Lettere

Mi sono messa a giocare con lui.Non sapevo che sarei arrivata a bruciarmi. Mi ha conquistata poco alla volta, facendomi ridere, facendo attenzione a me e alle cose che dicevo, mi ha sempre dimostrato un interesse vero. Io scherzavo, mi schernivo e invece lui mi ammirava. Questo ha fatto scattare in me il bisogno di affetto, di attenzione che gli altri non mi davano e forse ancora non mi danno. Il suo interesse ha fatto tutto, mi ha reso debole ad un'azione costante e intensa. Da un piccolo buchetto ha fatto un bucone. Ho messaggiato, ho chattato per un pò, poi siamo usciti per dei caffè, dai caffè siamo passati ai baci... adesso sono qui che voglio salvare quello che resta di mille parole che pensavo potessero realizzare un mio desiderio: essere finalmente importante per qualcuno, escluse M.e M., sentirmi amata per quello che sono (grassa e nevrotica). Mi ricorderò che mi ha sempre ascoltato, che ha sempre dimostrato di essere solo per me e che mi ha stupito dicendomi che mi guardava di nascosto, anche i piedi con le ciabatte bianche con il fiore, il mio seno che sembrava senza reggiseno, le mie magliette che preferiva, il far divertire e i regalini a M. perchè io mi accorgessi di lui. Le scuse per uscire a bere il caffè... Cerco di scrivere tutto anche se non dovrei, ma in questo tempo sono stata felice di vivere in un altro mondo, mi ha fatto sentire meglio. Peccato che siamo arrivati alla fine. Fine dettata da lui in maniera brutale per me, non capisco per lui. ... Tutto è finito quando io pensavo che iniziasse... Ciao, resterai sempre con me... Buona fortuna per la tua nuova vita...

18 ottobre 2013 - Udine

Categoria: Lettere