Ti ho amato tanto se guardando le mie reazioni, riesce a vedere quanto quest'amore fosse radicato in me
Lo vedo dalle allusioni e dalle sottigliezze che fa
Non mi sono mai sentita in colpa per averti amato ne per ciò che provo
Tu non mi ha mai apprezzato davvero
Ne sono consapevole ma non si può cancellare una vita o un passato
Si può andare avanti, reggendosi a tentoni, arrancando se serve a restare in piedi
Nella malinconia più nera
Nelle fughe improvvise per non morire
Nelle attese, nei nodi alla gola
Negli occhi lucidi che ogni tanto fanno capolino nel mio sguardo
Nello scegliere di evitarti e al tempo stesso, nel rimanerci male quando sei tu a evitare me
La prima volta che mi sei passato accanto per poi ridarti un tono
Come la dimentico?
Lì il mio cuore si è fermato
Qualcosa c'è stata, qualcosa c'è
Tu dall'alto della tua nuova vita vivi come se così non fosse
Avrei voglia di raccontare ogni momento, ogni istante in cui i tuoi gesti sono stati palesi ed erano per me e per me soltanto anche se quel posto non era mio e non lo è stato
Mi hanno riempito di gioia
Quelli che ora ignori e metti da parte ma li ricordi, Io lo so che tu li ricordi e te li porti dentro
A lungo andare è così per forza, l'amore non lascia indifferente nessuno; neanche chi sceglie una vita di comodo, come hai fatto tu
8 aprile 2013
Categoria: Pensieri