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da Tontolina per Squattino
Sono trascorsi quasi 3 anni dalla nostra "straordinaria follia".
Mi piaceva chiamarla così, già da subito.
Era una follia pensare di stare insieme per sempre, era una follia viverci di nascosto, era una follia sfiorarci e provare a resistere, era una follia... ma pensarci mi dà ancora i brividi.
Ho percorso un cammino difficile in questi anni... la disperazione della fine, la speranza di un nuovo inizio, la rabbia del vostro ritorno, la soddisfazione della rivelazione, il dolore della mancanza, l'accettazione dell'assenza.. e infine.. la serenità dell'arresa. Hai vinto tu. Ma ho vinto anche io.
Ho vinto nel capire che doveva andare così.
Ho vinto nell'accettare che non potevamo darci di più.
O forse si, potevamo. Ma quello che è stato, è stato bello così.
Non ci siamo consumati e non si è consumato l'amore che provavamo l'uno per l'altro.
E' rimasto lì, intrappolato nei nostri cuori.. come un dolce ricordo.
Con te ho imparato ad amare, nonostante tutto.
Ad amare pregi, difetti, imperfezioni, mancanze.
Con te ho imparato a controllare le reazioni e le emozioni.
Per provare ad essere matura, per provare ad essere alla tua altezza.
Con te ho imparato a fingere.
Fingere di non amarti, di non volerti, di non aver intrecciato il mio cuore al tuo.
Con te ho imparato a nascondere gioie e dolori.
A viverle per me, solo per me, solo tra noi.
Ti ho perdonato.
Ho perdonato il male, le bugie, le mancanze, l'assenza, le promesse.
Ho perdonato il buio di mesi trascorsi a chiedermi dove fossi e se pensassi ancora a noi.
Ti ho pensato ancora, ti penso ancora.
Sei il ricordo di un amore impresso a fuoco in ogni angolo del corpo, della mente, del cuore.
Sei quel qualcosa che continuo a cercare in ogni uomo che incontro.
Il fuoco delle nostre labbra che si incontrano, il calore dei nostri corpi che si stringono, la passione dei nostri occhi che si cercano e la magia delle nostre parole che si rincorrono.
Dopo te, dopo NOI, ho ricostruito una nuova me.
Più forte, più matura, più testarda.
Ho progetti da realizzare e sogni da raggiungere.
Ed io ne sono la sola protagonista.
Grazie a te.
Grazie a te, per l'amore che hai saputo riservarmi.
Grazie a te, per aver risvegliato in me sentimenti ormai dimenticati.
Grazie a te, per i brividi, i baci rubati, le mani calde, la magia dei nostri sguardi.
Grazie a me per essere sopravvissuta a tutto questo.
Per essermi distrutta e ricostruita, ancora una volta.
Sono nuova, ma mi dai ancora i brividi, pensandoti.
18 ottobre 2013
Categoria: Ricordi
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