Carta Bianca

Vedo ragazzi e ragazze intorno a me tentare di costruirsi il loro futuro attraverso lo studio. Studiano le materie che amano. Sembrano essere felici. Il mio universo e il loro sono lontani anni luce. Io lavoro. Mi hanno dato un posto di lavoro che non voglio. Il fatto è che non si può sfuggire a se stessi. Prima o poi verrà servito, da un cameriere vestito di tutto punto, il conto. Non vorrò lasciargli come mancia la vergogna. E nemmeno la paura.

25 aprile 2013

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