Lettere

da Anonimo

A volte vorrei dirti tutto quello che riesco soltanto a scrivere.Non lo so il perché, non so perché ci siamo incontrati, ma già sapevo che prima o poi saresti arrivato nella mia vita.Una notte ti ho sognato e non sai per quanti giorni ho cercato di capire chi fossi.Quando i miei occhi si sono incontrati con i tuoi, ho avuto paura, paura di innamorarmi di te, ma farlo è stato inevitabile.Ci sono stati giorni in cui non facevo altro che cercarti con lo sguardo, giorni in cui volevo sparire e anche dirti buongiorno mi pesava.Non sai quanto desidero abbracciarti amore mio, riempirti di baci e carezze. Perdonami per tutte quelle volte in cui mi sono mostrata poco gentile, fredda,distaccata, ho semplicemente avuto paura di ciò che provo.So amare solo con tutta me stessa e per non soffrire, mi difendo da te.Abbracciami, fammi sentire che sono solo mie piccole paure...che non sarà la differenza di età a crearci problemi, non saranno i contesti di cui ci circondiamo a prevalere su questo amore Donato dal cielo.

15 settembre 2013

Categoria: Lettere

da Anonimo

scrivere qua serve a poco

15 settembre 2013 - Milano

da Anonimo

A quali contesti ti riferisci?

15 settembre 2013

da Anonimo

Scrivere è la sola cosa che mi riesce meglio nella vita, quando parlo creo solo pasticci.Non servirà a fargli capire che lo amo, ma riesco a sentirmi meno vuota, quando sto male per la sua assenza. Forse è vero, l'amore è per i coraggiosi ed io non lo sono affatto.Quali contesti?!?!? Abbiamo vite troppo differenti ed io sono sul punto di dover riprogettare la mia vita, di trovare una collocazione nel mondo, dopo tante macerie.Lui no, e non può. certo aspettare i miei tempi. In più sento in cuor mio, che persone comuni alla nostra vita, non sarebbero contente della nostra unione, qualora trovassimo il coraggio di unirle queste vite.Non che questo importi, ma la persona che amo non voglio più dividerla con nessuna donna.

15 settembre 2013