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da Lilly
Lo so.Io non sarò come loro.Mi spiace.Non so se vi chiederanno mai scusa per ciò che succede.Meritate rispetto.E tanto.A chi sto parlando?Ai bambini.Alle persone che vengono strattonate, riempite di compiti e spesso non ascoltate.Bene.E' da sempre che faccio così.Lo farò anche adesso.Non mi rispetti?Allora io non rispetto te, mi dispiacerà chiamarti maestra(e poi prof),preferirei chiamarti con il tuo nome perché non meriti ne' un lei ne' un voi.Invece chi spesso deve aver paura di voi, e rispettare persone che non meritano di essere rispettate dovrebbe diventare presidente.Non dico che i piccoli non debbano rispettare i grandi, ma i grandi dovrebbero rispettare i piccoli.Non è che li trattino malissimo, ma comunque se io do' del lei a te non esiste che tu, addirittura mi chiami alla cattedra col mio soprannome.Mi chiami alla cattedra con il mio nome COMPLETO e in un occasione formale, formalissima anche con il signorina!!!E' un esempio ma è questo il succo della questione!!!Poi una paura del preside o della preside, un esagerazione...rispetto si, ma qui sembra che la preside sia una divinità!!!La parola dei grandi non è indiscussa!!!Bambini continuate a lottare!!!!SONO CON VOI!!!!E maestre iniziate ad evitare frasi come "qui comando io" oppure "si fa come dico io"!!!!Perche' siete delle grandi stupide a dire queste cose!!!!Una cosa alla mia maestra delle elementari "sono stata fortunata, continua a farti amare dai tuoi alunni, conoscevi il significato della parola RISPETTO cerca di essere un esempio per le altre maestre!!"Bambini, cercate di non vendicarvi da adulti e se qualcuno di voi farà il professore o il maestro da grande, siate adulti bravi ed intelligenti, rimanete un po' bambini!!!!
19 maggio 2013
Categoria: Carta Bianca
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