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da Chiara
Spesso quando entro in palestra i miei pensieri volano a te coach, mi chiedo se tu sei orgoglioso di come sono diventata, o meglio di quello che mi hai fatto diventare. Mi hai presa con te quando avevo 10 anni e mi hai insegnato tanto.
Quando mi fanno i complimenti subito il pensiero va a te e dico 'cavolo coach hai visto come sono diventata grazie a te ?! Tutte queste cose me le hai insegnate tu!'
Sento perfino la tua voce dirmi di chiamare quella cavolo di palla.
Quella voce che è solo un lontano ricordo...
Non mi sarei mai aspettata tutto questo, te ne sei andato, tu proprio tu, il super coach boom, quello pieno di grinta con tanta voglia di fare, tanta voglia di vincere e spaccare tutto.
Sei stato molto importante e io non ti dimenticherò mai.
Mi hai vista e fatta crescere, mi hai fatto amare la pallavolo.
Ciao super coach boom, continua a correre e a dirigermi ad ogni partita, ad inca**arti quando sbaglio e a farmi i complimenti quando faccio una bella azione.
Ti sentirò sempre a bordo campo accanto a me.
13 marzo 2013
Categoria: Drammatiche
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