Poesie

da Lilith

Prigioni

Ridente gioco
di luce,
s'infrange l'ombra
sul mio viso chiaro,
il mio sorriso
inganna
la vita.
Solo i miei occhi
non hanno ancora
imparato
a mentire...
la mia più grande
prigione
è dentro me...
scappa,
scappa la luce!
Quest'acqua
mi scivola
fra le mani,
l'ombra si cristallizza
in questa prigione.
Gabbia,
gabbia d'oro,
uccellino
che non sa
più volare,
una persona che
non sa più
amare.
Sono io...
prigioni
nell'amenità
di questo essere.

15 giugno 2004 - Taranto

Categoria: Poesie