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da colei che scrive per chi legge
Non ho mai avuto una vita sociale, perchè a causa del mio aspetto fisico la gente preferisce evitarmi e prendermi in giro in allegria; la cosa buffa è che non hanno neanche la decenza di farlo alle mie spalle, quindi mi sento terribilmente in imbarazzo e non vedo l'ora di tornare a casa. Quando torno a casa, trovo mia mamma perennemente a letto a causa della sua malattia, e mi sento così triste che vorrei uscire di casa per non vederla così.
La morale della favola è che mi sento bene solo quando sono chiusa in bagno, da sola.
Ma questo non è un inno alla depressione, non sono in vena.
Questa è una dedica al gabinetto, alla carta igienica, allo spazzolino, al sapone e ai loro colleghi, perchè solo quando sono con voi mi illudo di essere una persona normale.
La vita è una cosa meravigliosa.
25 settembre 2013
Categoria: Confessioni
da andrea
Ascoltami bene, non devi mai dare peso a quello che dicono gli altri, se fanno dell'ironia sul tuo aspetto fisico vuole dire che la loro vita sa di poco..anzi di niente.Esci da quel bagno e non temere di mostrare ciò che sei..non tutte le persone sono malvage..non tutti si fermano all'aspetto fisico..meglio un grande cuore che due tette di silicone.Buona fortuna a te e alla tua mamma.
26 settembre 2013
da anonimo
Consolati, chi sfotte non è carta igienica: è proprio mer*a!
26 settembre 2013
da D 201012
Sembra strano ma anch'io nel bagno mi sento...come posso dire...mi sento apposto!
quanti pianti...quanti pensieri...in una stanza così piccola...
un consiglio: non scappare da quelli che possono sembrare dei problemi, affrontali...perchè a tutto c'è una soluzione...a tutto.
non pensare a chi ti deride...quando esci cammina sempre a testa in alta e vivi la vita nei migliore dei modi.
ciao<3
26 settembre 2013 - Salerno
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