Lettere

Amore mio, vorrei poterti parlare, perché tutto questo silenzio tra noi non ha alcun senso, persino tra persone estranee si parla per chiarire e per potersi chiarire, per noi anche una parola potrebbe essere oggetto di fraintendimento.Non vorrei e non voglio nulla da te, basterebbe una passeggiata al mare sulla spiaggia, anche se tra noi non c’è nulla.Non voglio invadere la tua vita, non voglio scombussolartela o darti problemi. Io da lontano capita casualmente che guardandoti, per eventi circostanziali, ogni tanto prendo una sbandata per te che poi mi passa.Sono anni che è così ma io con te non ho mai interloquito, perché non ne ho avuta occasione e da te non sono mai venuta per non causarti problemi e per non essere spacciata per quella che non sono mai stata, divento,vengo ridotta e sono in perennemente “schiava”.Io sarei voluta venire te lo giuro con tutta l’anima.Io ora se spesso scrivo e provo a scriverti sperando che tu possa sapere e leggermi è perché non voglio continuare per altri 10 o 15 anni così, come quelli che sono passati. Rischierei così un domani di essere spacciata sempre per quella che non sono e anche tu per quello che non sei e non sei mai stato e questo non riesco proprio più a sopportarlo.Non c’entri nulla tu e neanche io, noi due non abbiamo alcun atteggiamento l’uno nei riguardi dell’altro che possa avere una qualsiasi ripercussione nelle rispettive vite di entrambi, nonostante la momentanea “sbandata”.Io non ricordo di averti mai incontrato, non so poi se magari mi sbaglio, può essere, ma se io continuo a sostenere che non ti ho mai incontrato e magari invece il fatto è che potrei non averti mai averti visto, o non ricordarmi il fatto;d’altro canto non so nulla né te di me cosa potresti mai dire o pensare. Non mi interessa quello che pensa la gente, se dato che sesso prima del matrimonio neanche con il mio fidanzato prima non ne voglio fare, né mai con nessuno ne ho fatto e questo dato che non siamo nell’800 non sarebbe normale, se sgabbiarmi psicologicamente da questa mia mentalità dovuta non alla mia famiglia, ma all’ambiente male non mi farebbe;è anche VERO CHE LA COLPA NON E’ NE’MIA, NE’DELLA MIA FAMIGLIA, NON ABBIAMO COLPA PROPRIO DI NIENTE, MA E’COLPA DI QUEST’AMBIENTE CHE TRA L’ALTRO UNA MAREA DI CHIACCHERE E DI STORIE FALSE SEMPRE INVENTEREBBE. Noi non ci siamo mai né toccati né sfiorati, di tutte queste storie che la gente continuerebbe in giro a raccontare proprio non ne so niente, magari fossero vere! La nostra amica che ieri è stata qui vicino a casa mia, lei almeno a casa tua è venuta, COSI’HO SENTITO DIRE, POI NON SO SE E’ VERO!IO NO!IO IN INTERNET HO DOVUTO SCRIVERE A UN ALTRO CHE NON CONOSCO E CON CUI NON C’ENTRO E NON VOGLIO AVERCI NULLA A CHE FARE:”Ti voglio bene”,per paura che potesse succederti niente, per evitare che con te se la potessero prendere, perché avevo capito di amare te comunque e sempre in ogni caso.Io come sempre sono a casa, a Salve(LE).E MAGARI IO E TE ANCHE SE SOLO PER POCO INSIEME!

14 luglio 2013 - Bari

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