Aiuto

Sto male o bisogno di parlare con qualcuno perchè voglio un consiglio... ho 25 anni sono sposata da 1 anno ma sto insieme a mio marito da 10 anni e abbiamo 2 bimbi uno di 2 e uno 3 anni...prima litigavamo ma tutto passava subito.. adesso quando litighiamo anche per una cavolata i litigi diventano sempre pesanti e lui a volte è anche violento( preciso che non mi ha mai picchiata)...io ho sempre sopportato e magari avrò fatto i miei sbagli pure io...ma non ce la faccio più... mi sento una moglie e una mamma
..non mi sento x niente una DONNA... non ho più neanche voglia di fare l' amore con lui e penso che neanche lui abbia più voglia di me...sono mesi ormai che non facciamo l' amore...non so neanche se lo amo ancora..a volte vorrei non essermi mai sposata...non mi sento amata, protetta e rispettata...anzi se qualcuno mi dice che sbaglio in qualcosa lui da sempre ragione agli altri...pensa sempre che io gli nascondo qualcosa... ormai è un incubo... a volte vorrei lasciarlo ma non lo faccio per i miei bimbi e per i miei genitori...davanti agli altri indosso sempre una maschera ma sono stanca e delusa dalle mie scelte...ho 25 anni ma me ne ne sento addosso più di 60...non faccio mai niente per me...non posso uscire da sola con le amiche e prima di fare qualsiasi cosa devo chiedere sempre il permesso... come se avessi un altro padre...consigliatemi...cosa posso fare per cambiare questa situazione... vi prego aiutatemi...grazie

23 dicembre 2013

Categoria: Aiuto

Lascialo e rifatti una vita, 25 anni sono pochi per arrendersi all infelicita

23 dicembre 2013

Ciao hai un vita avanti, secondo me é il caso le ci parli.. da quello le scrivi non é più amore ma solo abitudine

26 dicembre 2013 - Napoli

Chiedere il permesso al proprio marito non si può sentire di papà ne hai già uno e tu non sei la figlia. Prima di pensare a lasciarlo potreste sentire uno psicologo di coppia che sicuramente ci sono dei problemi di fondo che vanno risolti.

27 dicembre 2013

Se non lo ami piu non ci devi stare anche se hai due figli che vuol dire cara mia sei giovane rifatti una vita con i tuoi figli non devi indossare una maschera mai parla con tuo marito e vi lasciate perche non puoi stare con lui solo per i figli ci deve essere amore se no una storia non va avanti ciao

10 gennaio 2014

La tua lettera mi ha colpito e così ho deciso di risponderti..Mi sembra che la prima cosa da farsi sia cominciare a guardare le cose con la maggior riflessività e distanza possibile.E' vero anche che quando si sta male è quasi impossibile avere la lucidità che consente di fare ordine, capendoci qualcosa.In questo senso, se la conflittualità dura da un pezzo, si è raggiunta una sorta di falso equilibrio che però scontenta te, che non ti stimi ma hai anche molta paura di cosa significherebbe cambiare partner, per cui ti rassegni sotto la mentita richiesta di aiuto.Ti dico questo perchè mettere avanti i figli, quando i figli captano benissimo tutto il dolore e la rabbia che nutre una coppia, è un falso alibi.Il problema siete voi due, come mai questa conflittualità, su cosa si basa.A volte le crisi grosse permettono di raggiungere anche nuovi equilibri senza adottare il consunto copione del buttare via il bambino con l'acqua calda. Evidentemente entrambi avete delle risorse e penso non sia giusto che tu debba chiedere a lui di esistere..una gelosia di ruolo nel maschio nasconde insicurezze, ma anche tu non sai farti valere ed apprezzare..se non attraverso il modo che ha lui, quello di svalorizzare e denigrare.Torti o ragioni, o entrambe ragioni e torti, vanno individuati i motivi di tanto contendere..nelle paludi poco ci si può stare..dunque...
auguri e buon cammino

15 gennaio 2014 - Bologna