CATEGORIE
da Ansio
Non capisco e non capirò mai niente.
Mi sento solo, la mia vita è in una condizione strana.
Faccio un'università che ho scelto per puro caso, praticamente ad esclusione, ho un gruppo di amici che vedo raramente, non ho un lavoro, ho smesso di praticare sport, non ho un hobby, non ho interessi e soprattutto sto con una ragazza con la quale non potrò mai costruirmi un futuro, perché è troppo diversa da me, ha obiettivi di vita completamente differenti dai miei e purtroppo ho l'amara convinzione che lei non ci tenga realmente a me, che stia con me per...così, tanto per.(premetto che stiamo insieme da anni e questa è una cosa che ho sempre pensato).
Non so come salvarmi, vorrei rifarmi una vita, perché questa che faccio non mi soddisfa, non mi da alcuna felicità, ma allo stesso tempo ho paura di gettare all'aria tutto questo per l'ignoto, perché ho paura di trovare di peggio e allora mi accontento di questo poco che ho, di questa insoddisfazione.
Tuttavia, mi sento così solo, così inutile, mi manca l'amore.
Non riesco a lasciare la mia ragazza per gelosia, ma vorrei farlo, non riesco a mollarla perché dentro di me nutro ancora speranza, la speranza che tra me e lei possa funzionare in futuro, ma più passa il tempo, più mi accorgo che è qualcosa di irrealizzabile, lei pensa soltanto alla sua carriera.
Perché non riesco a lasciarla perché? Perché non riesco ad abbandonare questa speranza inesistente?
La verità è che fuori di lei non c'è nessuna donna che mi piace, nessuna che mi attiri fisicamente o che abbia la personalità che io cerco...
Nessuna, nessuna donna che mi attiri un po'.
Non so, vorrei cambiare questa sensazione, vorrei sentirmi amato, vorrei sentirmi meno solo, vorrei una donna che mi voglia bene davvero, che ridia un senso a questa vita perduta...ma non c'è, non riesco a trovarla, mi guardo intorno pur essendo fidanzato e non vedo niente, niente.
Vedo solo donne false e mi deprime sentirmi così irrimediabilmente solo.
27 dicembre 2012
Categoria: Aiuto
da Anonimo
Ciao,
innanzitutto sta a te cambiare la tua vita e non ad altri.
La tua donna non ti fa sentire nè amato e nè soddisfatto allora prendi il coraggio di lasciarla o almeno prenderti un periodo di pausa per capire realmente se hai bisogno anche di lei per andare avanti nella tua vita (però non rimandare perchè la vita non è deve essere sprecata), ricomincia con un sport che ti possa soddisfare e tenerti impegnato, cerca tu uno sport che davvero ti piaccia e non per convizione, quei pochi amici che hai contattali e esci così potrai ritrovare il senso dalla tua vita.. Riguardo all'università pensa davvero bene a ciò che vuoi fare nel futuro. I miei sono solo consigli ma sta a te prendere in mano la tua vita e cambiarla, non accontentarti di quello che hai per paura del futuro perchè il futuro, se tu vuoi, potrà essere bellissimo, stabilisciti degli obiettivi nuovi e interessanti. Solo così potrai trovare un senso alla tua vita e trovare quella felicità che ti possa riempire l'animo e le tue giornate.. In bocca al lupo per tutto :)
28 dicembre 2012
da wall-E
è lei che ti butta giù di tono, è questa ragazza strana che tu chiami fidanzata, lei non ti fa sentire importante non ricambia i sentimenti ti tratta come un comune amico, mentre tu hai una carica di sentimenti così alti per lei da essere geloso e non riesci mollarla seppur non ricevi nulla, tu non riesci mollarla perchè non ti ha mai dato pieno appagamento in nessun modo e tu vivi di speranza che si sblocchi che si sbottoni con te che si lasci possedere da te, se ti avesse dato totale appagamento tu ora saresti un pò più felice, lei se ne frega non si preoccupa di quanto tu sia felice con lei, sembra che stia con te finchè non ha trovato il tipo che gli fa comodo. se frequenti una ragazza e con lei dopo mesi non hai contatto fisico questa ti mette nella lista amici, e resterai solo un conoscente. se non accetta contatto fisico nella prima settimana, o, indietreggia e fa resistenza è da mollare subito, ancora peggio se la tira lunga mesi o anni. una donna è tua quando ti da la massima soddisfazione, non è tua quando ti dà solo delusione. falle sentire la tua mancanza ammesso che lo sentirà, lascia che sia lei a cercarti.
amare chi non ti ricambia è un'avventura triste che ti farà sentire solo. se con una non funziona non c'è niente da fare bisogna che passi ad un'altra per forza.
29 dicembre 2012 - Verona
da cuckoo
Ciao. Per alcuni versi ho rivisto nella tua descrizione la me stessa di qualche tempo fa. Anch'io avevo una gran voglia di cambiamento, ma allo stesso tempo non avevo il coraggio di cambiare, e me ne stavo mani in mano ad aspettare che qualcuno cambiasse la mia vita al posto mio. Poi un po' per scelta, un po' costretta dalle circostanze ho DOVUTO cambiare. Non ti nego che è stato un trauma. Quando tagli qualcosa, sia che lo abbia deciso tu o che te lo abbia imposto la situazione, c'è sempre una perdita. Lasci andare un qualcosa che è stato un pezzo di te, e al suo posto rimane il vuoto. A volte fai fatica a trattenere le lacrime, e secondo la logica per cui "piuttosto che niente è meglio piuttosto" ti maledici per non esserti accontentato del poco che avevi e per esserti ritrovato con in mano il nulla più assoluto. Lo so che il vuoto fa paura. Spesso anche avere accanto una ragazza che non ti ama sembra meglio che non avere nessuno, lo so. Ma non è vero. Taglia quel che devi tagliare, e poi prenditi del tempo. Guarisci le tue ferite e guariscile da solo, inizia a volerti bene tu, senza aspettare che sia un altro a farlo. Impara a convivere con il vuoto, prendendolo non come un'assenza di qualcuno, ma come la possibilità che ti viene data di stare con te stesso, di conoscerti, di migliorarti. La solitudine non durerà in eterno, vedrai. Solo, non aver paura di affrontarla: qualsiasi cosa accada, ci sarai sempre tu con te. Non potrai mai perdere te stesso.
Sì, questo mi sento di dirti: non avere paura. Io questo percorso l'ho affrontato, lo sto affrontando. Fa paura iniziarlo, e spesso è difficile, ma riserva anche tante belle sorprese. La prima, in genere, sei tu, il lato più profondo e più vero di te. La seconda è che si recuperano anche persone che si credevano perse.
Ti dico solo quest'ultima cosa, a mio parere meravigliosa, che tanto tempo fa qualcuno ha detto a me: "Non scendere a compromessi con te stesso. Sei tutto ciò che hai"
30 dicembre 2012
© 2001-2021 by SCRIVILO - Tutti i diritti riservati
p.iva 01436330938