagli altri ed ogni volta è sempre peggio...
Non so davvero più che fare...
29 giugno 2004
da scent_of_a_woman
è incredibile pensare di essere unici nella propria solitudine e poi incontrare tutte queste persone. La vita che ci si presenta è sempre più cupa ed oscura; quello che chiamiamo futuro, con tutte le sue aspettative, diventa sempre meno importante e privo di senso. La vita stessa è una lunga galleria, dove puoi scorgere solo i fari delle auto che ti sfrecciano accanto ed hai la speranza che qualcuno si fermi a soccorrerti. Apri gli occhi, nessuno si fermerà. E' proprio in questo momento che bisogna avere la forza e l'orgoglio di reagire, di liberare la 'grande' persona che si cela in noi. Perchè questa persona c'è, siamo solo noi che vogliamo tenerla nascosta. Inutile dire che sfoggiare la propria persona è la cosa più difficile, ma è anche vero, che molte persone come me, sono riuscite a farlo. Sono ancora amico della solitudine, e sempre lo sarò. Persone "diverse" come noi, hanno la fortuna di vedere le cose sotto un aspetto per altri invisibile. La solitudine ci accompagnerà sempre, ma non ci guiderà più. Sarà una presenza costante ma non indispensabile. Quante volte ho pensato quello che avete scritto, quante volte ho pensato di non essere all'altezza, quante volte ho pensato di essere un inetto... Però mi sono reso conto, che era quello che volevo io che fosse e, non la realtà. L'unico consiglio che posso darvi è quello di stringere i denti e dare tutto voi stessi per uscire da questo tunnel. Non è assolutamente facile, ma è possibile farcela. Dovete riuscire a rialzarvi ed a rimanere in piedi senza l'aiuto di nessun sostegno. Voi stessi e basta. Rimanere in piedi con l'aiuto di un sostegno finirà per farvi ricarede non appena verrà a mancare. Un ultima cosa... ricordate che la "guerra" è contro e a favore di voi stessi... e non degli altri. Cercate di volervi bene...
un bacio a tutti ed in bocca al lupo.
1 luglio 2004
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